club di giulietta

LETTERS TO JULIET – A VERONA "IL CLUB DI GIULIETTA" RISPONDE ALLE 50MILA LETTERE CHE ARRIVANO ALL’ADOLESCENTE ESISTITA SOLO NELLA FANTASIA DI SHAKESPEARE: CI SONO RAGAZZE CHE CHIEDONO CONSIGLI SULLE PENE D’AMORE, GIOVANI PAKISTANE E INDIANE CHE RACCONTANO LE FRUSTRAZIONI DI ESSERE COSTRETTE A MATRIMONI IMPOSTI DALLA FAMIGLIA E ANCHE QUALCHE ANZIANA CHE HA INVIATO L'ANELLO DEL MARITO MORTO DA POCO  – E LE POSTE SONO STATE COSTRETTE A…

Maria Sorbi per “il Giornale”

 

club di giulietta 10

Analuisa scrive dal Sud America e le sue parole scivolano su una bella carta da lettera a fiori. Calligrafia delicata d'altri tempi, racconta le sue pene d' amore tentennando con la stilo ogni volta che si imbatte nel nome del suo amato.

Ester invece scrive dal Nord Europa, documento Word fitto fitto ma firma autentica scritta a penna.

 

club di giulietta 13

Le loro sono solo due delle lettere ammucchiate sul tavolo di via Santa Cecilia a Verona. Le altre arrivano dal Giappone, dalla Spagna, dalla Russia, da ogni parte del mondo. Siamo nel quartier generale dell' amore, una minuscola e graziosa stanza che ospita il Club di Giulietta, l'adolescente shakespeariana emblema per eccellenza della passione più pura, impulsiva e coraggiosa.

 

POSTE INTASATE Gli innamorati di tutto il mondo le scrivono 50mila lettere ogni anno.

Sì, 50mila. Tanto che la filiale veronese delle Poste italiane vicino alla stazione di Porta Nuova si è dovuta ingegnare per gestire il traffico di lettere e si è organizzata con una «corsia preferenziale» dedicata.

 

club di giulietta 4

Anche perché ci sono momenti dell' anno, come San Valentino o l' inizio di settembre - compleanno di Giulietta - in cui i sacchi di posta triplicano e sembra che d' improvviso tutto il mondo abbia urgenza di raccontare la propria storia. A lei e a lei sola, confidente universale che mai è esistita se non nella mente di Shakespeare ma che è diventata l' amica più intima. Su parecchie buste c' è semplicemente scritto «Juliet, Verona». E la lettera arriva lo stesso, riconosciuta dai postini di ogni Paese e da tutti i macchinari che smistano le buste.

club di giulietta 6

 

«Cara Giulietta, ho 89 anni» scrive un' anziana signora rimasta vedova e desiderosa di lasciare traccia della sua storia d' amore mai realizzata.

Oppure «Cara Giulietta, sono Philipe e ho 17 anni». Ogni riga racconta di sogni, sentimenti, aspettative, ansie. Narra di occasioni mancate, di timidezze che sembrano insuperabili, di paura di rimanere da soli.

 

club di giulietta 3

E Giulietta risponde a tutti. O quasi. A prestarle penna e cuore sono le sue ambasciatrici dell' amore, un gruppo di volontarie che da anni legge le lettere e cerca di dare i consigli e le consolazioni più dolci. Ognuna di loro sa bene che non si scherza quando in ballo c' è il cuore e mai nelle risposte pecca di superficialità.

 

Anche perché basta dare un' occhiata ai testi archiviati per lingua tra gli scaffali per scoprire che nel mondo ci sono ancora tante Giuliette moderne: ragazze pakistane costrette a matrimoni imposti dalla famiglia scrivono per raccontare la loro ansia di non potere amare mai davvero, giovani indiane confidano le lotte con le famiglie per smarcarsi da legami prestabiliti. Qualche anziana signora ha voluto inviare a Verona l' anello del marito morto da poco, il diario della propria storia d' amore di gioventù, le foto dell' ex fidanzato da dimenticare.

club di giulietta 2

 

I PRIMI BIGLIETTI La storia delle lettere a Giulietta risale al 1930, quando Ettore Solimani, il custode della tomba della giovane Capuleti partorita da Shakespeare, inizia a raccogliere i primi bigliettini che i turisti lasciano in cerca di consiglio e, commosso dal fenomeno, ha l' idea di rispondere diventando così il primo «segretario di Giulietta». Da quel giorno la tradizione va avanti ininterrottamente.

 

club di giulietta 5

Le lettere scritte con capilettera arzigogolati sono diventate mail e messaggi adornati di emoticons, ma l' amore raccontato resta sempre quello. Struggente, soffocato, negato, rimpianto.

Negli anni il gruppo dei segretari dell' amore assume una forma sempre più ufficiale. Tanto che nel 1972 viene fondato il Club di Giulietta.

L' idea viene a Giulio Tamassia, responsabile della comunicazione per l' azienda dolciaria Paluani, appassionato dei testi shakespeariani.

club di giulietta 1

 

All' inizio i volontari si ritrovano in una stanzetta concessa gratuitamente in una scuola di musica, poi si trasferiscono fuori dal centro. E ora che Tamassia è da poco scomparso, continuano la tradizione in una piccola sede concessa dalla Fondazione Cariverona. A continuare la tradizione di famiglia c' è Giovanna Tamassia che anni fa è «stata tirata in mezzo» dal padre nell' avventura delle lettere d' amore.

 

club di giulietta 14

All' inizio per tradurre alcune lettere dal tedesco, poi in ogni attimo libero. «Anni fa era tutto più gestibile - racconta lei, che oggi ha 55 anni e ha cominciato a rispondere per conto di Giulietta quando ancora era all' università - Arrivavano al massimo 200 lettere in un anno. Oggi le lettere sono infinitamente di più ma per fortuna i volontari non mancano.

 

È da poco stata qui da noi una ragazza peruviana che si trovava in Francia per motivi di studio. Ci ha fatto compagnia per una settimana e ha voluto provare a lavorare nella nostra squadra». E l' ha fatto in uno dei momenti più delicati dell' anno: a breve si terrà il concorso Cara Giulietta, organizzato ogni anno per premiare le lettere d' amore più belle.

club di giulietta 12

 

«Le volontarie vanno e vengono ma tutte ci rendiamo conto che il nostro è un compito molto delicato - racconta Giovanna -. Molti ci scrivono dalle carceri, altri ci affidano confidenze molto molto intime. In qualche caso ci siamo anche preoccupate perché abbiamo riscontrato depressione e molta solitudine.

 

club di giulietta 7

E noi, che psicologhe non siamo, abbiamo imparato a consolare e incoraggiare, senza mai strafare ma tenendo sempre accesa la speranza. Come forse avrebbe fatto Giulietta. Ammetto che non tutti i giorni è semplice. Anche noi volontarie abbiamo i nostri umori e i nostri periodi alti e bassi nella vita. Ma una risposta la diamo sempre».

club di giulietta 11club di giulietta 8club di giulietta 9

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT