monopattino elettrico monopattini elettrici

ORA SI' CHE IL TRAFFICO ANDRA' IN TILT: I MONOPATTINI ELETTRICI POSSONO CIRCOLARE IN TUTTE LE CITTA' ITALIANE! – È ENTRATA IN VIGORE LA NORMA CHE LI EQUIPARA ALLE BICICLETTE E LI INSERISCE DI FATTO NELLA LISTA DEI “VEICOLI” ALL’INTERNO DEL CODICE DELLA STRADA – NON POTRANNO SUPERARE I 20 KM/H E CI VORRÀ IL GIUBBOTTO RIFLETTENTE, MA NON LA PATENTE – I DUBBI SULLA SICUREZZA, SULL’ASSICURAZIONE E SULLE ZONE IN CUI CIRCOLARE – VIDEO

 

Federico Cella per il “Corriere della Sera”

 

monopattino elettrico 9

Da ieri, primo gennaio, i monopattini elettrici sono equiparati ai velocipedi, dunque alle biciclette. Assumono lo status di «veicoli» all' interno del Codice della Strada e diventano dunque liberi di circolare nelle città italiane. La norma è contenuta nella Legge 160 del 27 dicembre 2019, pubblicata tre giorni dopo sulla Gazzetta Ufficiale e si riferisce nel testo ai soli monopattini. Rimangono fuori gli altri mezzi per la micromobilità, come gli hoverboard o i monoruota, per i quali il riferimento legislativo rimane il decreto Toninelli entrato in vigore il 27 luglio scorso che dava il via libera alla sperimentazione nelle città che ne fanno richiesta.

 

Il testo dell' allora ministro dei Trasporti fa ancora da riferimento per i dettagli tecnico-legali dei mezzi: non possono superare i 20 km/h, la potenza del motore deve essere inferiore ai 500 watt e i mezzi devono essere dotati di luci posteriori e anteriori.

 

incidente con il monopattino a torino 2

L' equiparazione dei monopattini alle biciclette rende più facile la diffusione di questi mezzi fortemente voluti da alcuni Comuni per decongestionare il traffico. La legge cerca anche di mettere ordine in quella che era diventata una giungla, con dubbi - ancora da risolvere - sulla sicurezza che hanno portato anche a multe clamorose. Come i 5 mila euro comminati a Brescia lo scorso settembre.

 

Casco non obbligatorio, il giubbotto riflettente sì La patente? Non serve

bird monopattino 1

 

Per condurre i monopattini elettrici non serve dunque la patente. La regola vale anche per i minori, per i quali con il decreto Toninelli era invece obbligatorio avere la patente AM, quella per il motorino. Resta il dubbio sulla polizza assicurativa, non sul veicolo ma sulla persona: non parrebbe obbligatoria, ma avendo sotto i piedi un veicolo comunque a motore sarebbe una cautela importante, per se stessi e gli altri. Stesso ragionamento per il caschetto, non obbligatorio a differenza del giubbotto catarifrangente nelle ore di oscurità.

 

monopattini elettrici lime 2

Come detto, i mezzi devono rispettare alcune norme di potenza, velocità e dotazione (luci e segnalatore acustico). Non è possibile in alcun caso il trasporto di passeggeri o cose e ogni forma di traino.

 

chiara appendino prova un monopattino elettrico lime 1

In attesa di capire le interpretazioni del testo, e soprattutto come verrà applicato nel concreto sulle strade delle città italiane, valgono le norme del Codice della Strada che si riferiscono alle biciclette a pedalata assistita. Dunque la circolazione limitata al manto stradale e alle piste dedicate, con un limitatore di velocità che impedisce al veicolo di superare i limiti della legge, stabiliti nel caso dei monopattini a 20 chilometri all' ora.

 

Ruote, freni, pneumatici Ecco come scegliere il modello più adatto

 

incidente con il monopattino a torino 3

Sono diversi i modelli di monopattini elettrici in commercio in Italia. I due più diffusi sono senz' altro il Mi Electric Scooter della cinese Xiaomi e il Ninebot Kickscooter della americana Segway. A questi si aggiungono i diversi modelli Doc dell' italiana Nilox. Ognuno di questi monopattini - dal costo che varia dai 250 ai 450 euro - ha preimpostato il limite di velocità tra i 20 e i 25 km/h. L' autonomia, legata alla batteria ma anche al peso del conducente e alla pendenza della strada, arriva fino a un massimo di 40 chilometri. Il mezzo può quindi essere ricaricato da una qualunque presa casalinga, con tempi che non scendono mai sotto le 3 ore.

monopattino elettrico 8

 

All' atto dell' acquisto, sono tre gli elementi a cui prestare attenzione: il diametro delle ruote, che non devono essere troppo piccole; il tipo di freni, con quelli a disco da preferire a quelli solo motore; gli pneumatici, che possono essere con camera d' aria (maggiore tenuta di strada) oppure pieni (maggiore durabilità). Proprio quest' ultimo tema pone la questione della mancanza di un' assistenza specializzata.

 

monopattino elettrico 10

In attesa della nascita di attività ad hoc, nei prossimi mesi vedremo probabilmente diversi negozi di biciclette esporre scritte «monopattino friendly».

 

Cartelli e zone off limits Le questioni aperte dopo la liberalizzazione

monopattino elettrico 1

 

I monopattini elettrici sono diventati una sorta di status-symbol in diverse metropoli nel mondo.

monopattino elettrico 3

Da Los Angeles e altre città americane, dove i servizi di sharing sono incalcolabili, arrivando alle città europee come Parigi o Berlino dove intere flotte in giro per le strade sono ormai la norma. Con i conseguenti dubbi sulla sicurezza: la morte di un 25enne lo scorso giugno ha spinto la capitale francese, percorsa da 20 mila mezzi «alternativi», a rendere più severe le norme di utilizzo. Dubbi, e opportunità, che hanno contraddistinto la reazione delle città italiane.

monopattino elettrico 2

 

Molti i Comuni che restano freddi, altri come quello di Bolzano hanno invece già elaborato un programma di introduzione massiccia dei mezzi in città. Mentre la pioniera Torino con l' assessore La Pietra dice di attendere ulteriori chiarimenti dal ministero, Milano è stata colta dal via libera mentre era in piena fase di sperimentazione. In totale nel capoluogo lombardo a inizio dicembre erano stati posti circa 200 cartelli stradali e una relativa mappa di zone percorribili e altre off limits. In attesa di capire che piega prenderà la mobilità urbana con questa liberalizzazione, si calcola che in Italia siano già circa 100 mila i monopattini elettrici in circolazione.

bird monopattinoincidente con il monopattino a torino 1monopattini a parigi 8monopattinomonopattini a parigi 1monopattini a parigi 6monopattino 1monopattino 1monopattino 1monopattino elettricomonopattino elettrico lime 1helbiz monopattino 3incidente con il monopattino a torinohelbiz monopattino 2helbiz monopattinomonopattino elettrico 4monopattino elettrico 5monopattino elettrico 7monopattino elettrico 6

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)