quarantena lockdown

IL PIANO DI DRAGHI SE ESPLODONO I CONTAGI: COPRIFUOCO DALLE 20 CON PASQUA IN ZONA ROSSA - PER ADESSO IL GOVERNO SI AFFIDA ALLE ORDINANZE, MA IN CASO DI PEGGIORAMENTO ARRIVERÀ IL GIRO DI VITE - L'IPOTESI DELLA STRETTA SUI WEEKEND “ROSSI” FINO A METÀ APRILENELL’INCONTRO CON BRUSAFERRO,  LOCATELLI (CONSIGLIO SUPERIORE DELLA SANITÀ) E MIOZZO (COORDINATORE DEL CTS) È STATO DETTO CHE LA SOLUZIONE MIGLIORE SAREBBE UN LOCKDOWN GENERALE DI 3-4 SETTIMANE…

MARIO DRAGHI

Alberto Gentili per “il Messaggero

 

Pasqua e i week-end con le regole della zona rossa, come durante le festività di Natale. E coprifuoco anticipato alle 20, per quello che il capo dell' Istituto superiore della Sanità, Silvio Brusaferro, ha definito «giallo intenso» nell' ultimo vertice con Mario Draghi celebrato martedì. Domani entra in vigore il nuovo Dpcm, scadenza il 6 aprile, ma il governo teme sia già vecchio, inadeguato a fronteggiare l' aggressività delle terza ondata dell' epidemia. Da qui l' ipotesi di nuove restrizioni a misura di varianti.

 

ROBERTO SPERANZA

L' impennata dei contagi era già stata messa in conto, analizzata e studiata. Ed erano state ritenute «probabilmente insufficienti» le restrizioni del nuovo Dpcm. Tant' è martedì, nel presentare il provvedimento, il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto: «Il governo valuterà nelle settimane che verranno l' evoluzione della curva epidemiologica e come eventualmente adeguare le misure».

 

Draghi però è intenzionato ad attendere qualche giorno, prima di decidere l' eventuale nuova stretta. Il premier e i ministri sanno che il Paese è allo stremo, che qualsiasi ulteriore giro di vite potrebbe innescare proteste o (se va bene) fenomeni di disubbidienza civile. Così, almeno per il momento, il governo si affida al sistema a fasce.

 

SILVIO BRUSAFERRO

E, soprattutto, confida sugli effetti di contenimento del virus prodotti dalla grandinata di ordinanze firmate da Speranza e dai governatori regionali che stanno tingendo di rosso e di arancione intenso Comuni, Province e intere Regioni dove le varianti del Covid-19 stanno moltiplicando contagi e spingendo in sofferenza terapie intensive e aree mediche.

 

Martedì, nell' ultimo vertice governativo con Brusaferro, Franco Locatelli (Consiglio superiore della Sanità) e Agostino Miozzo (coordinatore del Cts) è stato detto che la soluzione migliore sarebbe un lockdown generale di 3-4 settimane (Sardegna esclusa), come proposto da Guido Bertolaso e da decine di virologi e medici che ieri hanno dovuto fronteggiare una nuova ondata di ricoveri (458 in più in 24 ore), di ingressi in terapia intensiva (232) e di nuovi positivi (22.860).

franco locatelli

 

Il 33% in più in sette giorni. Ma nel summit di palazzo Chigi è stato anche osservato, appunto, che è preferibile aspettare qualche giorno, vedere gli effetti della chiusura totale delle scuole nelle zone rosse e degli interventi mirati e chirurgici nei territori dove sono presenti focolai. E poi valutare quali misure prendere. Sul tavolo del vertice, si diceva, Brusaferro ha gettato l' ipotesi del giallo intenso con il coprifuoco alle 20 in tutte le Regioni.

 

Ma la decisione è stata rinviata per i timori legati all' impatto che questa misura avrebbe sulle attività commerciali: dovrebbero chiudere le serrande alle 19. Altra stretta analizzata è la replica del sistema dei giorni festivi e prefestivi in rosso (Pasqua e Pasquetta incluse), già utilizzato tra Natale e la Befana.

 

AGOSTINO MIOZZO

Traduzione: negozi, bar e ristoranti chiusi, confini comunali sbarrati, tutti costretti a restare a casa: si esce solo per ragioni di necessità, salute e lavoro. «Se la situazione dovesse precipitare», dice chi per il governo segue il dossier, «sarà inevitabile varare sia il coprifuoco, sia i week-end in rosso». E addio, tra l' altro, ai cinema e teatri aperti dal 27 marzo.

 

SEGNALI DI SPERANZA

L'eventuale nuova stretta però non dovrebbe durare più di un mese. Gli esperti sono convinti che dopo Pasqua la situazione migliorerà, sperando nell' arrivo in Italia di una valanga di vaccini e confidando nell'«effetto Figluolo», dal nome del generale dell' esercito appena nominato da Draghi supercommissario all' emergenza con il compito di dare una forte accelerazione alla campagna vaccinale.

GUIDO BERTOLASO

 

«Tanto più che qualche segnale di miglioramento già si vede», dice un componente del Cts, «grazie alle vaccinazioni eseguite, il personale sanitario non si ammala più e dalle Rsa non arrivano negli ospedali centinaia di ultraottantenni. E se tra fine marzo e inizio aprile arriveranno le dosi di vaccino promesse, sarà la svolta».

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT