tweet italia macedonia

POSTA! - DOPO L'ELIMINAZIONE DELL'ITALIA DAI MONDIALI, È STATA CANCELLATA DAI MENÙ DEI RISTORANTI LA MACEDONIA. IN ALTERNATIVA VIENE OFFERTO IL CARRELLO DEI BOLLITI - CARO DAGO, G7: "INACCETTABILE CHIEDERE IL PAGAMENTO DEL GAS IN RUBLI, PUTIN HA LE SPALLE AL MURO". SÌ, PERÒ LUI È QUELLO CHE HA IL GAS DALLA PARTE DEL TUBO...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

italia macedonia del nord meme

Lettera 1

Esimio Dago,

dopo l'eliminazione dell'Italia dai mondiali, è stata cancellata dai menù dei ristoranti la macedonia. In alternativa viene offerto il carrello dei bolliti...

Bobo

 

Lettera 2

Caro Dago, Scholz: "Cambiare il regime russo non è obiettivo della Nato o di Biden". Quindi il Presidente Usa quando parla non sa quello che dice? È incapace di intendere e volere?

olaf scholz joe biden 5

 

Ugo Pinzani

 

Lettera 3

Caro Dago, G7: "Inaccettabile chiedere il pagamento del gas in rubli, Putin ha le spalle al muro". Sì, però lui è quello che ha il gas dalla parte del tubo...

 

Dirty Harry

 

Lettera 4

putin gas

Mamma mia, che "castagna" ha 'sto Will Smith! Penso che stenderebbe un toro!

Giuseppe Tubi

 

Lettera 5

Caro Dago, cerimonia degli Oscar, nessuna statuetta per l'Italia. Abbiamo già Draghi...

 

Tas

 

Lettera 6

Il grande alleato degli ucraini è il sistema dei satelliti spia messo loro a disposizione.  Come credi, Precly, che farebbero, altrimenti, a "seccare" così tanti generali, che certo non stanno in prima fila?!

Giuseppe Tubi

 

Lettera 7

meme sullo schiaffo di will smith 1

Caro Dago, Nazionale, il ct Mancini: "Ripartiamo". Dal conto in banca?

 

Soset

 

Lettera 8

Caro Dago, 157 migranti a bordo della Ocean Viking di Sos Mediterranee attendono l'assegnazione di un porto sicuro a circa 20 miglia da Catania. Molti i racconti delle violenze subite in Libia... E qualcosa sulle violenze di Putin? Che vanno assai più di moda?

 

Mark Kogan

 

 

ocean viking 2

Lettera 9

Caro Dago, gli stessi compagni di partito  hanno sempre considerato D'Alema un politico non particolarmente brillante e capace. Ora che si propone "consulente di aziende" appare pasticcione e improbabile! Se limitarsi a produrre vino proprio non gli va, potrebbe provare con l'allevamento di pecore...

FB

 

Lettera 10

Stimato Dago,

 

putin erdogan

dopo gli esperti di zanzare opinanti sul covid, adesso tocca ai nostri generali che spiegano a noi ed ai militari russi l'arte della guerra. Eppure, i novelli von Clausewitz provengono da una tradizione militare non proprio esemplare. Dall'ammiraglio Persano ai generali Cadorna e Badoglio di Caporetto, dallo "spezzeremo le reni alla Grecia" al Corpo di spedizione italiano in Russia, le nostre ff.aa., infine, ridotte ai servizi sanitari, socialmente utili ed assistenziali,  non sono mai state additate come modello bellico da seguire.

Giancarlo Lehner

 

massimo dalema e gli straordinari successi del partito comunista cinese 1

Lettera 11

Dago colendissimo,

 

la fungaia degli opinionisti ignoranti sulla Ucraina sta proliferando, grazie soprattutto ai media ancora più ignoranti, che oltre a retribuire i simil-guitti, invocano il superiore interesse della democrazia. Cioè la democrazia in concorrenza con il Grande Fratello. Poteva mancare da questo Festival dell’Ignoranza l’associazione partigiani?

 

tweet italia macedonia 5

L’Anpi è stata una creatura del Partito Comunista, con lo scopo di narrare che la Resistenza era stata fatta solo ed esclusivamente dai comunisti, che si erano immolati contro l’aggressore.

 

Organizzazione che era anche utile quando c’era da sventolare il vessillo “democrazia”, che guarda caso era la loro democrazia. L’Unione Sovietica è svanita, il partito Comunista pure, del comunismo rimane solo la narrazione cinese: tuttavia l’Anpi resiste indefessa, e pur essendo agli sgoccioli di coloro che furono dei veri partigiani, continua a tesserare giovani, intellettuali, artisti, etc. sul presupposto che solo loro sono antifascisti. Tuttavia il vero cemento segreto della organizzazione è la nostalgia – se non il culto - di Stalin.

 

adolf hitler vladimir putin josip stalin - murales

Quando è entrato in campo il nipotino fascio-comunista di Stalin, ovvero Vladimir, il cuoricino dell’Anpi è stato travolto da una ondata di ossitocina, ed immediatamente ha segnalato l’assoluta immoralità del governo nel fornire armi agli Ucraini. In realtà l’Anpi ha risposto con una evidente posizione alla domanda “Può un paese aggredito resistere all’aggressore?”. Se gli aggressori sono nazisti, la risposta è sì. Se sono gli americani o la Nato, la risposta è sempre sì. Se sono i russi: assolutamente no! Birichini!

 

Saluti da Stregatto

 

GUERRA IN UCRAINA - SOLDATO CON IL LANCIARAZZI

Lettera 12

Perché i richiedenti asilo che arrivano in Italia coi barconi dobbiamo tenerceli per forza per via del trattato di Dublino, mentre Polonia e Germania vogliono/possono mandare in Italia(e nel resto d'Europa) gli Ucraini richiedenti asilo che sono arrivati da loro? Ma scherziamo?!

 

O il trattato di Dublino si azzera per tutti, compresi i clandestini che arrivano coi barconi in Italia, oppure gli Ucraini che polacchi e tedeschi ci manderanno in Italia, dobbiamo immediatamente rimandarglieli indietro!

Draghi, o ti fai rispettare, oppure te ne vai a ...!!!

schiaffo di will smith a chris rock

 

Francesco Polidori

 

Lettera 13

Caro Dago, clima, Istat: "Nelle città 1,2 gradi in più rispetto al 2000". Lo dicevamo noi che per riscaldarci il gas di Putin non ci serve!

 

F.T.

 

Lettera 14

Caro Dago, indegno il comportamento di Will Smith alla notte degli Oscar. È un brutto ceffone...

 

A.Reale

meme sullo schiaffo di will smith 5

 

Lettera 15

Caro Dago, se alla premiazione per gli Oscar un bianco avesse dato un pugno a un nero, tutti avrebbero linciato il razzista suprematista bianco al grido di "Black lives matter".

 

Se un nero avesse dato un pugno a un bianco, il razzista suprematista bianco se la sarebbe cercata perché con le sue parole ha violentato un'indifesa donna di colore. E' invece accaduto che un nero abbia dato un pugno a un altro nero, quindi il politicamente corretto va a farsi fottere, la sinistra implode e i benpensanti tacciono.

The show must go on!

[Il Gatto Giacomino]

 

tweet italia macedonia 4

Lettera 16

Caro D due cose

 

La prima:

Ma chi se ne frega della partita contro la Turchia? Ci giocassero i pulcini.  Leggo articoli carichi di astio per Immobile e Insigne che marcano visita invece di partecipare a una partita inutile. Capisco gli articoli scritti da giornalisti sportivi (che la pagnotta se la portano a casa scrivendo di quisquiglie), ma Roncone cosa vuole da Jorginho?

 

Saranno liberi lui, Ciruzzo e l'altra pippa di Insigne (per chiarire che non sto certo giustificato l'inqualificabile mancata qualificazione) di mandare a cagare tutti? O a Roncone veramente gli serve un risultato in Turchia? Per fare che? per scrivere peste e corna di chi adesso vince quando è troppo tardi?

Mah..

 

 

La seconda:

ciro immobile 9

Che roba i gialloverdi, e pensare che tempo fa questi avevano addirittura il governo del paese in mano. Salvini ormai è circondato da scheletri, altro che armadio, ormai lo seguono come fantasmi ovunque vada, da Putin alla bestia, la sua carriera è finita (come Fini coi Tuliani).

 

L'altro soggetto, l'avvocato, mi pare che rappresenti un partito che non toccherà più palla su nessun argomento, ormai sconfitto e bruciato dalla scarsa competenza e dai discutibili rapporti internazionali che fin qui avevano sbandierato. Sparlano e straparlano contro nemici e sabotatori immaginari, in realtà anche a sto giro (l'ennesimo, per mia somma goduria) il movimento se l'è pretermesso in quel posto da solo.

la statua di putin al parco dell'onore e del disonore vagli

 

Salut'

WBBB

 

Lettera 17

Esimio Dago,

la statua di Putin a Vagli di sotto non va demolita per una questione di onore o disonore, ma perché non rappresenta per niente l'originale: è troppo espressiva...

Bobo

 

 

 

Lettera 18

Persino superfluo ipotizzare le critiche che sarebbero fioccate su Trump se avesse detto quel che ha farfugliato Biden ("he is a butcher", con tutto il rispetto per la categoria...).

Però, forse, è giusto non infierire su Joe. Quando, raramente,  si sveglia, dice la prima cosa che gli sembra possa portare consensi a sé, mica ci ragiona.

bandiere di usa, polonia e ucraina per joe biden

Giuseppe Tubi

 

Lettera 19

Caro Dago, ma come si fa a dare del "macellaio" al leader con cui dovresti trattare per la cessazione di una guerra? Ladies and gentlemen, Joe Biden in tutto il suo splendore!

 

Raphael Colonna

 

 

Lettera 20

un paese allo sbando........bande di ragazzini svogliati che ne fanno di tutti i colori, violentatori seriali, rapinatori a domicilio con uccisione delle persone, dove la sicurezza???? abili solo a chiedere il green pass e a sanzionare le vecchiette, stiamo rotolando al livello del centro america, guai a finire in un tribunale.......siamo nella cacca. per fortuna abbiamo chi commercia nelle armi...

 

 

nicole kidman e il marito keith urban

Lettera 21

Caro Dago,

la partita della Nazionale italiana di calcio contro la Turchia è solo apparentemente inutile. In realtà è l'occasione perfetta per utilizzare la famosa classificazione di Leonardo Sciascia e stabilire chi sono gli "uomini", i "mezz'uomini", gli "ominicchi", i "pigliainc..o" e i "quaquaraquà".

 

Quelli che sono rimasti (soprattutto i più anziani e gli infortunati) appartengono alla prima categoria; per quelli che se ne sono andati non ci sono molte alternative, a meno di non voler aggiungere una nuova categoria: gli "Schettini"...

Gualtiero Bianco

 

Lettera 23

Dago darling, giustamente il "cahier des doleances" della Polonia é molto corposo per quel che concerne gli ultimi quasi tre secoli, quando le potenze vicine (Germania, Austria-Ungheria e Russia) se la spartivano a loro piacimento. Anche Chopin visse in esilio a causa di questo. Ma da qui a dire che Kaliningrad, una enclave russa dentro l'UE tra Polonia e Lituania, é polacca ce ne passa.

joe biden incontra i rifugiati ucraini a varsavia 1

 

Fino al 1945 si chiamava Koenigsberg ed era tedesca, fin dalla sua nascita verso il 1200. C'entravano anche i Templari del nord (Cavalieri Teutonici). A Koenigsberg nacque e visse il filofoso Immnuel Kant. E una delle tante anomalie (Campione d'Italia, Gibilterrra, ecc.) delle geopolitica. Passando ad altro.

 

Che strano nome il figlio di Biden: Hunter (cacciatore). Date certe voci non "democratiche" (pare a insaputa di Dago) che girano mi preoccupa il fatto che a qualcuno possa venire in mente di fare un remake del film "Scene di caccia in bassa Baviera", intitolandolo "Scene di caccia in bassa Ucraina". Ossequi

Natalie Paav 

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...