eva grimaldi imma battaglia

“IL MIO EX MI ACCAREZZAVA E IO PENSAVO A IMMA” – METTETE A LETTO I PUPI: EVA GRIMALDI E IMMA BATTAGLIA RACCONTANO LA LORO STORIA D’AMORE - “IL NOSTRO PRIMO INCONTRO? PIANTI, BIRRA E PATATINE. UN MESE DOPO EVA MI HA CHIESTO UN BACIO E NON SOLO. MI HA INVITATO IN CAMERA DA LETTO E MI HA CHIESTO DI SPOGLIARMI COME DESCRITTO IN UN LIBRO PER RAGAZZINE CHE STAVA LEGGENDO. HA SCATENATO IL LATIN LOVER CHE C’È IN ME. UN DIFETTO DI EVA? È GELOSISSIMA. UNA SETTIMANA FA HA FATTO UNA SCENEGGIATA DA VAIASSA NAPOLETANA…”

Elvira Serra per il Corriere della Sera

 

Sono agli antipodi.

eva grimaldi imma battaglia foto di bacco (2)

Imma: «Io sono nevrotica, cervellotica, veloce. E mi sono trovata questa donna accogliente, accudente, protettiva».

Eva: «Io sono dislessica, se piove o mi arrabbio balbetto, ho la terza media. Cosa mai potrò darle?, mi chiedevo quando l'ho conosciuta».

 

Ecco. Quando vi siete conosciute?

Eva: «Al Gay Village, nel 2008. Ero con il mio ex marito. Ci indicano Imma di spalle con la sua fidanzata di allora».

Imma: «Lo vede quant'è gelosa? Neanche dice il nome».

Eva: «Il nome non lo dico perché questa è la nostra storia, non la vostra».

 

eva grimaldi imma battaglia foto di bacco

E quindi?

Eva: «Tutti a dire: "Che bella la fidanzata di Imma Battaglia". Poi lei si è girata e l'ho vista la prima volta. E ho replicato: "Sarà tanto bella, ma avete visto il viso di Imma?".

Quando siamo tornati a Verona, ricordo che alla prima carezza del mio ex, per tre secondi ho pensato a Imma. Poi io e lui ci siamo lasciati, due anni dopo sono tornata a Roma, in un periodo per me difficilissimo, e ho chiesto a un mio amico: "Dai portami al Gay Village, che mi voglio sfogare con Imma Battaglia". Per me lei lavorava lì e basta, non avevo capito il suo ruolo».

eva grimaldi imma battaglia foto di bacco

 

Era settembre del 2010. La scintilla è scoccata allora?

Eva: «Quando mi è venuta incontro ho cominciato a piangere come una fontana. L'abbiamo finita a mangiare patatine e birra a un tavolino. E le ho dato il mio numero.

Poi ho cominciato a stalkerizzarla: mi era entrata nel cuore come un proiettile».

 

Imma: «Io ero impegnata e sono fedele. Ma il suo dolore mi aveva turbata. E poi aveva un modo molto divertente di corteggiarmi, sembrava un'adolescente. Tipo che se le dicevo che amavo il tennis, lei si comprava gonnellina e scarpette».

imma battaglia con eva grimaldi

Il primo bacio?

Eva: «Un mese dopo, gliel'ho chiesto io. Le avevo proposto di vederci a Zagarolo, dove ero ospite da amici. L'appuntamento era alle 17, lei si è presentata alle 18.30».

Imma: «Ma è stata lei a darmi le indicazioni sbagliate!».

 

E dopo?

Imma: «Non mi ha chiesto solo un bacio! Dopo, ha usato un sacco di stratagemmi. Mi ha invitata ad andare in camera da letto, perché nel soggiorno c'era una parete a vetri e non voleva che ci vedessero da fuori. In camera mi ha chiesto di spogliarmi, come nel libro Le mille bocche della nostra sete che stava leggendo: romanzo da ragazzine».

eva grimaldi imma battaglia foto di bacco

 

Caspita! E lei?

«Beh, a quel punto aveva scatenato il latin lover che c'è in me...».

Imma Battaglia ed Eva Grimaldi sono «marita» e moglie dal 19 maggio 2019. A unirle civilmente è stata Monica Cirinnà, la madre della legge sulle unioni civili.

Imma: «Ecco, sono un po' contraria a questi personalismi, che depauperano la legge. Vale per tutto, eh».

Eva intanto la guarda incantata (dirà: «Quando lei parla sto quasi in apnea, non voglio perdere una parola». E Imma: «Ha questa voglia di imparare, di imparare...»).

eva grimaldi imma battaglia foto di bacco (3)

 

Ditemi un pregio e un difetto l'una dell'altra.

Imma: «Di Eva mi piace la generosità amorosa. Dona amore dalla mattina alla sera.

Tutto quello che fa è per farti stare bene, e non solo con me. È luce bianca, energia pura, con lei entri in una fortezza che non è fatta di cyber security, ma della forza indistruttibile che solo l'amore dà. Il suo difetto? È una rompipalle, gelosa, possessiva, arrogante: mi aggredisce subito!».

eva grimaldi imma battaglia

 

L'ultima scenata?

Imma: «Due settimane fa in discoteca. Stavo parlando con un'amica e lei ha fatto una sceneggiata da vaiassa napoletana».

Eva: «Ho solo spinto quell'altra: le stava troppo vicino».

 

Vediamo com' è Imma.

Eva: «Un difetto sono riuscita a toglierglielo: arrivava sempre in ritardo, io con 5 minuti di anticipo. E vuole sempre avere ragione lei! Il pregio è che è una donna molto riservata, all'inizio della nostra storia si preoccupava per la mia carriera, temeva che potesse danneggiarmi».

Imma: «Per la verità temo sia successo».

eva grimaldi balla con imma battaglia foto di bacco (3)

Eva: «Poi ha una testa pazzesca, un'intelligenza fuori dal normale. E mi piace come donna, la sua fisicità, le spalle, la faccia, lo sguardo. Mi fa sentire femmina più di tutti gli uomini che ho avuto».

 

È stata la sua prima donna?

«Sì. Lo stesso non si può dire di me con lei...».

Parlate mai di gender?

Eva: «Ieri a una cena con amiche mi sono scoperta cisgender, binaria e pansessuale. Sarebbe bello fare delle scenette divertenti su Instagram, per spiegare le differenze ai ragazzi».

imma battaglia eva grimaldi

Imma: «Io ho smesso di chiedermi qual è il mio posto nel mondo. Il mio posto è con le persone intelligenti, con cui posso parlare dal collo in su: guardandole negli occhi, indipendentemente dal genere. Credo che omologare le persone in una casella sia limitante. Il vero passo avanti sarà non doversi più chiedere qual è l'orientamento sessuale degli altri».

 

Le discriminazioni, però, ci sono ancora.

Imma: «E lo dice a me? Una settimana fa mi è stato fatto notare che ero nel bagno delle donne e non degli uomini. Ma io mica faccio scenate o denuncio alla stampa: lo capisco che con la mia fisicità gli altri possano fraintendere. Nello spogliatoio della palestra sto sempre con gli occhi bassi: non vorrei mai che le mamme fraintendessero una curiosità sulle ragazzine».

imma battaglia eva grimaldi

Eva: «Questa cosa la fa soffrire, è una ferita aperta».

 

La politica è un capitolo chiuso?

Imma: «Io adoro la politica! Ho cambiato la storia, con il World Pride a Roma, e so che nessuno me lo riconoscerà, ma va bene. Ma per incidere devi avere un ruolo operativo: sindaco, sottosegretario, ministro. Io sono molto pratica, sono una del fare. Per le mie competenze potrei stare alla Farnesina».

Eva: «Io invece ricordo la vita che faceva da consigliera comunale qui a Roma . Tornava a casa in scooter, scendevo giù, le davo il prosciutto e i crackers, praticamente la imboccavo mentre stava al telefono. Detto questo, sarebbe perfetta, ma se diventasse sindaco o ministro non avrei più la mia Imma».

eva grimaldi imma battaglia

 

Chi fa il caffè la mattina?

Eva: «Io».

Ma Imma fa qualcosa?

Eva: «Ma certo! Lei aggiusta tutto. Ed è un'ottima cuoca, ha appena vinto Celebrity MasterChef. Fa degli spaghetti con le vongole favolosi».

Chi ha fatto la proposta di matrimonio?

Imma: «Io». Eva: «In conferenza stampa all'apertura del Gay Village. Ero in prima fila: "Guarda che ci sono i testimoni!", dissi».

 

Oggi l'omosessualità femminile è ancora un tabù?

un tenero bacio di imma battaglia a eva grimaldi foto di bacco

Imma: «No, se penso alla fluidità dei giovani. Magari lo è ancora per le persone più grandi. Resta il fatto che nella politica Lgbtq+ la parte lesbica è meno presente rispetto quella gay e trans. E in politica dopo Paola Concia non c'è stato più nessuno».

 

Imma, lei sapeva la verità su Eva e Gabriel Garko?

«Macché. Ha mentito pure a me».

Eva: «Quel segreto lo avrei portato nella tomba. Non era il mio, era di Gabriel».

eva grimaldi imma battaglia 2eva grimaldi imma battaglia foto di bacco (2)eva grimaldi imma battaglia foto di baccogay pride 2019 eva grimaldi imma battaglia eva grimaldi imma battagliaeva grimaldi imma battagliaeva grimaldi imma battagliaimma battaglia eva grimaldiimma battaglia ilenia pastorelli eva grimaldi (1)eva grimaldi imma battagliaeva grimaldi imma battagliaeva grimaldi imma battagliaimma battaglia eva grimaldieva grimaldi imma battagliaIMMA BATTAGLIA E EVA GRIMALDI eva grimaldi imma battaglia 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…