ron jeremy

“SONO UN PORNO MOLESTATORE, MA NON HO MAI VIOLENTATO NESSUNA” - L’ATTORE HARD RON JEREMY SI DIFENDE DALLE ACCUSE DI STUPRO MA CI SONO 4 DONNE (MA FORSE SONO 25!) CHE SOSTENGONO DI AVER SUBITO VIOLENZA SESSUALE, IN EPISODI DAL 2014 AL 2019 - BARBARA COSTA: “NON È LA PRIMA VOLTA CHE FINISCE SOTTO ACCUSA, ERA GIA’ CAPITATO DURANTE LA TEMPESTA WEINSTEIN. LA SUA ENORME FAMA STA ANCHE NELLA SUA CAPACITÀ DI FARE SELF- SUCK…” - VIDEO + FOTO VIETATISSIME AI MINORI

RON JEREMY - VIDEO:

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RON JEREMY - VIDEO:

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RON JEREMY - VIDEO:

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Barbara Costa per Dagospia

 

ron jeremy 8

“Sono un porno molestatore, ma non ho mai violentato nessuna”: si dice innocente, Ron Jeremy, lo ripete su twitter e tramite le parole del suo avvocato, e usa il termine con cui ha sempre descritto il suo porno-personaggio, "groper", che sta proprio per pomicione, palpeggiatore, uno che ti mette mani e bocca e lingua ovunque. Ma che lo fa per gioco, perché lo pagano, perché questo è il suo lavoro, perché la donna palpeggiata sa che è tutta scena a favore di telecamera.

ron jeremy renee graziano

 

Stavolta però sembra non essere così, non lo è per i giudici, ci sono accuse pesantissime, ci sono 4 donne (ma forse sono 25!) che lo accusano di violenza sessuale, in 4 episodi che vanno dal maggio 2014 al luglio 2019. Tutte donne non del porno, contro l’attore porno più famoso al mondo. Alzi la mano chi non conosce Ron Jeremy, chi non ha mai visto un suo porno, anche i più giovani sanno chi è, per i porno e per le centinaia di incursioni non porno, nel cinema, nella musica, in tutti i media, che Ron Jeremy ha fatto prima di finire in galera.

 

ron jeremy 2007

Non è la prima volta che Mister Ron Jeremy finisce sotto accusa: durante la tempesta Weinstein alcune pornoattrici, guidate da Ginger Banks, misero su una campagna social contro Jeremy, accusandolo dei crimini sessuali i più orridi, ma allora nessuna aveva fatto seguire le sue social-accuse da denunce.

 

ron jeremy

Questa volta le denunce ci sono, Ron Jeremy rimane in carcere, e rischia 15 anni per ogni imputazione. Questa volta Ron Jeremy è nei guai sul serio. Questa volta c’è un tribunale, e si è defilato anche il suo manager. Ron Jeremy è solo. È tutto il porno che con Jeremy esce ammaccato, perché Jeremy è da sempre, da 4 decenni, la faccia pulita del porno, uno che mai ha avuto problemi di droga o alcool, e tra i pochissimi che è riuscito a rimanere al top in un ambiente dove l’età che avanza è il più acerrimo nemico.

 

ron jeremy 21

La fama mondiale di Ron Jeremy è tutta nel personaggio che si è cucito addosso, quello dell’uomo non macho, dal corpo tarchiato, sgradevole di viso e di maniere, grezzo, zotico, ma simpatico. L’uomo medio avente tra le gambe un bastone da 25 cm in grado di soddisfare donne su donne, in erezioni lunghe e implacabili. Ron Jeremy quale antitesi di James Bond, ignorante e volgare e però incontenibile sc*patore.

 

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Un personaggio lontano dal Jeremy reale, figlio dell’alta borghesia newyorchese, padre fisico, madre editor ed ex spia OSS (la CIA della Seconda guerra mondiale). Jeremy frequenta ottime scuole, si laurea, per un breve periodo insegna ma poi lascia, e mica per il porno: lui vuole fare cabaret, ci prova, si mantiene come cameriere, ma fa la fame. Con Alice, la sua ragazza di allora, si scatta foto nudo che invia alla rivista "Playgirl".

 

Jeremy le firma col suo vero nome e cognome, Ron Hyatt (Jeremy è il suo secondo nome), e i lettori di Playgirl – gran parte uomini gay – trovano il suo numero di telefono sull’elenco, ma lo sbagliano, in realtà è il numero della nonna di Jeremy, una mite signora che da un giorno all’altro è tempestata di chiamate di uomini infoiati. A Jeremy – e al suo membro generoso – arrivano offerte porno da ogni parte: lui rifiuta, lui vuole fare l’attore comico.

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Cambia idea per soldi e per una celebrità nel porno che lo sommerge da subito. Una popolarità immensa, internazionale, Jeremy è sul porno-podio con nomi da leggenda quali John Holmes e Traci Lords, ma Jeremy è pure uno che capisce subito che è sfruttando il porno fuori dal porno che diventi una icona.

 

Ron Jeremy è stato un influencer quando ancora non solo i social, ma proprio il web, erano da inventare. Jeremy ha trasformato il suo nome porno in un brand capace di sponsorizzare prodotti, e sommare ospitate tv, radiofoniche, e nel cinema tradizionale. Se la filmografia porno di Ron Jeremy è quasi incalcolabile – siamo oltre i 2300 film recitati e 289 diretti – notevole è quella nel cinema mainstream, b-movie e tv-movie.

the best of ron jeremy

 

È innegabile: Ron Jeremy ha riempito il suo personaggio di crudi aneddoti, grossolani, triviali, alcuni veri altri no, e che oggi gli si ritorcono contro. Oltre a migliaia di foto e selfie che si è scattato in posa da maiale con donne famose e non, è provato: in "87 and Still Bangin" Ron Jeremy si è davanti alle telecamere – e dietro compenso milionario – sc*pato una donna di 87 anni.

 

ron jeremy 4

Sc*pata, completamente, con consenso e gioia di lei, una donna di nome Rosie Agree, e credo l’unica porno-défaillance di Jeremy: con lei gli è riuscito tutto tranne il facial. Ron Jeremy è stato il regista del porno con John W. Bobbitt, l’uomo passato alla cronaca e alla storia per essere stato evirato dalla moglie, uomo a cui è stato riattaccato il pene rivelatosi nuovamente funzionante, anche se non sul set. Jeremy ha ammesso che per farglielo alzare nel film glielo ha siringato, sebbene Jeremy sia contrarissimo all’uso di viagra e simili, lui non ne ha mai presi e ne approva l’uso solo per quegli uomini che vanno a letto con la stessa donna da tanti anni.

porn star the legend of ron jeremy

 

Non me ne sto dimenticando, lo dico, che l’enorme porno-fama di Ron Jeremy sta anche nella sua capacità di fare self- suck, l’auto-fellatio, abilità che ha perso con l’età (da ragazzo era un ginnasta) e con l’ingrossarsi della pancia: fino all’infarto del 2013, riusciva ancora, seppur a malapena, a sfiorarsi la punta. È risaputo: il soprannome di Jeremy è "porcospino", ma tu lo sai da che deriva? Non dal suo aspetto rozzo, né dai suoi modi rozzi, ma da una ipotermia che su un set lo rivelò nudo davanti a tutti e tutto rosso e coi peli duri e ritti come quelli di un porcospino.

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