giorgia meloni arianna anna paratore francesco lollobrigida osho federico palmaroli poster macondo

POSTA! CARO DAGO, COME VANNO I BANCHI A ROTELLE, IN QUESTI PRIMI GIORNI DI SCUOLA? – POGBA POSITIVO AL TESTOSTERONE. C'È UN GRAN BISOGNO DI ESEMPI POSITIVI! – ITALIA COI PIEDI LEGATI. STASERA SPALLETTI NON PUÒ BATTERE L'UCRAINA PERCHÉ VERREBBE ACCUSATO DA KIEV DI ESSERE FILORUSSO...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

il principe harry allo stadio per lafc inter miami

Lettera 1

Il principe Harry stringe la testa e bacia un atleta alla finale del Invictus Games. Farà la stessa fine di Luis Rubiales - presidente della Federazione spagnola - che ha stretto e baciato un’atleta alla finale del calcio femminile ed è stato licenziato, trascinato in tribunale etc? Chiedo per un amico

 

Lettera 2

Dago Lux,

ripensando alle gesta marinare e marinate del piemontese Carlo Pellion conte di Persano, mi viene alla mente il cuneese Guido Crosetto, quasi due metri di ministro della Difesa, grande, grosso e coccolone, indomito, sprezzante del pericolo, prode, intento, giorno e notte, a difendere la Patria insidiata da un solo acerrimo nemico: Roberto Vannacci. Gli spezzeremo i neuroni - grazie allo strenuo Crosetto - a quel perfido non conforme libero pensatore.

Giancarlo Lehner

guido crosetto alla festa del fatto quotidiano

 

Letter 3

Come vanno i banchi a rotelle, in questi primi giorni di scuola?

Giuseppe Tubi

 

Lettera 4

Caro Dago,

in vita mia ho conosciuto persone provenienti da Germania, Belgio, Inghilterra, Danimarca, Svizzera, Romania, Bulgaria, Albania, Grecia, Stati Uniti, Messico, Colombia, Perù, Cile, Giappone, Corea del Sud, India, Egitto, Senegal, Gabon, Libano, Ucraina, e forse mi sono scordato qualcuno.

 

i banchi a rotelle buttati a venezia 3

Sono 30 anni che mi ritrovo periodicamente a spiegare loro come (non) funziona la magistratura italiana, tra bizantinismi settecenteschi, tempistiche geologiche, sentenze inspiegabili e contraddittorie.

 

Adesso col magistrato di Brescia che giustifica violenze familiari perché "è un fatto culturale, non di coscienza" mi toccherà ricominciare daccapo, che fatica!

Ossequi

A. Francesco

 

banchi a rotelle

Lettera  5

Sarà interessante sapere se i 30 milioni di euro che Silvio Berlusconi ha "donato " a Marcello Dell’Utri verranno versati in comode rate mensili o in un colpo solo. Ho l'impressione che a Firenze saranno curiosi di saperlo. Il particolare, dopo le "donazioni" degli anni scorsi, non è insignificante.

Daniele

 

Lettera 7

Caro Dago, abbiamo capito bene? Il nuovo libro-intervista di Sallusti alla premier s'intitola "L'avversione di Giorgia"? Per che cosa? Per rispettare le promesse sui migranti?

Nino

 

Lettera 8

SILVIO BERLUSCONI MARCELLO DELL'UTRI

Caro Dago, Juve, Pogba positivo al testosterone. C'è un gran bisogno di esempi positivi!

Mauro Soffianopulo

 

Lettera 9

Caro Dago, questo si che è giornalismo! Il sito di "Repubblica" annuncia che Rocco Bellantone ha assunto la guida dell'ISS,

specificando subito che è cugino del sottosegretario Fazzolari. Solo dopo viene spiegato che la persona non è uno scappato di casa ma un endocrinologo già preside della Cattolica. Che il giornale che fu gloria e vanto di Scalfari sia caduto così in basso è davvero una pena per tutti...

FB

 

Lettera 10

Caro Dago, la Procura di Milano ha arrestato per corruzione un manager di area Fratelli d'Italia: ormai è specializzata in "partiti di governo"...

Amandolfo

 

meme su paul pogba

Lettera 11

Caro Dago, Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, da bimbo veniva bullizzato... Quindi da ora in poi, se a scuola i bimbi non verranno bullizzati, alcuni  genitori italiani presenteranno ricorso al Tar?

E.Moro

 

Lettera 12

Caro Dago, Meloni: "Manovra con poche risorse è la vera sfida". Il mitico Mago Silvan al posto di Giorgetti?

Furio Panetta

 

Lettera 13

Caro Dago, Italia coi piedi legati. Stasera Spalletti non può battere l'Ucraina perché verrebbe accusato da Kiev di essere filorusso...

Pikappa

 

elon musk da bambino

Lettera 14

Caro Dagos,

c'era una volta l'engagement, che obbligava artisti e intellettuali a dare spazio a istanze rivoluzionarie, proteste sindacali, valori proletari, ecc... Oggi, arte, scuola, pubblicità devono, di riffe o di raffe, garantire rappresentanza a quote delle varie minoranze: etniche e sessuali, in primo luogo.

 

Cos'è cambiato? Nulla. Retorica e prevedibilità. Lo si è visto anche al Festival del Cinema di Venezia: nato sotto il fascismo, il politicamente corretto rispetta, nel ribaltamento dei princìpi, una certa fedeltà allo spirito della origini. Parafrasando lo slogan che non tradisce, Origins (al nero) matter.

Raider

 

Lettera 15

Caro Dago, il commissario alle crisi Janez Lenarcic, riguardo i disastri naturali degli ultimi mesi in Europa: "La scorsa estate, a causa del caldo record, nell'Ue ci sono stati 62mila morti". Come no. Senza il caldo i malati terminali di cancro, i diabetici, i morti per ictus etc. sarebbero ancora tutti vivi!

Diego Santini

 

luciano spalletti macedonia del nord italia 1

Lettera 16

Caro Dago, Putin: "71.500 soldati ucraini eliminati in controffensiva". Allora per Zelensky, viste le micro porzioni di territorio riconquistate, non è stata un flop: è stata un flop più una Caporetto!

Baldassarre Chilmeni

 

Lettera 17

Meloni: “Solo fango contro di me”.

E neppure abita in Libia.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 18

Caro Dago, Valditara: "Nell'area Ocse il 14% dei giovani è senza diploma, in Italia il 22%". E davvero incredibile. Pur promuovendo tutti gli anni cani e porci tra i maturandi, comunque non riusciamo ad essere alla pari con gli altri!

VLADIMIR PUTIN SI CUCINA PRIGOZHIN – POSTER BY MACONDOMEME SULLA MORTE DI PRIGOZHIN

Bug

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”