valencia aldeia centro commerciale bonaire aldaia alluvione

I MORTI PER L’ALLUVIONE DI VALENCIA POTREBBERO ESSERE MIGLIAIA – CI SONO ALMENO 2MILA DISPERSI E CON IL PASSARE DELLE ORE È SEMPRE PIÙ DIFFICILE CHE SIANO SOPRAVVISSUTI – IN MOLTI HANNO PROVATO A RIFUGIARSI NEI PARCHEGGI SOTTERRANEI, SENZA SAPERE DI FINIRE IN TRAPPOLA, COME AL CENTRO COMMERCIALE “BONAIRE”, DEFINITO DAI SOCCORRITORI “UN CIMITERO” – VIDEO

LE SCALE MOBILI DEL CENTRO COMMERCIALE BONAIR DI ALDAIA SOMMERSE DALL ACQUA

SINDACO ALDAIA, NEL PARCHEGGIO POCHI VEICOLI SENZA VITTIME

(ANSA) - Dopo aver ridotto il livello dell'acqua nel parcheggio del centro commerciale Bonaire, nel comune di Aldaia alle porte di Valencia, c'è la speranza che la tragedia annunciata possa ridimensionarsi.

 

"Si sta facendo un lavoro impressionante per drenare l'acqua. Ma vogliamo ridimensionare le notizie sulla dimensione della tragedia. Non è un parking completo di 5.000 veicoli che è stato sepolto dal fango, era al livello minimo di occupazione. Secondo le prime notizie, sono stati identificati venti veicoli e senza che sia stata rilevata la presenza di vittime". E' quanto ha affermato a Tve il sindaco di Aldaia, Gullermo Lujan.

 

Gullermo Lujan - sindaco aldaia

Sul possibile numero di dispersi, Lujan ha segnalato: "Al momento non abbiamo dati ufficiali. Il nostro comune ha finora registrato 6 vittime e ci sono molti garage che si stanno svuotando, non abbiamo numeri certi sui dispersi. Ma continuiamo ad essere cauti sulle stime. Siamo preoccupati, perché Aldaia è un paese distrutto, la gente ha perduto le case, dobbiamo ripulire tutto e cominciare a ricostruire", ha aggiunto.

 

L’INCUBO DISPERSI ANCORA DUEMILA E NON SI SA NEANCHE DOVE CERCARLI

Estratto dell’articolo di Giampaolo Visetti per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/cronaca/2024/11/04/news/dispersi_valencia_alluvione_spagna_news-423595693/

 

Non è ancora mattina. Davanti alle rampe del centro commerciale Bonaire, alle porte di Valencia, le squadre di sommozzatori dell’esercito e alcuni speleologi si danno il cambio. Per tutta la notte, ora anche con l’aiuto di alcune canoe, hanno scandagliato il mare di acqua e di fango che ha invaso fino al soffitto il parcheggio sotterraneo. Le ricerche dei dispersi si concentrano qui.

ricerca dei dispersi a valencia

 

All’appello mancano tra 1.900 e 2.000 persone: la speranza alimentata dalle autorità è di trovarne la maggioranza ancora in vita. Chi si è immerso in questo parcheggio, lo definisce «un cimitero». I posti auto sotterranei erano 1.600, meno di un terzo rispetto a quelli in superficie, pur travolti dalla piena. I clienti, suonata l’allerta, si sono ammassati nel sottosuolo per fuggire e per salvare le auto. Potrebbero essere centinaia: le idrovore della protezione civile impiegheranno trentasei ore per abbassare il livello della melma, permettendo all’esercito di cercare vittime e rimuovere veicoli.

L INGRESSO DEL PARCHEGGIO DEL CENTRO COMMERCIALE BONAIR DI ALDAIA SOMMERSO

 

Solo allora sapremo se in questi sotterranei si è consumata un’ecatombe. In attesa all’esterno, agenti della scientifica con la mascherina sulla bocca e sei tir frigo uguali a quelli che da cinque giorni portano cadaveri nella camera mortuaria allestita sotto la Fiera di Valencia. Sul retro del mall è stato allestito un campo riservato ai soccorritori e ai famigliari di chi martedì sera era qui: dopo drammatici messaggi sui cellulari di amici e parenti, sono scomparsi.

 

La domanda che angoscia l’intera Spagna è dove sia finita tutta questa gente, perché non si trovano i dispersi, perché i corpi delle vittime vengono recuperati tanto lentamente. Perché attorno al bilancio di morti, feriti e scomparsi le autorità abbiano alzato un invalicabile muro di silenzio.

 

 

alluvione valencia

Il governo regionale assicura che «le vittime sorprese in superficie» sono state recuperate: sono almeno 217, solo una settantina quelle identificate. […] I dispersi vengono cercati nei parcheggi sotterranei, nei garage, nelle cantine, sotto le macerie delle case crollate, sotto il fango indurito di fiumi e torrenti e perfino nel mare. I soccorritori confermano che molti corpi «sono stati inghiottiti sotto metri di fango».

 

Le auto, in questa strage, confermano di essersi trasformate in trappole mortali. In un parcheggio sotterraneo di un supermercato, sempre nella cerchia interna di Valencia, risultano scomparse almeno venti persone. Anche loro al volante, anche loro scese nel sottosuolo per tentare di salvarsi. […]

 

LE SCALE MOBILI DEL CENTRO COMMERCIALE BONAIR DI ALDAIA SOMMERSE DALL ACQUA

[…] L’emergenza non è però circoscritta ora solo alla disperata ricerca di chi manca. Con il passare dei giorni aumenta il rischio sanitario per chi è sopravvissuto. Cadaveri umani e animali sono in acqua e nei terreni, assieme a combustibili e rifiuti. Zanzare, topi e scarafaggi si moltiplicano nei luoghi dove restano solo macerie. Medici e autorità intimano alla popolazione la massima attenzione su ciò che beve e che mangia, su quanto si tocca. La minaccia sono epidemie, leptospirosi ed epatite A. […]

maltempo in spagna foto lapresse 9alluvione nella regione di valencia 7 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 2 foto lapresse CARLOS MAZONalberto nunez feijoo a valenciaalluvione valencia 1alluvione valencia 3alluvione valencia 2alluvione nella regione di valencia 8 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 3alluvione nella regione di valencia 10 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 6 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 4 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 3 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 9 foto lapresse alluvione nella regione di valencia 1 foto lapresse re felipe parla con un contestatore a paiportaregina letizia di spagna con il fango in faccialancio del fango contro re felipe a paiportai danni dell alluvione a paiporta valencia foto lapresse

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...