elliot page

“INSEGUIRE LA MIA PASSIONE È STATO FRUTTO DI UN DIFFICILE COMPROMESSO” – ELLIOT PAGE COME GABRIEL GARKO: PER POTER LAVORARE PER ANNI HA NASCOSTO LA SUA IDENTITÀ SESSUALE – “NON MI SONO MAI RICONOSCIUTO. PER MOLTO TEMPO NON RIUSCIVO NEMMENO A GUARDARE UNA MIA FOTO. SOFFRIVO DI DEPRESSIONE, ANSIA E ATTACCHI DI PANICO. NON SAPEVO COME SPIEGARE ALLA GENTE CHE, NONOSTANTE FOSSI UN ATTORE, PROVASSI DISAGIO ANCHE SOLO A INDOSSARE UNA MAGLIETTA DA DONNA…” - VIDEO

Mario Manca per "www.vanityfair.it"

 

elliot page 7

Elliot Page non ricorda esattamente quando ha desiderato per la prima volta essere un maschio. Quando aveva 9 anni e gli fu finalmente permesso di tagliarsi i capelli, però, fu chiaro che si sentisse già un ragazzo e che quello fosse l’unico pensiero in grado di farlo andare avanti nella vita. In un’intervista concessa a Time, che gli dedica la copertina, Elliot rompe il silenzio e parla per la prima volta del percorso che lo ha portato da essere Ellen, volto noto dello star system soprattutto dopo la sua performance in Juno, a Elliot. 

elliot page 6

 

Cresciuto ad Halifax, in Nuova Scozia, Page ha finalmente abbracciato la sua vera natura dopo un’infanzia che, per forza di cose, lo obbligava a essere una ragazza per poter costruire la propria carriera come attore. Nel film Pit Pony, infatti, Page fu costretto a indossare una parrucca in attesa che gli crescessero i capelli: «Inseguire la mia passione è stato frutto di un difficile compromesso» spiega Elliot, 34 anni, tre mesi dopo aver pubblicato su Instagram una lettera nella quale ha rivelato per la prima volta di essere transgender.

 

«Ho provato una sensazione di vera eccitazione e profonda gratitudine per essere arrivato a questo punto della mia vita» aggiunge Page ripensando a quel momento, senza nascondere l’ansia e la paura che lo hanno accompagnato fino alla rivelazione pubblica. I suoi timori trovavano, purtroppo, fondamento nei dati statistici: secondo un sondaggio di Gallup, sono ancora molti i ragazzi ad avere difficoltà ad accettare di essere transgender agli occhi del mondo.

elliot page 1

 

Il presidente Joe Biden ha ripristinato il diritto dei militari transgender di prestare servizio dichiarandolo apertamente, mentre a Hollywood è in atto una timida rivoluzione che sta pian piano arrivando a favorire un’inclusione maggiore della comunità in ruoli non più marginali, ma la strada è ancora lunga. «Mi aspettavo molto sostegno e amore, ma anche una quantità enorme di odio e transfobia, che è essenzialmente quello che è successo» insiste Page, attualmente impegnato nelle riprese della terza stagione di The Umbrella Academy a Toronto.

 

Resta che l’annuncio di Page lo abbia reso in poco tempo una delle persone trans più famose al mondo: il suo nome è schizzato tra le tendenze di Twitter in più di 20 paesi e su Instagram ha guadagnato la bellezza di 400mila follower in un solo giorno: eppure il percorso è ancora in divenire. Cancellare gli insulti che riceveva dai compagni a 16 anni, quando si rasò i capelli a zero per interpretare il ruolo del protagonista nel film Mouth to Mouth, e gli inviti dei direttori di casting per il provino di Thriller gli chiesero di mettere una parrucca non è semplice.

 

elliot page 3

La nomination all’Oscar, ai BAFTA e ai Golden Globe per Juno ha, per certi versi, «peggiorato» la situazione: «Non mi sono mai riconosciuto. Per molto tempo non riuscivo nemmeno guardare una mia foto» dice oggi Elliot, spiegando di aver avuto grande difficoltà anche a riguardarsi nei film in cui interpretava ruoli più femminili. Ai tempi dell’uscita di X-Men: The Last Stand e di Inception, Page soffriva di depressione, ansia e attacchi di panico. 

 

Non sapeva come spiegare alla gente che, nonostante fosse un attore, provasse disagio «anche solo a indossare una maglietta da donna», e ci sono voluti anni per dichiararsi gay nel 2014. Da lì le cose cambiano: nel 2018 sposa la coreografa Emma Portner, ha iniziato a produrre film con protagonisti LGBTQ come Freeheld e ha iniziato ad avere un guardaroba più maschile. «La differenza in come mi sentivo prima di diventare gay era enorme» riprende Page, anche se «il disagio nel mio corpo è mai andato via».

elliot page e i genitori

 

L’isolamento forzato a causa della pandemia ha portato Page ad affrontare finalmente sé stesso e a riconoscere cosa era necessario fare per renderlo felice: «Ho avuto molto tempo per concentrarmi su me stesso in molti modi che, inconsciamente, stavo evitando». Leggere il libro di memorie di P. Carl lo ha aiutato ad accettare di essere transgender e impegnarsi per diventare quello che ha sempre saputo di essere. La decisione lo porta, come sappiamo, a cambiare il suo nome in Elliot, a usare pronomi maschili per autodefinirsi e a intraprendere un percorso chirurgico che lo ha aiutato a riconoscersi (finalmente) nel proprio corpo. 

 

elliot page 5

«La mia condizione di privilegiato mi ha permesso di avere risorse per superare le difficoltà ed essere dove sono oggi e, ovviamente, voglio utilizzare questo privilegio per aiutare nel modo in cui posso». Dal dibattito sui social network all’impegno concreto per l’ACLU, che lotta contro le leggi anti-trans in tutto il Paese, Elliot è finalmente in pace, sereno: «Se potessimo celebrare tutte le meravigliose complessità di cui sono dotati gli esseri umani, il mondo sarebbe davvero un posto migliore».

elliot page 9ellen page diventa elliotellen page in junoellen elliot page con la moglie emma portnerelliot page 10ellen page con la moglie emma portneril commento della moglie (marito?) di ellen pageellen page the umbrella academy ellen elliot pageellen page da bambina elliot page 8ellen elliot page a cinque anni nel 1992ellen elliot page elliot page 4elliot page 2

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT