yaya yafa morto sul lavoro interporto bologna

MUOIONO COME MOSCHE - L'ULTIMA VITTIMA SUL LAVORO È YAYA YAFA, OPERAIO 22ENNE ORIGINARIO DELLA GUINEA BISSAU E RESIDENTE A FERRARA: ERA STATO ASSUNTO DA TRE GIORNI ALL'INTERPORTO DI BOLOGNA, QUANDO I COLLEGHI L'HANNO TROVATO AGONIZZANTE IN UNA POZZA DI SANGUE - È RIMASTO SCHIACCIATO TRA UN TIR E UNA RIBALTA NEL MAGAZZINO DI SDA - MORTA SOFFOCATA LA 62ENNE LUISA SCAPIN, INCASTRATA COL SUO CAMICE IN UN MACCHINARIO DI UN'AZIENDA TESSILE A PADOVA...

Beppe Facchini per il "Corriere della Sera"

 

interporto di bologna 2

Si allunga l'elenco dei morti sul lavoro in Italia (772 nei primi nove mesi dell'anno), con altri due decessi in un solo giorno. Uno è quello di una donna, Luisa Scapin, 62 anni, operaia tessile, morta in ospedale dopo tre giorni di agonia: era rimasta incastrata lunedì mattina con il suo camice in un macchinario della Filtessil di San Giorgio in Bosco, nell'Alta Padovana.

 

protesta dopo la morte di yaya yafa 2

L'altro, invece, è quello di un altro giovanissimo operaio: Yaya Yafa, 22enne originario della Guinea Bissau e residente a Ferrara, trovato in fin di vita dai suoi colleghi, in una pozza di sangue, all'interno di un magazzino dell'interporto di Bentivoglio, a pochi chilometri da Bologna, che è uno dei più importanti snodi logistici del nostro Paese.

 

yaya yafa

Yafa aveva trovato lavoro appena tre giorni fa, tramite un'agenzia interinale. Il giovane è rimasto schiacciato tra un tir e una ribalta, all'interno del magazzino di Sda (uno dei colossi delle spedizioni, di proprietà del Gruppo Poste Italiane).

 

Yafa, in possesso di regolare permesso di soggiorno, era addetto alla movimentazione interna delle merci: sognava di costruire il proprio futuro in Italia, magari con un contratto di lavoro non più nel segno del precariato assoluto, dopo le prime esperienze nel settore dell'agricoltura.

 

protesta dopo la morte di yaya yafa 1

E invece, proprio quando la nuova occupazione gli aveva dato finalmente una prospettiva, la sua vita si è spezzata. Sul posto, subito dopo l'incidente, sono intervenuti i soccorritori del 118, oltre al personale della medicina del lavoro e ai carabinieri della Compagnia di Molinella, ai quali sono affidate le indagini per ricostruire esattamente quanto accaduto.

 

interporto di bologna

L'hub della logistica è rimasto chiuso per tutta la giornata, per permettere gli accertamenti del caso; la Procura di Bologna, invece, ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo. L'inchiesta è stata affidata al pm Augusto Borghini. Sotto sequestro è stato posto lo stesso bilico a ridosso del quale era parcheggiato il camion che ha schiacciato il giovane operaio.

 

interporto di bologna 7

Ma la dinamica resta da chiarire: stando alle prime ricostruzioni, a causare la tragedia non sarebbe stato direttamente uno spostamento in retromarcia del mezzo pesante, bensì la stessa piattaforma, che si sarebbe mossa per ragioni ancora da capire.

 

i colleghi di yaya yafa

Alcuni colleghi di Yaya Yafa puntano però il dito contro i blocchi meccanici per tenere fermi i camion durante le operazioni di carico e scarico, denunciandone un funzionamento non a norma. Altri ancora, invece, riferiscono di alcune possibili negligenze nelle operazioni, commesse sia dalla vittima, forse ancora non adeguatamente formato, sia dal camionista.

 

luisa scapin

Si indaga per omicidio colposo anche a Padova, per la morte di Luisa Scapin. L'operaia, originaria di Villa del Conte, era rimasta incastrata con il camice in una macchina avvolgicavo, finendo per essere soffocata.

 

Il primo a soccorrerla era stato un collega che le aveva praticato il massaggio cardiaco. La stessa cosa avevano fatto i carabinieri della Stazione di Tombolo. Il fascicolo è affidato alla procuratrice aggiunta Valeria Sanzari. «È una strage inaccettabile», hanno dichiarato all'unisono ieri i sindacati. L'ennesima dichiarazione di un anno nero.

 

interporto di bologna 3interporto di bologna 4interporto di bologna 5interporto di bologna 1interporto di bologna 6

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...