MI È SEMBRATO DI SENTIRE UN “RUMORE” IN SACRESTIA – I FRATI DI PADRE PIO PAZZI PER RAFFAELLA CARRÀ LE CUI CENERI SONO STATE PORTATE A SAN GIOVANNI ROTONDO DA SERGIO JAPINO – “UNA SANTIFICAZIONE” DELLA SHOW GIRL CHE, COL SUO RITMO ADATTO A BALERE E SACRESTIE, HA AMMALIATO I FRATICELLI CHE HANNO VENERATO LA LORO DEA PAGANA CON UNA MESSA E UN CONCERTO IN CHIESA, DEDICANDOLE UNA LAPIDE CHE RICORDA UN SODALIZIO INIZIATO VENT’ANNI FA QUANDO… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Maria Corbi per “La Stampa”

 

sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 3 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 3

C'erano una volta il sacro e il profano. Almeno fino a quando i frati francescani di Padre Pio non si misero a ballare sulle note di "Rumore" ammaliati da una dea pagana dal caschetto biondo, travolti da quel suo ritmo inclusivo e popolare, adatto a balere e sagrestie. E per lei, la Raffaella nazionale, si sono aperte le porte di Santa Maria delle Grazie, la chiesa di Padre Pio, per permettere ai fedeli, spiegano i frati, di renderle omaggio.

 

raffaella carra' raffaella carra'

La morte ti fa bella, a volte anche santa. Ma per Raffa il processo di canonizzazione è iniziato ben prima di arrivare in un'urna a San Giovanni Rotondo. E a raccontarlo c'è Enrico Beruschi, star del "Drive In" anni '80, davanti alla sede di Tele Padre Pio che proprio lei inaugurò venti anni fa e dove è stata posizionata una lapide in suo ricordo. «Quel giorno, ricorda il comico, per la prima volta ci siamo trovati a condividere lo stesso palcoscenico e le stesse telecamere. Il lato divertente di quella giornata è stato quando ho sgridato i fraticelli che si dimenavano come anguille ballando sulle note delle canzoni di Raffaella».

 

sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 8 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 8

L'anno seguente, in occasione della canonizzazione del frate cappuccino, era stata lei a condurre su Raiuno «L'uomo che si innamorò di Dio» diretto da Sergio Japino. Oggi i frati non si dimenano, ma hanno fatto le cose in grande per la loro musa, icona di santi e peccatori. Per lei una sosta nella chiesetta antica di Santa Maria delle Grazie, quella in cui Padre Pio ha celebrato l'Eucarestia dal 1959 fino al 22 settembre 1968, giorno prima della sua morte. "Per permettere a chi lo vorrà la visita e la preghiera di suffragio". E sono stati in tanti.

 

Nessuno si è sorpreso di questo omaggio perché in fondo Raffaella è stata alla tv come Padre Pio alla Chiesa. Entrambi sottovalutati, rinchiusi in un recinto pop, senza comprenderne la forza fino alla loro morte. Una "santificazione" avvenuta a furor di popolo. Perché come ha ricordato la sindaca di Roma, Virginia Raggi il potere della Carrà è stato quello di saper parlare a tutti. Come Padre Pio, il frate inviso alle gerarchie ecclesiastiche ma adorato dalla "gente", quella valanga umana indistinta che l'indimenticabile Tina Pica nominava quando Vittorio De Sica le chiedeva da chi avesse sentito una diceria. "La gente".

 

sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 6 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 6

 La stessa che ha portato sull'altare della fama la signorina Raffaella Pelloni. Per lei anche una messa e un concerto nella Chiesa di San Pio da Pietrelcina, il luogo dove il frate ricevette le stimmate. E dove disse, evidentemente inascoltato, in questo «Asil di pace dove di Dio si parla e d'altro si tace». Un legame che non si è mai spezzato quello tra la show girl e i cappuccini che al funerale hanno pronunciato l'omelia: "Vai in pace e goditi il meritato riposo nella Fiesta del cielo".

sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 9 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 9

 

Un bagno di folla e di fede per la Carrà, il suo ultimo prima di tornare, al suo Monte Argentario, destinazione finale del suo viaggio terreno, come da suo ultimo desiderio, sempre "scortata" da Sergio Japino che, ispirato dal luogo, ha risposto così a chi gli chiedeva un ricordo di Raffaella: «Ascoltate il mio silenzio». Non c'è più religione.

sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 2 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 2 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 4 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 4 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 1 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 1 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 10 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 10 raffaella carrà 4 raffaella carrà 4 SERGIO JAPINO RAFFAELLA CARRA SERGIO JAPINO RAFFAELLA CARRA sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 11 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 11 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 7 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 7 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 5 sergio japino porta le ceneri di raffaella carra' da san pio 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO

FLASH! - A TORINO, PER IL DOPO PALENZONA ALLA PRESIDENZA DI CRT, SI STANNO SONDANDO LE ISTITUZIONI SUL NOME DI MICHELE VIETTI, MAGISTRATO EX-CSM, OGGI DISOCCUPATO. UN NOME CHE È GRADITO AL SINDACO DI TORINO, STEFANO LORUSSO, CHE NON HA MAI SOPPORTATO LA PRESENZA E SOPRATTUTTO LA DISUBBIDIENZA DI PALENZONA - A DAR VOCE ALLA CANDIDATURA DI VIETTI C'È LA DI LUI CONSORTE, CATERINA BIMA, CHE RICOPRE IL RUOLO DI VICE PRESIDENTE DI CRT ED È STATA TRA GLI OPPOSITORI DELLA GESTIONE PALENZONA...

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…