giorgia meloni albania migranti

IL PIANO MIGRANTI IN ALBANIA È SOLO UNO SPRECO DI SOLDI – I 295 POLIZIOTTI CHE DOVREBBERO GESTIRE I CENTRI MIGRANTI (VUOTI) HANNO VITTO E ALLOGGIO GARANTITO IN RESORT A 4 O 5 STELLE, PER UNA SPESA COMPLESSIVA DI 9 MILIONI DI EURO – ALLEANZA VERDI SINISTRA ATTACCA: “È UNO SCANDALO NAZIONALE. PUR DI NON PERDERE LA FACCIA, SONO DISPOSTI A CONTINUARE A PERDERE SOLDI…”

giorgia meloni edi rama - hotspot per migranti in albania

Migranti: resort per 295 agenti in Albania, Viminale stanzia 9 mln per un anno

(LaPresse) - Vitto e alloggio in resort a 4 e 5 stelle per "295 operatori delle Forze di Polizia, impiegate nei servizi connessi all’attuazione" del protocollo con l'Albania e alla gestione dei due nuovi centri per migranti.

 

Per una spesa complessiva di quasi 9 milioni di euro, 80 euro al giorno per ogni agente. È quanto prevedono i documenti del Ministero dell'Interno (Dipartimento della Pubblica sicurezza) - visionati da LaPresse - relativi all'aggiudicazione del "servizio di 'alloggiamento in camere singole alberghiere con ristorazione e servizi connessi' per la durata di 12 mesi, al costo unitario giornaliero omnicomprensivo di euro 80" e "per una spesa massima stimata di euro 8.897.200".

 

migranti ALBANIA

Il contraente è la società Rafaelo Resort di Shengjin, che metterà a disposizione le strutture 'Rafaelo Executive' e 'Hotel Comfort', due alberghi sul mare a 5 e 4 stelle con spiaggia privata, centro benessere, piscine e ristorante.

 

La convenzione è firmata per "dodici mesi - per le esigenze connesse al funzionamento dei citati centri di accoglienza Shengjin e Gijader", si legge e "l'importo unitario giornaliero del servizio" comprende "alloggiamento in camera singola, ristorazione e servizi connessi", nonché "l’utilizzo esclusivo del ristorante Comfort Family". Inoltre, un'altra struttura "denominata 'Rafaelo Lake' verrà utilizzata al termine dei lavori di edificazione ed a seguito di sopralluogo tecnico con sito positivo".

 

Migranti: Avs, resort in Albania? Governo sperpera soldi, scandalo nazionale

IL DECRETO LEGGE SUI PAESI SICURI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

(LaPresse) - "L'affaire dei cpr in Albania si profila ogni giorno di più come uno scandalo nazionale voluto dal governo Meloni e gestito dalla mano del ministro dell'interno Piantedosi. A questo punto immaginiamo che pur di non perdere la faccia, sono anche disposti a continuare a perdere soldi degli italiani". Così a LaPresse Filiberto Zaratti, capogruppo di Avs nella commissione Affari costituzionali della Camera, commenta la notizia dell'aggiudicazione - da parte del Viminale - del servizio per ospitare 295 agenti di Polizia impiegati nell'attuazione del protocollo con l'Albania e alla gestione dei due nuovi centri per migranti, per una spesa complessiva di quasi 9 milioni di euro.

arrivata in albania a Shengjmn la nave della marina con 16 migrantiNUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIArendering del centro italiano per migranti di shengjin in albania CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA giorgia meloni edi rama - hotspot per migranti in albaniagiorgia meloni edi rama - hotspot per migranti in albaniaCENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIANUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIAcentro per migranti a gjader l hotspot per migranti di shengjin, in albani agenti di polizia davanti all hotspot per migranti di shengjin in albania centro migranti italiano in albaniasede di medihospes albania srl a tirana arrivata in albania a Shengjmn la nave della marina con 16 migrantimigranti in albania - vignetta by vukiccentro per migranti a gjader arrivata in albania a Shengjmn la nave della marina con 16 migrantii primi migranti arrivati nel centro di prima accoglienza di Shengjini primi migranti arrivati nel centro di prima accoglienza di Shengjinvignetta migranti in albaniaMEME GIORGIA MELONI MATTEO SALVINIvignetta sui migranti in albaniavignetta migranti in albania 1centro migranti DI GJADER IN ALBANIA

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?