taxi tassisti

POSTA! – CARO DAGO, ALTRO CHE TROIKA, BILDERBERG, DEEP STATE, ROTHSCHILD, ILLUMINATI, TRILATERALE, RETTILIANI! I POTERI FORTI DEL NOSTRO PAESE, CAPACI DI FARE E DISFARE GOVERNI A PIACIMENTO, SONO I TASSINARI E I BALNEARI! (E FORSE, A ROMA, LE BANCARELLE) – FRANCIA: CRESCE L'INDICE DI POPOLARITÀ DI MACRON. L'INDICE... E IL DITO MEDIO CHE GLI ELETTORI GLI HANNO FATTO VEDERE DURANTE L'ULTIMO VOTO?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago,

BIDEN XI JINPING

Xi Jinping augura “pronta guarigione” a Joe Biden (l'allocco si è preso il Covid!). Preferisce batterlo sul campo di Taiwan che vederlo sconfitto da un virus che con semplici accorgimenti si può benissimo evitare?

Diego Santini

 

Lettera 2

Esimio Dago,

“Credo che sia stata una vergogna, l'Italia è stata tradita perché quei partiti che hanno deciso di non votare la fiducia al governo lo hanno fatto soltanto per interessi egoistici”.

Disse Enrico Letta, segretario di quel partito (il PD) che nel 2019 fu "costretto" a governare con gli odiati (fino allora) nemici grillini, e nel 2021 fu "costretto" a governare anche con gli odiati nemici forzisti e leghisti. Il tutto, ovviamente, "per puro spirito altruistico"...

Bobo

 

ENRICO LETTA 1

Lettera 3

Caro Dago

ma Enrico Letta perché non se ne torna in Francia a fare il prof protetto dalla dottrina Mitterrand invece di stare qui a fare danni al prossimo?

Frank Cimini

 

Lettera 4

Caro Dago,

altro che Troika, Bilderberg, deep state, Rothschild, illuminati, trilaterale, rettiliani! I poteri forti del nostro paese, capaci di fare e disfare governi a piacimento, sono i tassinari e i balneari! (e forse, a Roma, le bancarelle).

Un tristo saluto,

protesta tassisti a roma 1

Silvio

 

Lettera 5

Caro Dago, il "Foglio" ci ha rivelato in esclusiva che Giuseppi ha trascorso domenica notte al Gemelli in preda a sconvolgente intossicazione alimentare: come si dice in fiorentino antico già prima sarebbe stato meglio se si fosse cacato addosso.    Cincinnato 1945

 

Lettera 6

Caro Dago,

lapo

mi piacerebbe sapere se nella personale scala di valori di Lapo, chi si prende per un secolo consistenti e sistematici contributi pubblici, mettendoci poco o niente di proprio, ma fruendo di consistenti utili magari da spostare in strutture offshore e sotto il ricatto dei licenziamenti, può fregiarsi dell'ambito badge di "fenomeno" che lui tanto biasima o se si ferma al badge "paraculo".

Abbracci

Sempre io

 

Lettera 7

Dago,

Purtroppo lo stato italiano si mostra ancora debole. Il caso dei tassisti, che segue quello delle concessioni balneari e la riforma del catasto, dimostra come non siamo ancora usciti dal proprio “particulare” di storica memoria. Siamo popolo, ma non nazione. Chiagni e fotti, secoli dopo è sempre attuale.

MP

 

Lettera 8

Caro Dago, qualcuno ricordi ad Enrico Letta, che fa tante promesse elettorali, che il suo Pd, eccezion fatta per 14 mesi tra il 2018 e il 2019, governa ininterrottamente da 9anni, dal 2013: Letta, Renzii, Gentiloni, Conte 2 e Draghi. La bella Italia che c'è adesso è il frutto di questa lunga permanenza alla guida del Paese.

J.N.

giuseppe conte enrico letta

 

Lettera 9

Caro Dago,

quando l'aspirante leader in prova Conte si renderà conto che con la attuale legge dovrà aggrapparsi a qualcuno (esclusi Lega e FI che lo schifano) si recherà mestamente da Letta per avere qualche poltroncina rossa.

 

Immagino già il colloquio; se mi dai due collegi sicuri ti do Casalino per 24 mesi, in cambio di un collegio mando la Taverna due volte a settimana a sistemare il Nazareno, poi se interessano parliamo di Toninelli, Bonafede...

FB

 

Lettera 10

VLADIMIR PUTIN E IL GAS

Dopo le innumerevoli analisi e dichiarazioni di giornalisti e politici europei ed americani, che ci spiegavano che cosa c'era nella testa di Putin e della sua volontà di stracciare i contratti e vedere la Germania e l'Europa in ginocchio, mi convinco che la telepatia non è una caratteristica né dei giornalisti, né tantomeno dei politici.

 

Nel dibattito parlamentare sulla crisi del governo abbiamo assistito ad un florilegio di interventi di deputati e senatori che fa venire molti sulla loro preparazione culturale anche minima: possibile che per una dichiarazione di voti di 4/5 minuti hanno bisogno di leggere il fogliettino che si sono preparati la sera prima? Lo stesso Draghi: per dire in 10 secondi che si sarebbe recato da Mattarella ha avuto bisogno di leggere invece che dirlo con parola sue? Ma questi sono andati a scuola o i diplomi e le lauree glieli hanno regalati?

Ddc

 

Lettera 11

Se ascolti Parenzo sei un poco strenzo. Se vedi Concita sei analfabita.

Signoramia

 

Lettera 12

putin macron telefonata

Caro Dago

Francia:, cresce l'indice di popolarità di Macron. L'indice... E il dito medio che gli elettori gli hanno fatto vedere durante l'ultimo voto?

Frankie

 

Lettera 13

Caro Dago,

la cosa più interessante della farsa crisi di governo, è che alla fine draghi farà le cose che doveva fare anche prima, ma senza le rotture di palle quotidiane delle forze politiche che l'avrebbero buttata in caciara un giorno si e l'altro pure. si atterrà alle priorità, levandosi di torno tutte le esasperanti discussioni di ore nelle camere e senza dover ogni volta girarsi di spalle a ridere delle uscite di alcuni dei suoi ministri. il vecchio volpone del colle ha trovato la soluzione migliore anche stavolta (morto un pd, ne inventeranno un altro).

Pietro

 

Lettera 14

Caro Dago,

Lo sai perché Luca Zaia non muove un muscolo quando parla il lombardo Salvini?

Perché lui si occupa solo dei veneti! Tutto il resto è Roma!

Giorgio Tosatti

 

Lettera 15

Caro Dago,

alessia pifferi

ci si indigna, giustamente, quando si viene a sapere di cani, gatti o altri animali domestici abbandonati o lasciati chiusi in casa dai proprietari che "devono" partire per le vacanze. Ma quale livello di indignazione (e di orrore) si raggiunge quando una madre fa coscientemente morire di fame e di sete la propria figlia di 16 mesi, abbandonandola da sola in casa per una settimana? Per cercare di accettare l'inaccettabile (un genitore che uccide il proprio figlio), si cercano sempre delle motivazioni: follia, raptus, vendetta, gelosia, disagio sociale. In questo caso non c'è nessuna giustificazione, ed è questo che fa ancora più male.

Gualtiero Bianco

 

Lettera 16

Dago Grande Comunicatore,

SALVINI MELONI BERLUSCONI

ad agosto ci sarà il top della campagna elettorale. Al posto degli obsoleti manifesti nessuno ha pensato a dei gazebo dove offrire frutta, fette di cocomero e bevande bio solidali, in cambio si potranno fare offerte libere. Pensa ai gazebo della Meloni con frutto omonimo, a quelli di Salvini con mojoto analcolici, a quelli del M5S con crostini al tonno, a quelli di Calenda con cozze e frizzantino al posto di ostriche e champagne offerti nella sua zona di domicilio in Roma.

saluti

peprig

 

Lettera 17

L ARTICOLO DI DAVID BRODER SUL FUTURO DELL ITALIA - NEW YORK TIMES

Caro Dago, il futuro dell'Italia è "desolante". Lo afferma il New York Times in un editoriale di David Broder. Se lo dice il Nyt che dava per certa la vittoria di Hillary Clinton su Donald Trump nelle Presidenziali del 2016 e che nella corsa alla Casa Bianca del 2020 ha sostenuto Joe Bicen che dopo il disastro sul Covid ha "regalato" all'America una inflazione che non vedeva da 40 anni... Beh, il foglio newyorchese può essere utile per una cosa sola che per eleganza preferiamo non dire...

Gian Morassi

 

Lettera 18

Caro Dago,

Di Maio: "Area di unità nazionale contro Conte e Salvini". Da "Mai con la Lega", "Mai col Pd", "Mai con Berlusconi", a "Contro Conte", "Contro Salvini". Ne avrà di barzellette da raccontare ai nipoti!

Axel

 

Lettera 19

Dago,

meme su elsa fornero

la Fornero, che comunque porta un peso non indifferente, questa volta dice parole veritiere: abbiamo capi partito, i leader sono altri, Draghi e' un leader; che non sanno cosa fare, CHE NON HANNO COMPETENZE, in un mondo tecnologico ed interconnesso conoscenza e capacita' sono fondamentali, limitare il 'fare politica' ad equilibrismi verbali e' solo perdere tempo. Il populismo tanto evocato per la destra altro non e' che il risultato della pochezza di visione complessiva, solo per accontentare l' elettorato, chiuso negli interessi personali.

MP

 

Lettera 10

Non possiamo sapere quanti professori di Harvard sono stati a Massa Lubrense. Certo Massa Lubrense ha un nome spacciato, irreversibile. Chi lo pronuncia senza esserci stato non conosce il fiordo di Crapolla, la baia di Nerano, la frazione di Sant'Agata dei due golfi. L'ipotetico professore assegnato a Massa Lubrense in provincia di Napoli non immagina dal nome di mettere piede in paradiso. Ma da professore sa bene che non bisogna giudicare dai nomi e argomentare con pregiudizi, non bisogna obbedire alle convenzioni, ma essere almeno curiosi su ciò che si dice, esserci stati anche per sbaglio a Massa Lubrense come ad Harvard. #KULTURA

concita de gregorio concita de gregoriotweet sulle dimissioni di mario draghi 6

Giovanni Negri

luigi di maio mario draghi by osho

 

 

mario draghi felice dopo le dimissioni

 

MARIO DRAGHI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)