lavoratori stagionali 1

NEANCHE SO’ ARRIVATI I PROFUGHI UCRAINI CHE GIA’ SI SCATENANO GLI IMPRENDITORI-PARACULI: SOGNANO DI UTILIZZARLI PER SOSTITUIRE I LAVORATORI STAGIONALI CHE SAREBBERO “INTROVABILI” - OVVIAMENTE SONO INTROVABILI PERCHE’ DAVANTI ALLA PROSPETTIVA DI FARSI IL CULO 10 ORE AL GIORNO PER STIPENDI DA FAME (800 EURO) PREFERISCONO I 600 DEL REDDITO DI CITTADINANZA…

Gianluca De Rossi per “il Messaggero”

 

profughi ucraini

Sarà il tepore primaverile spinto dall'anticiclone africano che sta alzando le temperature dopo il freddo dei giorni scorsi, o forse solo l'avvicinarsi della Pasqua, ma in molti cresce la voglia di andare al mare. Ma come si potrà andare in spiaggia? Ci saranno ancora restrizioni dettate dalle misure di prevenzione per il Covid? La risposta l'ha data il Ministero della Salute: via distanze e numero chiuso sulle spiagge, e al mare, dunque, torna l'era pre Covid.

 

UCRAINA - PROFUGHI IN FUGA

Gli unici accorgimenti da rispettare sono privilegiare l'accesso agli stabilimenti tramite prenotazione, favorire le modalità di pagamento elettroniche, organizzare gli spazi in modo da consentire l'accesso agli stabilimenti in modo ordinato, senza code e assembramenti di persone, igienizzare gli spazi comuni, spogliatoi, docce, servizi igienici, lettini e sedie a sdraio. A Rimini, tuttavia, è stato deciso di mantenere le distanze tra gli ombrelloni introdotte nelle ultime due estati. Ma gli stabilimenti balneari sono pronti ad accogliere i turisti e i vacanzieri di prossimità?

 

IL NODO LAVORATORI

UCRAINA - PROFUGHI IN FUGA

Sono molti gli operatori a lamentare la carenza di lavoratori stagionali: «Difficile trovarli, quest' anno ancora di più», fanno sapere sia il Sib, il Sindacato balneari, sia Assobalneari. Ma dove non vogliono operare i lavoratori italiani si aprono le porte ai rifugiati ucraini, quelle persone scappate dalla guerra che quel lavoro lo accettano molto volentieri.

 

E con lo status di rifugiato i cittadini ucraini potranno svolgere lavoro dipendente, stagionale o autonomo, perché l'accoglienza dei profughi ha forzato i limiti imposti ogni anno all'accesso al lavoro in Italia dei cittadini extracomunitari, spalancando le porte del lavoro a tutte le persone in fuga dall'Ucraina.

lavoratori stagionali 7

 

Unico requisito il possesso della richiesta del permesso di soggiorno presentata in Questura e legata alla protezione temporanea Ue, protezione che dà diritto a un anno di lavoro, rinnovabile per altri due periodi di 6 mesi ciascuno. «In tutta Italia abbiamo aperto le porte degli stabilimenti a chi fugge dalla guerra - dice Enrico Schiappapietra, vice presidente Sib -. E non offriamo solo ospitalità, ma anche lavoro per sostituire quei lavoratori stagionali che preferiscono tenersi il reddito di cittadinanza e non lavorare».

 

LE MANSIONI

lavoratori stagionali 6

Quali lavori posso fare i rifugiati ucraini nel settore turistico e sulle spiagge? «Se parlano un po' di italiano possono fare gli assistenti nello stabilimento, accompagnando i bagnanti all'ombrellone, oppure gli steward agli ingressi, le baby sitter ai bambini in spiaggia - dice Riccardo Padovano Lacchè, presidente del Sib Abruzzo -. Oppure operare alla reception, in cucina o nel servizio di pulizia delle camere. Ho già assunto una persona fuggita dalla guerra: è una mamma 50enne di due ragazzi, parla inglese e mastica un po' di italiano. Mi ha chiesto un lavoro per il figlio 15enne, che ha portato con sé fuggendo dal Donbass, ma non l'ho potuta accontentare perché lui è troppo giovane, mentre il marito e l'altro figlio 18enne sono rimasti in patria a combattere».

 

lavoratori stagionali 2

Porte aperte ai profughi ucraini anche negli stabilimenti del Lazio: «Abbiamo già concretamente aiutato la popolazione ucraina inviando aiuti ma ora possiamo fare di più - dice Massimo Perin, Assobalneari Lazio -. In tutta Italia abbiamo deciso di aprire le porte ai rifugiati, che sono principalmente donne e bambini. Li accogliamo in spiaggia e ben vengano i lavoratori ucraini. Ad aprile e maggio andranno formati per operare durante la stagione a fianco ad altri lavoratori con vitto, alloggio e un buon stipendio garantiti».

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?