LIGURIA SOTT’ACQUA: TORRENTI ESONDATI, ALLAGAMENTI E UN PONTE CROLLATO. A SAVONA LA CITTÀ È ATTUALMENTE TAGLIATA IN DUE. IL MALTEMPO DURERÀ DIVERSI GIORNI. IL GOVERNATORE TOTI: “CINQUE FAMIGLIE EVACUATE A PONTINVREA”, A CAIRO MONTENOTTE IL BORMIDA HA RAGGIUNTO LIVELLI PREOCCUPANTI. ALLERTA ROSSA ANCHE IN PIEMONTE – VIDEO

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https://video.corriere.it/cronaca/esonda-letimbro-savona-urla-signora-il-ponte-non-c-piu/21d68822-24f0-11ec-807b-86d461d54829?intcmp=pastiglione_apertura_hp&vclk=pastiglione_apertura_hp|universita-kabul-guerrigliero-rettore-atenei-senza-donne-ora-video-biblioteca-deserta

 

 

Da corriere.it

 

Un’ondata di maltempo sta interessando molte regioni del Centro-Nord. Particolarmente colpita la Liguria con esondazioni e allagamenti. La situazione più critica si registra nell’entroterra di Savona dove sono straripati il torrente Erro a Pontinvrea e Giusvalla, e il Letimbro nella zona del Santuario alle spalle di Savona. A Quiliano è crollato un ponte, a Savona sono stati chiusi i ponti e la città è attualmente tagliata in due. Riaperto il tratto dell’autostrada A6 tra Ceva e il bivio con la A10 in direzione Savona, chiuso in mattinata. Nella frazione di Santuario, nel Savonese, poi, un seggio elettorale è stato sospeso dopo essere stato allagato e spostato nella Rsa della medesima frazione.

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La situazione più critica si registra in Valbormida. A Cairo Montenotte il Bormida ha raggiunto livelli preoccupanti. Numerosi collegamenti viari interrotti in tutta la zona della Valle.

 

Chiusa la statale del Turchino. Molte le segnalazioni anche nella Valle dell’Erro per la mancanza di energia elettrica nelle abitazioni. Gli allagamenti infatti hanno interessato centraline Enel. «Le situazioni d’emergenza sono concentrate principalmente nell’alto savonese e savonese. Cinque nuclei familiari sono stati allontanati precauzionalmente dalle proprie abitazioni a Pontinvrea», ha annunciato il presidente della Liguria, Giovanni Toti, facendo il punto sul maltempo e l’allerta rossa che interessa il centro della regione.

 

Sospesa anche la circolazione dei treni sulla linea Savona-Torino, via Ferrania e via Altare, tra le stazioni di Savona e San Giuseppe, per la formazione di frane che incombono sulla sede ferroviaria. I viaggiatori sono indirizzati via Genova/Torino. Trenitalia sta riorganizzando il servizio e ha attivato l’assistenza dei passeggeri a Savona. Temporaneamente è stato chiuso anche il tratto della A26 tra Masone e Ovada a causa di alcuni smottamenti dovuti alla forte pioggia.

 

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Rimane chiuso, per il momento anche il tratto dell’Autofiori nel savonese. E a causa di allagamenti per le piogge intense delle ultime ore, la strada statale 334 «del Sassello» è provvisoriamente chiusa al traffico tra Melazzo (AL), al km 46, e il confine regionale con la Liguria (km 28,647).

 

 

Le zone sotto osservazione

Sul settore centrale della Liguria e sull’entroterra è rimasto in vigore l’allerta arancione per temporali e piogge diffuse fino alle 14: si è — poi — passati all’allerta rossa, che durerà fino a domani mattina alle 6, sulla costa centrale (comprese Savona e Genova) e le vallate padane del Ponente. Si prevedono — infatti — precipitazioni molto intense (sull’entroterra savonese sono già caduti 400 millimetri di pioggia in 12 ore) e fenomeni distruttivi provocati dal vento, oltre che mareggiate sul Levante della regione.

 

Toti: «Evitate spostamenti non necessari»

I presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e l’assessore regionale alla protezione civile, Giacomo Giampedrone, insieme ai tecnici di Arpal, hanno fatto il punto sulla situazione in regione segnalando, tra le altre situazioni critiche anche disagi nell’imperiese, dove è stato chiuso dal Comune di Camporosso il centro vaccinale anti Covid di Asl1 del PalaBigauda. Il governatore ha invitato la popolazione a evitare gli spostamenti non necessari.

 

La situazione in Lombardia

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Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia, considerato il peggiorare della situazione meteo nelle prossime ore e fino al tardo pomeriggio di domani, ha emanato un’allerta rossa per rischio idrogeologico a partire dalla mezzanotte di oggi su Milano, allerta arancione per rischio idraulico a partire dalle 18 mentre prosegue l’allerta gialla per temporali e vento forte sul territorio milanese già emanata nelle scorse ore.

 

 

Allerta rossa in Piemonte

L’allerta maltempo in Piemonte passa da arancione a rossa. Nell’ultimo aggiornamento di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) la criticità prevista per il maltempo diventa massima in un’area a sud est, nei bacini dei fiumi Belbo e Bormida, e, domani anche a nord, nell’Alto Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola.

 

Allerta arancione anche in Valle Tanaro, tra Cuneo ed Alessandria, sulla pianura settentrionale, in valle Scrivia (Alessandria) e nelle vallate Sesia (Vercelli), Cervo (Biella) e Chiusella (Torino). I fenomeni più intensi sono previsti tra la serata di oggi e la mattinata di domani. Scuole chiuse domani anche ad Alessandria a causa dell’allerta maltempo.

 

La situazione in Campania

allagamenti in liguria allagamenti in liguria

Anche in Campania la Protezione Civile informa che la perturbazione attualmente in atto sulla Liguria transiterà lungo la fascia tirrenica per raggiungere «la nostra regione a partire dalle prime ore di domani». Si tratta di un sistema frontale che potrà portare «precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale», anche intensi. Un quadro meteo associato anche a possibili raffiche di vento nei temporali. Per questo, la Protezione Civile della Regione ha emanato un avviso di allerta meteo di colore giallo con rischio idrogeologico localizzato valevole a partire dalle 6 di domani mattina e fino alle 6 di mercoledì.

 

La Sardegna

La Protezione civile della Sardegna ha emesso, in data odierna, dalle 14 alle 20.59 di oggi un avviso di allerta gialla per rischio idrogeologico per temporali sull’area di allerta Gallura.

 

Possibile azionamento Mose a Venezia

maltempo in liguria 2 maltempo in liguria 2

A Venezia è previsto per domani, martedì 5 ottobre, un massimo di marea di 110 centimetri a partire dalle 11, con possibile azionamento del Mose. Nel momento della massima, il livello dell’acqua presente in piazza San Marco potrebbe raggiungere circa 30 centimetri, è comunque garantito il transito su passerelle. L’area sarà nuovamente percorribile a partire dalle 13 circa del 5 ottobre.

 

 

Le previsioni

Condizioni di instabilità che si prolungheranno anche nei prossimi giorni. In base alla previsioni de IlMeteo.it, un profondo ciclone sul nord Europa sospingerà masse d’aria molto fresca e umida verso il cuore del Mediterraneo, dando così origine a un’area di bassa pressione che insisterà per alcuni giorni su gran parte d’Italia dove il contesto meteo-climatico diverrà via via sempre più di stampo autunnale.

 

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