gabriella privitera fabrizio corona

“SE LO METTONO IN CARCERE MUORE” – LA MADRE DI “FURBIZIO” CORONA CHIEDE CHE IL FIGLIO SIA RISPEDITO A CASA E NON IN PRIGIONE PER ALTRI NOVE MESI COME STABILITO DALLA CASSAZIONE: “HA UNA MALATTIA PSICHIATRICA. L’OSSESSIONE PER I SOLDI? COSÌ SI DÀ UN VALORE. È UN MODO PER CELARE LA SUA MANCANZA DI AUTOSTIMA. ORA NON MANGIA, SI SENTE VITTIMA DI UN ACCANIMENTO. HO L'IMPRESSIONE CHE I GIUDICI ASPETTINO CHE LI SFIDI PER POTERLO PUNIRE…” - VIDEO

LO SHOW DI FABRIZIO CORONA ALLA NOTIZIA DEL RITORNO IN CARCERE

Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera”

 

gabriella privitera e fabrizio corona

Da otto giorni Fabrizio Corona è in sciopero della fame dopo che il Tribunale di sorveglianza di Milano gli ha revocato la detenzione domiciliare. Chiede di incontrare il presidente Giovanna Di Rosa. Intanto, la Cassazione ha detto che deve fare in cella anche i nove mesi dell' affidamento in prova che gli era stato revocato nel 2018. Ieri la madre, Gabriella Privitera, lo ha visitato nel reparto di Psichiatria del Niguarda dov' è ricoverato.

 

Come l' ha trovato?

fabrizio corona 2

«Molto dimagrito. Ho cercato di convincerlo a prendere almeno un po' di zucchero, ma non vuole niente ( si commuove ). Non si aspettava la decisione della Cassazione. Si sente vittima di un' ingiustizia e di accanimento: quei mesi li ha scontati».

 

Lei ha dichiarato che nessuno come lei e il terapeuta conoscete la sofferenza di suo figlio. Che sofferenza è?

«Fabrizio ha una malattia psichiatrica: disturbo borderline con disturbo bipolare di tipo narcisistico associati ad una sindrome depressiva maggiore». ( La diagnosi è nell' ordinanza di revoca ).

 

Quando lo ha capito?

«Da una quindicina di anni. La malattia è venuta fuori pian piano e negli anni si è aggravata portandolo a commettere eccessi e reati».

 

gabriella privitera 1

Perché suo figlio è ossessionato dal denaro?

«Perché così si dà un valore. È un modo per celare la sua mancanza di autostima».

Sembra così sicuro di sé.

«Le malattie psichiatriche vengono mimetizzate da un comportamento che appare contrario alla sofferenza che c' è interiormente».

 

Come si comporta con lei?

«È altalenante. Ci sono stati periodi di rifiuto totale, perché è tipico della malattia psichiatrica sfogarsi con i familiari, e altri di grande amore».

 

È stato condannato a una pena spropositata, ma tecnicamente ineccepibile. Ha scontato più di otto anni e ne deve fare altri quattro. I giudici lo hanno fatto uscire due volte, ma non ha rispettato le regole ed è tornato in carcere. Ha giocato male le sue carte.

gabriella privitera e fabrizio corona 1

«È una considerazione che non ha senso perché Fabrizio è malato. Io non l' ho mai difeso dicendo che non ha sbagliato, ma, si creda o no, questi sbagli sono stati fatti quando usava stupefacenti e perché è malato. In questi anni ha fatto una terapia preziosissima che ha prodotto grandi miglioramenti.

arresto di fabrizio corona 5

 

Non commette reati da molti anni. Ha solo trasgredito le regole, questa volta molto, molto meno della precedente. Fabrizio lancia sfide e io ho l' impressione che i giudici aspettino che li sfidi per poterlo punire, invece di fare in modo che sia protetto dai suoi comportamenti.

 

L' ordinanza, per come mi è stata spiegata dagli avvocati, nega il lavoro fatto dal magistrato Simone Luerti, che aveva messo Fabrizio in affidamento per motivi pschiatrici, e non tiene in alcun conto le relazioni delle quattro strutture molto serie che lo hanno accompagnato nel suo percorso riabilitativo».

 

Dove pensa che debba stare suo figlio?

gabriella privitera e fabrizio corona 2

«Fabrizio deve tornare a casa dove con grande sofferenza ha fatto un cammino lungo con me, suo figlio Carlos, i suoi fratelli e le poche persone che gli vogliono veramente bene. Con l' aiuto dei terapeuti, siamo riusciti a farlo stare molto meglio. Deve continuare la terapia. Se lo mettono in carcere, muore».

 

Teme che si uccida?

«È la cosa che temo di più a causa della malattia. Faccio appello alla dottoressa Di Rosa affinché lo incontri».

 

Daniela Mastromattei per “Libero Quotidiano”

 

Un verdetto amaro, ma non del tutto inaspettato: Fabrizio Corona dovrà "scontare" di nuovo i 9 mesi di reclusione che aveva già "scontato" in affidamento terapeutico tra febbraio e novembre 2018. Così ha stabilito la Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dall' ex re dei paparazzi contro la decisione dello scorso 13 ottobre del Tribunale di Sorveglianza di Milano. In quell' occasione i giudici avevano accolto la richiesta del pg milanese Antonio Lamanna, che aveva evidenziato le violazioni commesse da Corona durante la fase di affidamento concessagli per favorire il programma di recupero dalla dipendenza da cocaina.

gabriella privitera

 

Fabrizio Corona nel video in cui si è tagliato e sporcato il viso di sangue «È un accanimento giudiziario che continua», commenta il suo legale Ivano Chiesa.

«Avrebbe dovuto essere una notizia riservata perché si tratta di camera di consiglio, non di udienza pubblica, e invece devo apprenderla ancora una volta dalla stampa». L' avvocato Chiesa si è detto «molto preoccupato», perché il suo assistito «da una settimana in ospedale e in una condizione di grande sofferenza psichica, scoprirà dai giornali che deve scontare altri 9 mesi in carcere, invece di saperlo dal suo difensore. Mi sconcerta la totale mancanza di sensibilità umana», sbotta il legale. Sono in tanti a pensarla come lui.

 

fabrizio corona urla contro gli agenti e spacca il vetro dell ambulanza

Lo stessso Corona lo urla a gran voce (ed è già stato querelato pure dai magistrati), cercando nei gesti eclatanti un' attenzione mediatica che sembra avergli voltato le spalle. Fabrizio sarà pure un ribelle, ma è una persona intelligente e le sue lotte contro i mulini a vento ce lo rendono un po' masochista.

È riuscito a farsi revocare gli arresti domiciliari per aver invitato a casa il suo personal trainer in pieno lockdown, per aver concesso interviste in tv e per aver usato i social network: tutte cose che gli erano state vietate.

Le regole non le sa rispettare. A niente sono servite le giustificazioni della difesa: «I social vengono gestiti dallo staff e Corona può lavorare». Nulla da fare, per i magistrati deve tornare in prigione.

 

gabriella privitera 4

Ha provato a chiedere scusa: «Mi dispiace se ho sbagliato.

Non voglio tornare all' inferno».

Nessuna pietà. Sono arrivati dieci poliziotti per riportarlo nella casa circondariale di Opera. Per protesta, ma soprattutto perché vedere il cielo da dietro le sbarre è dura, si è tagliato i polsi. Ed è finito all' ospedale Niguarda, nel reparto di psichiatria, dove è sorvegliato 24 ore su 24.

Le sue vicende giudiziarie sono fitte di inchieste e processi: condanne per estorsione per le foto che venivano ritirate dai vip a fronte di un pagamento, ma anche assoluzioni come quella dal reato di intestazione fittizia di beni per i soldi trovati nel controsoffitto di casa.

Come scrive Celentano in una lunga lettera indirizzata all' ex paparazzo: «...hai fatto tante stronzate nella vita, la più grossa e direi la più pericolosa è quella di aver indotto i

CASO GARLASCO giudici a darti una punizione spropositata».

 

arresto di fabrizio corona

E «con la scusa di sommare le tue colossali cazzate, cioè ogni cazzata una punizione, ti hanno dato 14 anni di prigione. E qui, secondo me, sta la grande ingiustizia della giustizia italiana. Si danno 14 anni ad uno come te, che ha fatto sì cose punibili dalla legge, ma non a tal punto da equiparare i tuoi madornali errori di vita a chi uccide una persona. Non si contano i casi di individui che hanno assassinato una o più persone e, solo dopo 5 o 6 anni di buona condotta, escono di prigione». Parole che devono far riflettere, quelle del Molleggiato: «Forse è ora che la politica, anziché intraprendere affari con quei Paesi che fanno sparire le persone tagliandole a pezzi, dica qualcosa sull' arrangiamento-giustizia».

 

arresto di fabrizio corona 3

E dopo anni di silenzio, arriva pure il perdono di Lapo Elkann. Il nipote di Gianni Agnelli ha fatto sapere di non provare alcun rancore per l' ex paparazzo. «The show must go on, bisogna andare avanti» dichiara Lapo in un' intervista su Novella 2000, riferendosi allo scandalo sul materiale compromettente che Corona aveva raccolto per ricattarlo. «Credo che nella vita si debba girare pagina, dimenticare il male. E lui si è fatto soprattutto del male. Spero non continui a farselo, e che riesca a trarre la forza dai suoi errori e ritrovare il meglio di se stesso».

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Speriamo.

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