auto blu

PASSANO I GOVERNI, RESTANO LE AUTO BLU - L'ERA DEI TAGLI È GIÀ STATA ARCHIVIATA: IN UN ANNO SONO IL 10% IN PIÙ - LE VETTURE A DISPOSIZIONE DI STATO ED ENTI LOCALI SONO BALZATE A QUOTA 33.527 - I DUE COMUNI CON PIÙ VEICOLI SONO QUELLI GUIDATI DAL MOVIMENTO CINQUESTELLE: TORINO E ROMA…

Francesco Bisozzi per “il Messaggero”

 

Le auto di Stato sono aumentate da 29.195 a 33.527, come anticipato da Il Messaggero.

Una su dieci è un' auto blu, stando all' ultimo censimento del Dipartimento della funzione pubblica. Sono infatti 3.366 le supercar attualmente in circolazione.

roberto fico con auto blu

 

L' incremento è stato dettato dai minori tagli ai parchi auto delle amministrazioni pubbliche nel primo anno di governo giallo-verde, oltre che dal maggior numero di enti che hanno partecipato alla rilevazione. Il ministero dei Trasporti guidato da Danilo Toninelli, da cui dipende la gestione del Servizio automobilistico delle amministrazioni centrali tramite cui vengono assegnate alle alte cariche dello Stato le vetture necessarie allo svolgimento dei compiti istituzionali, oggi può contare su una flotta composta da 96 veicoli.

 

Due di più rispetto a quando c' era al suo posto Graziano Delrio. In compenso le auto blu e grigie parcheggiate nei cortili dei ministeri e della presidenza del Consiglio sono leggermente diminuite, da 178 a 166. Mentre nei garage dei Comuni sono passate da 14.279 a 16.381 (+2.102). In cima alla classifica degli ex municipi con più vetture figura il Comune di Torino di Chiara Appendino con 212 mezzi a disposizione, seguito a ruota dal Comune di Roma a quota 133 auto. Il vizio delle auto blu, insomma, non risparmia proprio nessuno a giudicare dai numeri contenuti nel censimento.

 

auto blu

Nemmeno i pentastellati, che avevano fatto della loro allergia a sprechi e privilegi un vessillo. Nell' ultimo anno le auto di Stato sono aumentate del 10 per cento. Il censimento del Dipartimento della funzione pubblica, condotto in tandem con il Formez, rispetto al 31 dicembre del 2017 ha rilevato la presenza di 4.332 vetture aggiuntive. Numeri scomodi per il governo a trazione grillina dopo che il tema delle auto blu è tornato al centro del dibattito pubblico, per effetto di due bandi della Consip che prevedono il noleggio e l' acquisto di 8.280 auto di Stato entro l' anno per una spesa di poco inferiore ai 170 milioni.

 

LE SANZIONI L' incremento delle auto blu e grigie avvenuto nell' ultimo anno è stato dettato solo in parte dal maggior numero di amministrazioni che hanno partecipato al sondaggio per evitare le sanzioni previste dalla legge: sono 8.366 gli enti che hanno comunicato i dati richiesti (nel 2017 si erano fatti avanti in 6.890 tra amministrazioni centrali, regioni, province, comuni, asl e università).

 

auto blu su ebay

Nel 2018 i parchi auto pubblici non solo hanno subìto minori tagli rispetto al passato, ma in alcuni casi sono stati persino ampliati. In un anno il Comune di Roma si è sbarazzato di 6 mezzi soltanto. Il Comune di Torino, che dispone quasi del doppio delle automobili, ha rinunciato ad appena 21 vetture. Anche il Comune di Firenze può contare su una flotta extra-large (109 veicoli).

 

Sono aumentate nel frattempo del 50 per cento le auto presenti nel garage del Comune di Reggio Calabria governato dal Pd (erano 60 nel 2017, oggi sono 94).

Seguono i Comuni di Modena (87), Cagliari (77) e Parma (71).

Nella top ten degli ex municipi con più auto c' è spazio anche per i Comuni di Brescia (68), Trento (67) e Udine (64). Considerato poi che non ha risposto all' appello circa il 17 per cento delle amministrazioni pubbliche, il numero delle auto blu e grigie effettivamente in circolazione è senz' altro più elevato rispetto a quello che emerge dall' indagine eseguita dal ministero della Pubblica amministrazione.

 

auto blu in sosta vietata a piazza di pietra isola pedonale 7

Le auto in mano alle amministrazioni dello Stato continuano a rimanere sopra la soglia dei duecento mezzi complessivi (206). Più della metà (105) risulta essere un' auto blu. Sono 12 le supercar in mano alla Corte dei Conti, 16 quelle assegnate al Consiglio superiore di magistratura. Nei garage dell' Agenzia delle Entrate sono parcheggiate invece 25 auto blu.

Le Province arrivano a 1.433 mezzi complessivi, mentre le Regioni dispongono oggi di 1.539 auto vetture (un terzo sono auto blu). La giunta della Regione Sicilia può contare su una flotta di 70 auto con autista: un record. Al censimento non hanno partecipato tra gli altri il Consiglio regionale della Puglia e la Giunta regionale della Liguria.

auto blu

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...