walter ricciardi andrea crisanti

MONOCLONALI, MOLTE OPINIONI – CRISANTI: “PENSO SIA UNO SPRECO DI SOLDI. VANNO BENE PER CHI NON NE HA BISOGNO” - WALTER RICCIARDI INVECE LA PENSA DIVERSAMENTE: “È UNA BUONA NOTIZIA. SE SOMMINISTRATI ALL’ESORDIO DELLA MALATTIA IN ALCUNI SOGGETTI PARTICOLARMENTE A RISCHIO DI COMPLICANZE, EVITANO L’AGGRAVAMENTO DELLA MALATTIA” – IL DIRETTORE GENERALE DELL'AIFA MAGRINI: "SONO GLI UNICI FARMACI CHE BATTONO IL VIRUS. LI USEREMO PER I CASI GRAVI E..." 

 

1 – ANTICORPI MONOCLONALI, PER CRISANTI «SONO UNO SPRECO DI SOLDI». MA RICCIARDI: «UTILI PER LE PERSONE A RISCHIO»

Simone Pierini per www.leggo.it

 

ANDREA CRISANTI

Opinioni diverse. Sono quelle che emergono da alcuni esponenti del mondo scientifico italiano sul tema degli anticorpi monoclonali che in questi giorni hanno ottenuto il via libera dall'Agenzia del farmaco italiano. Da una parte vengono visti con ottimismo, uno strumento fondamentale per prevenire l'insorgere della gravità della malattia. Dall'altra considerati poco utili perché non efficaci su chi è già alle prese con la fase peggiore del Covid.

 

walter ricciardi al meeting di rimini

Per il virologo Andrea Crisanti - ospite di "Oggi è un altro giorno" su Rai1 - «gli anticorpi monoclonali vanno bene per chi non ne ha bisogno. Perché fondamentalmente hanno un effetto per i casi moderati e non gravi» di Covid-19. «Penso sia uno spreco di soldi senza precedenti. In presenza di un vaccino, spendere 2-4mila euro per un anticorpo monoclonale senza nessun dato che dimostri che» questi farmaci «sono in grado di prevenire l'infezione grave, quando poi c'è il trial dell'Eli Lilly che dimostra che nei pazienti gravi sono controproducenti, penso che sia sbagliato».

 

francesco vaia 1

Di tutt'altro tono il parere di Walter Ricciardi, professore di igiene all'Università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della salute Roberto Speranza, intervenendo durante la trasmissione Agorà, su Rai3. «È una buona notizia - ha dichiarato - perché se somministrati all'esordio della malattia in alcuni soggetti particolarmente a rischio di complicanze, evitano l'aggravamento della malattia. E il fatto che il ministro Speranza abbia trovato, non solo il mondo ma anche i fondi per ottenerli, è un'ottima notizia».

 

Per il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, che ha parlato in occasione dell'avvio delle vaccinazioni degli over80, «i vaccini e gli anticorpi monoclonali sono le due armi strategiche che ce lo faranno sconfiggere. Abbiamo messo in campo una macchina poderosissima a cui non corrisponde in questo momento la stessa disponibilità dosi».

nicola magrini 1

 

 

 

2 – "USEREMO I MONOCLONALI PER I CASI GRAVI SONO GLI UNICI FARMACI CHE BATTONO IL VIRUS"

Francesco Grignetti per "La Stampa"

 

L'Agenzia italiana per il farmaco è la trincea avanzata contro il Covid, là dove si mettono a punto le armi contro il nemico. Ha appena autorizzato l' uso degli anticorpi monoclonali che finora sembrano l' unico farmaco in grado di sconfiggere il virus.

 

«Un provvedimento eccezionale che risponde a un' esigenza eccezionale», precisa il direttore generale Nicola Magrini. Sulla campagna vaccinale è ottimista, ma anche cauto.

«Abbiamo adottato un approccio gentile, di cui le primule sono il simbolo, perché speriamo di essere convincenti».

 

eli lilly italia

Ma quando vede che molti, troppi del personale sanitario rifiutano la vaccinazione, e crescono le ritrosie nella scuola, sembra tentato di mettere la gentilezza da parte. «La risposta finora è buona. Se le cose cambiassero, potremmo scegliere soluzioni più drastiche».

eli lilly italia

 

Magrini, quanto sono importanti i monoclonali?

«In assenza di una decisione di Ema, i pareri di Aifa sono positivi, ma cauti, perché ci si basa su dati che definiamo "preliminari" e "immaturi". In parole semplici, i monoclonali hanno dato iniziali e promettenti risultati in pazienti nelle prime fasi della malattia. Non in pazienti gravi e già ospedalizzati.

 

Per questi ultimi, gli studi a un certo punto sono stati addirittura interrotti perché era inutile continuare. Avendo però visto casi di relativo miglioramento in questi pazienti che ho detto, si è deciso di autorizzarne l' uso, circoscrivendolo. Non si tratta comunque del -70% enfatizzato da molti, ma di un possibile -5% o -10% di ricoveri».

GLI ANTICORPI MONOCLONALI

 

La somministrazione è complessa. Si potrà fare solo in ospedale o anche a casa?

«Parliamo di una somministrazione in infusione, per via endovenosa, che dura, a seconda del prodotto, una o tre ore. E poi occorre un' altra ora di osservazione perché non ci siano effetti indesiderati.

 

Quindi, se fatto a domicilio, occorrerà una equipe qualificata che sia ben schermata e che dovrà sostare molte ore con il paziente. Se ci fossero ambulatori, dovranno essere dedicati. E poi si può pensare alla somministrazione ospedaliera».

anticorpi monoclonali

 

Non sarà uno scherzo.

«Visto che la parte organizzativa è indubbiamente rilevante, la cura potrà essere somministrata a un numero limitato di persone».

 

E quali pazienti dovrebbero essere trattati con gli anticorpi monoclonali?

«Pazienti a rischio, che prendono certi farmaci, o hanno particolari patologie: chi è in dialisi, o ha la fibrosi polmonare, assume farmaci immunosoppressori, i grandi obesi.

Aggiungo che gli studi non sono finiti.

ELI LILLY LATINA

 

Aifa stessa promuove un bando che si chiuderà lunedì prossimo per avere protocollo di studio comparativo sull' efficacia dei diversi monoclonali: finora sono due, ma ne arriveranno presto almeno altri tre. A sua volta, l' agenzia europea Ema ha iniziato la revisione per Regeneron ed è pronta ad accogliere altre richieste».

 

vaccino oxford astrazeneca

Ha fatto scalpore la notizia che il Sudafrica abbia sospeso la somministrazione di AstraZeneca perché quel vaccino pare inutile contro la «loro» variante del Covid-19.

«Sull' effetto delle varianti, e su ogni dubbio che i cittadini possono nutrire, quanto prima ci saranno le risposte pubblicate su Aifa.it, il nostro sito. Noi procediamo per ora convintamente: questo vaccino per la popolazione di lavoratori a maggior rischio, quelli in rapporti con il pubblico, è un ottimo strumento di controllo del virus».

 

Eppure cresce una certa sfiducia. Perché gli under-55 dovrebbero correre a vaccinarsi se poi la copertura oscilla sul 60%?

IL CONTRATTO UE - ASTRAZENECA

«Guardi, mentre i due vaccini Pfizer e Moderna rappresentano un' ottima protezione individuale, AstraZeneca è meno efficace, ma fornisce comunque una protezione di buon livello, e serve a limitare la diffusione della malattia come sta emergendo dall' esperienza inglese.

 

Con AstraZeneca ci stiamo orientando ad allungare il periodo a 12 settimane tra prima e seconda dose: sempre restando nell' intervallo approvato, gli studi dicono che aumentando le settimane, aumenta anche l' efficacia. Può salire all' 82%. Mi sembra una buona notizia».

 

Ci sono molti dubbiosi, persino nel personale sanitario.

«I dubbi tra il personale sanitario, in particolare la componente non medica, sono un fenomeno da prendere molto seriamente, ma pacatamente.

 

eli lilly italia 2

Noi abbiamo scelto un approccio informato e gentile. Le Primule sono nate anche per questo, come idea, e continuo a sperare che si facciano, al fine di essere un invito informato e accogliente alla popolazione. Perché la vaccinazione non vuol essere un atto d' imperio.

 

Certo, in presenza di scarsa adesione, e ridotta capacità informativa e di coinvolgimento, possono esserci soluzioni più drastiche. Ma rimaniamo per ora verso un' adesione che sembra essere buona».

ELI LILLY DI SESTO FIORENTINOANDREA CRISANTInicola magrini 2ASTRAZENECAGLI ANTICORPI MONOCLONALI walter ricciardi al meeting di rimini 1

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...