claudiu micovschi avellino

NON PLUS ULTRAS - TRE TIFOSI DELL'AVELLINO CONDANNATI AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER AVER COSTRETTO IL GIOCATORE CLAUDIU MICOVSCHI E ALCUNI SUOI COLLEGHI A SPOGLIARSI DELLA TUTA UFFICIALE DOPO L'ELIMINAZIONE DEI BIANCOVERDI AI PLAYOFF - NEL MIRINO GIOVANNI D'AGOSTINO, FIGLIO DEL PRESIDENTE DEGLI IRPINI, CHE AVREBBE INVOCATO L'INTERVENTO DEI TIFOSI: "È STATA PER TUTTO L'ANNO UNA SQUADRA PRESUNTUOSA, NON HANNO DIMOSTRATO DI ESSERE DEGNI DI INDOSSARE QUESTA MAGLIA..." - VIDEO

Domenico Zappella per www.gazzetta.it

claudiu micovschi 6

 

Tre tifosi dell'Avellino agli arresti domiciliari per rapina aggravata, violenza e minaccia nei confronti di un calciatore (il romeno Claudiu Micovschi, ndr) costretto a spogliarsi della tuta ufficiale dopo l'eliminazione ai play off della squadra biancoverde nella sfida interna con il Foggia dello scorso 4 maggio.

 

È questa l'ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Avellino che ha portato stamane all'esecuzione della misura cautelare nei confronti di un 22enne e due 30enni (già in passato sottoposti a Daspo) per aver aggredito Micovschi che, mentre rientrava in auto a casa, è stato fermato, minacciato e costretto a spogliarsi. Dalle indagini risulta che anche altri calciatori dell'Avellino sono stati inseguiti dalle auto dei tifosi per una vera e propria spedizione punitiva al termine del match.

rapina a claudiu micovschi 3

 

BENZINA SUL FUOCO

Gravissimi fatti successi proprio mentre in sala stampa al Partenio-Lombardi la società irpina chiedeva a l'ambiente di creare un clima invivibile per i calciatori dopo la sconfitta. Era stato, infatti, proprio l'amministratore della Idc (la società che gestisce il club) Giovanni D'Agostino, nonché figlio del patron e presidente Angelo Antonio ad invocare l'intervento della piazza.

 

giovanni d agostino avellino

"È stata per tutto l'anno una squadra presuntuosa, non hanno dimostrato di essere degni di indossare questa maglia. Hanno sempre avuto la pancia piena pensando sin dal ritiro al rinnovo dei contratti. Sono amareggiato per i 7mila tifosi e un appello alla piazza va fatto: è giusto e normale che qualcuno si sfoghi nei nostri confronti, ma ora i veri responsabili è facile individuarli nei calciatori. Io e tutta la società li abbiamo sempre protetti da una piazza difficile quanto bella e passionale. Non vorrei essere travisato, ma ora per alcuni la situazione deve essere invivibile, perché se pensano di restare ad Avellino con questi contratti, con le stesse facce o di non rinunciare agli stipendi si sbagliano di grosso. E magari in questo la piazza ci può aiutare...".

claudiu micovschi 9

 

CACCIA AI CALCIATORI

 Una "caccia ai calciatori" invocata dalla società che nei giorni successivi ha ulteriormente peggiorato la situazione. Il club, infatti, facendo seguito ad altre dichiarazioni del presidente con un comunicato stampa ufficiale l'11 maggio, a una settimana dall'eliminazione e quindi a campionato concluso, annunciava ai tifosi l'apertura dello stadio per assistere agli allenamenti. Cosa avvenuta per due giorni consecutivi in cui un manipolo di supporters (circa 30) ha più volte contestato i calciatori dagli spalti. Prima del dietrofront avvenuto dallo scorso 13 maggio.

rapina a claudiu micovschi 1

 

SOLIDARIETÀ

Intanto, oggi la stessa società, attraverso una nota ufficiale, ha voluto esprimere piena solidarietà al proprio tesserato, condannando fermamente e prendendo le distanze da qualsiasi forma di violenza “confidando sul sano e fondamentale supporto dei propri tifosi che da sempre si sono contraddistinti per l’estrema civiltà”.

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