mortadella

LA MORTAZZA TUA! – LA MORTADELLA IGP DI BOLOGNA DEVE ESSERE FATTA ESCLUSIVAMENTE CON CARNE DI SUINO, MA ESISTONO VARIANTI IN TUTTA ITALIA (E NEL MONDO), CHE UTILIZZANO CARNI, SPEZIE E AROMI DIFFERENTI – SECONDO ALCUNI IL NOME DERIVA DA “FARCIMEN MYRTATUM” O “FARCIMEN MURTATUM”, UNA SALSICCIA AROMATIZZATA CON BACCHE DI MIRTO, MENTRE PER ALTRI, DERIVA DA MORTARIUM CIOÈ MORTAIO, LO STRUMENTO USATO PER PESTARE LA CARNE...

mortadella 7

Gemma Gaetani per “La Verità”

 

Molti, leggendo «mortadella», penseranno al soprannome di Romano Prodi detto «il Mortadella», secondo alcuni per un'imitazione di Corrado Guzzanti che lo rappresentò con una mortadella al guinzaglio alludendo alle origini emiliane. Per altri, l'imitatore formalizzava un soprannome già esistente. 

 

mortadella 6

Non si sa se il passaggio sia in effetti stato dalla giustapposizione all'identificazione o viceversa, ma di certo la silhouette del politico, collo corto e volto largo su corpo un po' a rettangolo, può ricordare il salume rosa dalla tipica forma a cilindro con punte arrotondate. La mortadella è un salume insaccato cotto che può avere pezzatura piccola, media e gigante. Se per fiere e manifestazioni si realizzano mortadelle di diversi quintali, nei negozi arrivano forme tra i 12 e i 14 chili con involucro artificiale, mentre quelle più piccole sono insaccate nella vescica del suino o del bovino. 

 

Abbiamo detto «o del bovino» perché soltanto la mortadella Bologna IGP deve contenere, secondo disciplinare di produzione, solo carne suina. Quella bolognese è prodotto di indicazione geografica protetta, Igp, dal 1998 e può essere preparata solo in Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana, Marche, Lazio e provincia di Trento. 

 

mortadella 5

BOLOGNA TIPICA

Si ottiene da carne suina da muscolatura striata appartenente alla carcassa, prima sgrossata e omogeneizzata, poi ridotta a grana fine tramite tritacarni con piastre di diametro decrescente e aggiunta di lardelli di grasso - sempre suino - di gola ridotti a cubetti, scaldati, lavati e sgocciolati. 

 

Dopo impasto e insaccamento, la mortadella si cuoce ad almeno 70 gradi e poi si raffredda a meno di 10 gradi. Non si può usare carne separata meccanicamente, ma si può aggiungere lo stomaco del suino demucosato, il grasso suino duro, aromi, spezie, piante aromatiche, zucchero nella misura massima dello 0,5%, nitrato di sodio e/o potassio in misura massima di 140 parti per milione, acido ascorbico e suo sale sodico, glutammato di sodio e pistacchio. 

 

mortadella 11

Non bisogna pensare che esista solo mortadella con pepe e pistacchio. In Portogallo la si aromatizza con olive e, tornando in Italia, abbiamo la mortadella farcita con bacche di mirto, che non è una bizzarria contemporanea. Gli antichi romani chiamavano farcimen myrtatum o farcimen murtatum una salsiccia aromatizzata con bacche di mirto e nel XVII secolo Ovidio Montalbani teorizzò che il nome mortadella derivasse proprio da farcimen murtatum. Secondo altri, deriva da mortarium cioè mortaio, lo strumento usato per pestare, in questo caso la carne. 

 

Che già gli antichi romani producessero mortadelle è testimoniato da due stele funerarie gemelle dell'età imperiale, ora custodite nel Museo archeologico di Bologna, raffiguranti una un branco di sette piccoli maiali al pascolo e l'altra mortaio e pestello.

 

SOLO CARNE SUINA 

mortadella 4

Che la mortadella Bologna Igp possa usare solo carne di maiale è un'antica tradizione bolognese: nel 1661 fu pubblicato un bando del cardinale legato di Bologna Girolamo Farnese, che vietava il ricorso a carni diverse da quella suina. Certamente, nel Bolognese esistevano anche mortadelle preparate con altre carni in aggiunta a quella di maiale e continuano a esistere oggi anche fuori da quell'area. 

 

Nelle mortadelle diverse dalla Igp Bologna possono confluire carni bovine, ovine e suine e se invece sono preparate con sola carne di suino possono usare la dicitura commerciale «mortadella di puro suino». 

 

mortadella 8

Nonostante non sia molto noto, ci sono molte mortadelle italiane: c'è la mortadella classica, in sostanza una mortadella Bologna rigorosamente artigianale e presidio Slow Food; la mortadella della Val d'Ossola, praticamente un salame; la mortadella di Prato, anch' essa presidio Slow Food e arricchita di alchermes; la mortadella di Camaiore (anch' essa cruda come l'ossolana); la mortadella di fegato diffusa nel Comasco, nel Mantovano, nel Pavese e nel Lodigiano, e la mortadella di fegato di Novara, entrambe crude; la mortadella di Campotosto col parallelepipedo rettangolo di grasso centrale, anch' essa cruda; la mortandela della val di Non, anch' essa più simile a un salame, nel gusto e perché cruda (tutte queste mortadelline crude si consumano così o tostate prima del consumo, a fette, in padella, un po' come si fa con bacon o pancetta). E c'è perfino quella americana. 

mortadella 9

 

Si chiama Bologna sausage o lyoner, boloney, baloney, polony e jumbo; può contenere pollo, tacchino, bovino, maiale o, nella versione vegetariana, soia, e, pensate, era anche nel menù del Titanic. Tutti conoscono la classica accoppiata dello street food di Roma, calda pizza bianca tagliata in due e imbottita con fette di mortadella, connubio talvolta chiamato «pizza e mortazza». 

mortadella 3

 

Sempre dal fornaio, con la mortadella si riempiono anche rosette e ciriole, per avere «colazioni a portar via» capitoline tanto economiche e pop quanto gustose. Non confondete, però, quest' uso romano della mortadella con la mortadella romana, anche nota come spianata, che si insacca in budelli naturali, si fa asciugare tra due assi di legno e come altre mortadelline italiane minormente note non è cotta e si considera un salame. 

 

PREGIUDIZI DA SFATARE

mortadella 1

La mortadella è stata resa iconica dal manifesto del film di Bigas Luna Bambola: una splendida Valeria Marini ne sovrastava una intera come cavalcando. La scena è stata tristemente imitata dalla rapper Miss Keta, che ha trasformato un'immagine certamente audace ma non volgare, sospesa tra Fellini e Milo Manara, in orrido e spurio trash. E la salute? Dobbiamo sfatare molti pregiudizi sulla mortadella, colpita dalla grassofobia alimentare contro la quale ci battiamo sempre. La mortadella è di sicuro energetica, ma non più di altri salumi. 

 

valeria marini mortadella

Un etto di mortadella di solo maiale ha 317 calorie e quella Bologna Igp addirittura 288, meno del salame e del prosciutto, mentre quella suino-bovina ne ha in media 388, non così tante rispetto a salami (336) e prosciutti (345). Il rapporto tra grassi saturi e insaturi è a favore di quelli insaturi, meno pericolosi per la salute rispetto ai primi e, a dispetto dello stereotipo di «cibo grasso», il colesterolo si attesta sui 70 milligrammi ogni 100 grammi di prodotto: un soggetto in buona salute può consumare grassi saturi fino al 10% delle calorie totali quotidiane e non oltre 300 milligrammi di colesterolo al giorno. 

 

La mortadella fornisce anche vitamina B12, fondamentale per la crescita cellulare e la cui carenza può causare anemia, tumori e modifiche del Dna; ferro eme, quello da emoglobina e mioglobina, che è più assorbibile del ferro non eme contenuto nei vegetali e ne migliora l'assorbimento; infine, proteine di alto valore biologico. 

 

mortadella 10

Perciò si può consumare in maniera regolare, un paio di volte alla settimana al posto dell'hamburger o della bistecca. Soprattutto se si è incinte: in gravidanza, la mortadella, in quanto salume cotto come prosciutto cotto, wurstel o cotechino, si può mangiare tranquillamente, mentre vanno evitati tutti i salumi crudi a meno che non si sia già immuni alla toxoplasmosi, che i salumi crudi possono portare, quelli cotti no.

mortadella 2mortadella prodimyss keta e la mortadella mortadella 1pizza e mortadella per gli ospitimyss keta con la mortadellamyss keta mortadella

Ultimi Dagoreport

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO