A  ZAPORIZHZHIA LA SITUAZIONE È ESPLOSIVA, PAROLA DELL'ONU – IL RAPPORTO DELLA MISSIONE DELL'AIEA SULLA CENTRALE NUCLEARE UCRAINA AFFERMA CHE, IN ALMENO DUE OCCASIONI, SONO SALTATI TUTTI E SETTE I PILASTRI DELLA SICUREZZA – GLI ISPETTORI CHIEDONO UNA ZONA DI SICUREZZA INTORNO ALLA STRUTTURA PER RIDURRE IL RISCHIO DI UN INCIDENTE ATOMICO, MA NON ATTRIBUISCONO RESPONSABILITÀ DEI DANNI A NESSUNA DELLE DUE PARTI IN GUERRA…

-

Condividi questo articolo


Michele Pignatelli per “Il Sole 24 Ore”

delegazione aiea a zaporizhzhia delegazione aiea a zaporizhzhia

Creare immediatamente una zona di sicurezza intorno alla centrale di Zaporizhzhia, per ridurre il rischio di incidente atomico e rimediare a una situazione che, nell’impianto nucleare più grande d’Europa, si è fatta «insostenibile». A chiederlo è l’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, nel rapporto redatto dopo la missione degli ispettori Onu nell’impianto (in territorio ucraino ma sotto controllo russo), dove due di loro sono rimasti a monitorare.

 

rafael grossi a zaporizhzhia rafael grossi a zaporizhzhia

Nel documento di 52 pagine l’agenzia chiede lo stop ai bombardamenti anche se non attribuisce responsabilità dei danni alla struttura, con le due parti che da giorni si accusano a vicenda di provocarne – uno degli ultimi allarmi è arrivato ieri dall’Unian, l’agenzia di informazione indipendente ucraina, che ha denunciato una potente esplosione a Energodar, sede dell’impianto, che avrebbe lasciato la città senza elettricità e acqua; l’Aiea descrive però con «grave preoccupazione» la situazione.

 

delegazione aiea a zaporizhzhia 2 delegazione aiea a zaporizhzhia 2

Più in dettaglio, si legge nel rapporto, l’escalation di attacchi a partire da luglio ha danneggiato infrastrutture e cavi «critici per la sicurezza», anche vicino agli edifici del reattore, e nell’impianto è stata confermata la presenza di truppe e attrezzature militari russe. Gli ispettori sottolineano inoltre che «il ridotto personale ucraino che opera nella centrale sotto l’occupazione militare russa è sottoposto a stress e pressioni elevati e costanti. Questa situazione – è la conclusione - non è sostenibile e potrebbe portare a un aumento degli errori umani con implicazioni per la sicurezza nucleare». L’Aiea si dice infine pronta a negoziati per realizzare una zona di sicurezza.

 

centrale nucleare zaporizhzhia 3 centrale nucleare zaporizhzhia 3

Sul campo intanto le due parti non danno per ora segnali di disponibilità a trattare: i russi attaccano a Kharkiv, nell’Est, dove ieri sarebbe stato colpito un condominio e tre civili sarebbero stati uccisi, gli ucraini continuano la loro offensiva a Kherson, nel Sud, da dove ieri hanno postato un’immagine di tre soladati che innalzano la bandiera di Kiev su un tetto. E si rinnova, in parole e gesti, la retorica muscolare: «Continueremo a liberare la nostra terra ucraina passo dopo passo. È impossibile spezzarci», ha dichiarato ieri il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, mentre il presidente russo, Vladimir Putin, faceva la sua apparizione a Vostok 2022, le esercitazioni militari congiunte a cui, insieme alle truppe russe, partecipano tra le altre quelle cinesi.

 

zelenski ispettori aiea zelenski ispettori aiea

E mentre l’intelligence Usa rivela che Mosca starebbe acquistando dalla Corea del Nord milioni di proiettili d’artiglieria e razzi, Kiev continua a premere sugli alleati per ottenere subito nuovi aiuti. Il premier Denys Shmyal, in un’intervista a Bloomberg Tv durante la sua visita di lunedì a Bruxelles, ha chiesto agli alleati di fare del proprio meglio «per mettere fine all’invasione russa e alla guerra prima possibile», perché il tempo gioca a favore di Mosca.

 

bombardamenti a zaporizhzhia bombardamenti a zaporizhzhia

Il governo ucraino pensa però anche a un dopoguerra di cui ancora non si vedono i contorni: ieri il ministro dell’Economia, Yulia Svyrydenko, ha lanciato una nuova piattaforma con oltre 500 progetti di investimento, per un valore di 400 miliardi di dollari, invitando gli investitori stranieri ad aiutare a ricostruire l’economia del Paese. Senza aspettare - ha aggiunto - la fine del conflitto.

centrale nucleare zaporizhzhia centrale nucleare zaporizhzhia team ispettori aiea in ucraina 3 team ispettori aiea in ucraina 3 renat karchaa con gli ispettori dell aiea renat karchaa con gli ispettori dell aiea rafael grossi rafael grossi centrale nucleare zaporizhzhia centrale nucleare zaporizhzhia centrale nucleare zaporizhzhia centrale nucleare zaporizhzhia centrale nucleare zaporizhzhia 2 centrale nucleare zaporizhzhia 2 team ispettori aiea in ucraina 2 team ispettori aiea in ucraina 2 rafael grossi rafael grossi RAZZI RUSSI VICINO A ZAPORIZHZHIA RAZZI RUSSI VICINO A ZAPORIZHZHIA rafael grossi a zaporizhzhia rafael grossi a zaporizhzhia delegazione aiea a zaporizhzhia delegazione aiea a zaporizhzhia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…