ghislaine maxwell

“L’APE REGINA” NON VOLA PIÙ – È FINITA LA FUGA DI GHISLAINE MAXWELL, ARRESTATA IN UNA VILLA DI LUSSO NEL NEW HAMPSHIRE: E' ACCUSATA DI AVER “ASSISTITO, FACILITATO E CONTRIBUITO LO SFRUTTAMENTO SESSUALE E L'ABUSO” DELLE MINORENNI E DI SPERGIURO: ERA LEI CHE AVEVA IL PRIMO APPROCCIO CON LE RAGAZZINE CHE ADDESTRAVA PRIMA DI INTRODURLE NELLE STANZE DI JEFFREY EPSTEIN – E DALLE CARTE C’È UN PARTICOLARE CHE FA SOSPETTARE CHE IL PRINCIPE ANDREA VERRÀ TRASCINATO NEL PROCESSO… - VIDEO

 

Flavio Pompetti per "Il Messaggero"

 

ghislaine maxwell con jeffrey epstein, melania e donald trump

IL CASO NEW YORK L'Fbi ha arrestato ieri mattina in una villa di Bradford, nel New Hampshire, Ghislaine Maxwell, ex amante e complice di Jeffrey Epstein nello sfruttamento sessuale di ragazze minorenni.

 

«Eravamo da poco venuti a conoscenza che la signora Maxwell si era trasferita nella proprietà ha raccontato Audrey Strauss, la procuratrice capo ad interim del distretto di New York-Sud, che indaga sulla vicenda Continuava a condurre una vita di agio e di privilegio, mentre le sue vittime sono perseguitate dalla memoria degli abusi che hanno subito da lei e da Epstein».

ghislaine maxwell 2

 

GLI INQUIRENTI Gli inquirenti contestano alla donna di origini britanniche quattro capi di accusa per aver «assistito, facilitato e contribuito lo sfruttamento sessuale e l'abuso» delle minorenni che erano cadute nella loro rete, e con due casi di spergiuro, durante un interrogatorio da lei sostenuto nel 2006.

 

La Maxwell era scomparsa dalla circolazione dopo l'arresto e il suicidio in cella di Epstein lo scorso agosto. Era stata avvistata a Parigi qualche tempo fa, e a marzo aveva depositato una denuncia nelle Isole Vergini per un ricco rimborso delle spese legali, contro il patrimonio dell'ex amico. «I due aguzzini agivano in coppia, in un accordo perfetto come se fossero soci in affari» ha raccontato agli inquirenti Virginia Giuffre, la donna che accusa il principe della casa reale britannica Andrea di averla violata nella dimora newyorkese di Epstein.

ghislaine maxwell e naomi campbell

 

La procura di New York ha documentato la collaborazione nel breve periodo tra il 1994 e il 1997, anche se il rapporto è stato ben più duraturo. Jeffrey e Ghislaine si erano conosciuti nel '92; lei figlia dell'editore, deputato al parlamento britannico, e bancarottiere, Robert Maxwell, caduto accidentalmente dal suo yacht e morto al largo delle Canarie. Lui consulente finanziario dall'attività misteriosa, ricco e ben introdotto nell'alta società statunitense.

ghislaine maxwell 1

 

LE PROPRIETÀ Sono stati amanti occasionali, ma con puntuale continuità hanno procurato giovani donne da introdurre nelle stanze dei giochi che Epstein aveva nelle sue proprietà: nell'Upper East Side di New York, a Palm Beach in Florida, e nel ranch di Santa Fe, in New Mexico.

 

ghislaine maxwell con donald trump e melania

Ghislaine ha spesso effettuato il primo contatto con le minorenni. Cercava di farle parlare, e raccontare dettagli privati. Poi le portava a fare shopping, o al cinema e al ristorante, prima di invitarle a conoscere il benefattore Jeffrey. Nelle dimore private del finanziere le ragazze acquistavano maggiore familiarità con i due, c'erano sempre più allusioni sessuali. Poi Jeffrey e Ghislaine si mostravano sempre più spesso nudi, e incoraggiavano le giovani a fare altrettanto. Infine Ghislaine mostrava come praticare i massaggi, e nel corso dei massaggi le avance di Jeffrey diventavano abusi.

ghislaine maxwell e donald trump

 

DUE PARTICOLARI La procura di New York ha individuato nell'imputazione tre vittime al momento anonime che erano tutte minorenni all'epoca dei fatti. Due particolari del documento sono rivelatori sull'andamento futuro della causa: il fatto che la vittima numero tre abbia subito abusi nella residenza londinese di Epstein, e l'attribuzione dell'inchiesta non alla sezione per i delitti sessuali, ma a quella della corruzione internazionale.

ghislaine maxwell e il principe andrew

 

Tutto fa sospettare che il duca di York sarà trascinato nel processo. La procuratrice Strauss si è rifiutata di parlare della sua posizione, ma ha rinnovato l'invito perché il principe Andrea si faccia avanti volontariamente, così come ha chiesto a «chiunque conosca altri dettagli sulla vicenda» a contattare il suo ufficio. Il rinvio a giudizio del caso potrebbe arrivare tra breve.

 

Da "Il Corriere della Sera"

 

«Attirava» le ragazzine, diventava loro amica, le portava al cinema e a fare shopping. E così pian piano le conduceva per mano nelle stanze di Jeffrey Epstein a Manhattan, nella sua villa in Florida, nel ranch in New Mexico, a Londra. Conquistata la loro fiducia, le istruiva su come compiacerlo, partecipava lei stessa alle sue perversioni.

ghislaine maxwell e la principessa diana

 

E mentiva: «Non sono a conoscenza di altri suoi rapporti sessuali, tranne che con me», disse nel 2016 agli inquirenti. Sono sei i capi d'accusa contro Ghislaine Maxwell, arrestata ieri alle 8,30 del mattino dall'Fbi in una bella casa nel bosco di Bradford, in New Hampshire: dall'associazione a delinquere per l'adescamento di minori, al traffico sessuale, fino alla falsa testimonianza.

 

jeffrey epstein donald trump

Ghislaine era la fidanzata, la migliore amica e la «manager della vita di Epstein», il finanziere newyorchese incriminato l'anno scorso per traffico sessuale di minorenni e trovato impiccato nella sua cella. Lo aveva conosciuto nei primi anni Novanta a New York, dopo aver lasciato Londra in seguito alla morte in misteriose circostanze del padre in bancarotta, il magnate dei media Robert Maxwell, caduto dallo yacht «Lady Ghislaine».

 

Epstein le aveva permesso di tornare a vivere nei lussi cui era abituata, e lei ricambiava introducendolo nell'alta società, presentandogli ora il Principe Andrea - anche lui coinvolto nello scandalo sessuale - ora i Clinton. Forse, come disse una sua amica, Ghislaine pensava che «se avesse fatto ancora un'altra cosa per lui, Jeffrey alla fine l'avrebbe sposata».

ghislaine maxwell con il padre

 

Ma gli abusi - secondo le 18 pagine degli inquirenti - risalgono già al 1994, ai primi anni trascorsi insieme. E a 58 anni, Maxwell si ritrova ancora legata a quell'uomo. La stessa procura federale che ha perseguito Epstein, quella del Southern District of New York, ha aperto il caso contro di lei. È la stessa che ha visto il potente procuratore Geoffrey Berman licenziato da Donald Trump nei giorni scorsi, dopo aver condotto indagini sul suo entourage.

 

ghislaine maxwell con i genitori

A firmare l'accusa è, infatti, la vice procuratrice Audrey Strauss, temporaneamente al posto di Berman. Le tre donne citate dagli inquirenti come «Vittima numero uno», «numero due» e «numero tre», riferiscono fatti avvenuti tra il 1994 e il 1997, quando erano minorenni, la più giovane quattordicenne. Il ricatto psicologico includeva l'uso del denaro: molte delle «prede» erano ragazze di famiglie povere, che Ghislaine convinceva ad accettare denaro in modo che si sentissero in debito. Lei si spogliava per farle spogliare, le massaggiava per spingerle a fare massaggi a lui, restava nella stanza.

ghislaine maxwell

 

«La presenza di una donna adulta normalizzava l'abuso». Non è la prima volta che Maxwell viene accusata, ma questa è la prima causa penale contro di lei. «Puntiamo al carcere», ha precisato la procuratrice Strauss in conferenza stampa a New York, invitando altre sopravvissute a farsi avanti.

 

Finora molteplici cause civili si erano concluse con patteggiamenti: secondo l'ex avvocato di Epstein Alan Dershowitz, Ghislaine avrebbe pagato un milione di dollari a Virginia Giuffre, che la accusava di averla reclutata nel club Mar-a-Lago di Trump in Florida, preparata al sesso con Epstein ma anche con il Principe Andrea. Epstein si è ucciso il giorno prima che venissero resi pubblici migliaia di documenti legali che riguardavano lui e Ghislaine.

 

jeffrey epstein e ghislaine maxwell

L'ha sempre protetta: nel famoso patteggiamento del 2008 in cui lui si dichiarò colpevole di adescamento minorile, scontando 13 mesi di carcere ed evitando pene federali, Ghislaine e ad altre «assistenti» ottennero l'immunità. Forse, anche dopo la morte di lui, si sentiva intoccabile. Era stata avvistata la scorsa estate seduta in un fast food di Los Angeles con un romanzo di spionaggio in mano, come se prendesse in giro i paparazzi.

 

ghislaine maxwell e bill clinton 2

Ma l'Fbi ha spiegato in conferenza stampa ieri che, nell'ultimo anno, mentre Maxwell «sgattaiolava» in lussuose residenze «indifferente al trauma delle sue vittime», gli agenti seguivano i suoi spostamenti in attesa che le accuse fossero formalizzate. «Non è facile quando i fatti risalgono così indietro nel tempo». Il caso del Southern District of New York non coinvolge altri personaggi come il Principe Andrea, ma la procura ha detto che «le porte sono aperte se vuole parlare».

ghislaine maxwell e elon musk

 

Di certo c'è chi trema al pensiero di cosa racconterà Maxwell in tribunale. «Non contano niente, sono solo spazzatura», diceva di quelle ragazzine. Ma poi si metteva a digiuno per essere magra come loro: «Faccio la dieta di Auschwitz». Suo padre era ebreo, sua madre una ricercatrice dell'Olocausto, lei adorava le provocazioni.

jeffrey epstein e ghislaine maxwellghislaine maxwell e kevin spaceyil principe andrea e ghislaine maxwellghislaine maxwellghislaine maxwell 3ghislaine maxwell e jean pigozzi all art basel 2014ghislaine maxwell e jeffrey epsteinghislaine maxwell tra andrea e heidi klumdonald e melania trump con jeffrey epstein e la compagna ghislaine maxwell a mar a lago nel 2000foto di epstein con ghislaine maxwellil principe andrew, virginia giuffre, ghislaine maxwellghislaine maxwell al matrimonio di chelsea clinton 1Ghislaine Maxwellghislaine maxwell 1ghislaine maxwell e naomi campbellil ritratto di ghislaine maxwell nuda nella casa di palm beach di jeffrey epsteinghislaine maxwell e le sorelle

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…