MI RITORNI IN MENTE – A 22 ANNI DALLA MORTE DI LUCIO BATTISTI, IL 25 SETTEMBRE ESCE “RARITIES”, UNA RACCOLTA DI PERLE DELLO STRAORDINARIO ARTISTA: TRA I BRANI LA RARA EXTENDED VERSION DI "PENSIERI E PAROLE", "LE FORMICHE" SCRITTO PER WILMA GOICH, "LA FARFALLA IMPAZZITA" PORTATO A SANREMO NEL 1968 DALLA COPPIA JOHNNY DORELLI E PAUL ANKA E BRANI IN LINGUA STRANIERA – UN VIAGGIO NELLA MUSICA DEL GENIO ASSOLUTO CHE CANTAVA I SENTIMENTI MENTRE GLI ALTRI… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Alessandra Menzani per "Libero Quotidiano"

 

lucio battisti lucio battisti

Sono passati ventidue anni dalla morte di Lucio Battusti ma il suo mito non dà segni di debolezza. Lui e Mogol prima, e Panella poi, hanno scritto le pagine più belle della musica italiana e ogni tanto spunta qualche perla inedita e rara. Il 9 settembre è l'anniversario della morte e pochi giorni dopo, il 25, uscirà Lucio Battisti - Rarities, una raccolta di piccole, grandi perle dello straordinario artista, distribuite nel corso degli anni in vari supporti: singoli, versioni alternative, rarità e B-sides, che trovano in questo speciale cofanetto il giusto prestigio.

 

battisti rarities battisti rarities

Precursore Rarities sarà disponibile in due versioni, CD e LP, entrambe accompagnate da un commento traccia per traccia. Lucio Battisti, musicista dal genio assoluto, dimostra inconsapevolmente di essere ancora una volta precursore dei tempi, perché in un momento storico dove il concetto di single track è tornato prepotentemente di moda, grazie alla fruizione in streaming della musica e sta nuovamente caratterizzando il mercato discografico italiano ed internazionale, lui lo avrebbe di certo intuito in anticipo, accorciando i tempi e bruciando la concorrenza.

LUCIO BATTISTI LUCIO BATTISTI

 

Dopo oltre 50 anni dall'esordio, possiamo ancora oggi apprezzare tutta la gamma delle sue produzioni, che vanno oltre i pezzi più conosciuti. In questa raccolta sono contenuti brani come la rara Extended Version di Pensieri e Parole, Le formiche che fu scritto per Wilma Goich, La farfalla impazzita portato al Festival di Sanremo del 1968 dall'insolita coppia formata da Johnny Dorelli e Paul Anka e brani in lingua straniera.

 

lucio battisti dori ghezzi lucio battisti dori ghezzi

Questa la tracklist completa di Rarities: Pensieri e parole (Extended Version), Per una lira, Vendo casa, Le formiche, La spada nel cuore, La folle corsa, Perchè dovrei, La farfalla impazzita, Il mio bambino, Les jardines de Septembre, Toujours plus belle, Ma Chanson de libertè, La Colina de las Cerezas, Una Muchacha por Amigo, To Feel in Love, Only. Battisti era un genio della musica.

 

LUCIO BATTISTI LUCIO BATTISTI

Mentre all'epoca tutti facevano i cantautori impegnati e si schieravano politicamente, lui cantava dolori e sentimenti. Battisti ha segnato un'epoca della cultura musicale e del costume italiani, interpretando in stile poetico temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, come il coinvolgimento sentimentale e gli avvenimenti della vita quotidiana; ha saputo esplorare argomenti del tutto nuovi e inusuali, a volte controversi, spingendosi fino al limite della sperimentazione pura nel successivo periodo di collaborazione con Pasquale Panella, caratterizzato da strutture musicali originali e disarticolate e da un rapporto col testo spinto ai limiti del non sense.

mogol e battisti 2 mogol e battisti 2

 

La rivista Rolling Stone Italia posiziona Battisti al terzo posto tra i migliori artisti musicali italiani di tutti i tempi, preceduto rispettivamente da Fabrizio De André (secondo posto) e Ennio Morricone (primo posto).

mogol lucio battisti mogol lucio battisti

 

Ritiro Nel 1976 si ritira dopo una memorabile tournee con i Formula 3. Poco tempo dopo la decisione, dichiara: «Non parlerò mai più, perché un artista deve comunicare con il pubblico solo per mezzo del suo lavoro». Ha tenuto fede alla promessa. Mogol spiega una delle ragioni del ritiro: «Glielo consigliai io. Almeno all'inizio. Poi si convinse da solo», ha detto a Repubblica, «negli anni Settanta fecero piangere De Gregori quando lo accusarono, lui di sinistra, di essere uno sporco miliardario.

MOGOL BATTISTI MOGOL BATTISTI

 

E il '68 era stato una follia: o eri falce e martello, Mao Tse-tung o eri un fascista. Gli dissi: «Non andare più in giro, finiranno per sputarti addosso, meglio stare a casa che essere contestato nei concerti».

lucio battisti lucio battisti lucio battisti 6 lucio battisti 6 lucio battisti 5 lucio battisti 5 battisti 1 battisti 1 battisti 2 battisti 2 battisti uno e trino battisti uno e trino lucio battisti 2 lucio battisti 2 lucio battisti 3 lucio battisti 3 lucio battisti 4 lucio battisti 4 lucio battisti1 lucio battisti1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...