moskva marinai

QUANTE BALLE SULL'INCROCIATORE MOSKVA - PER IL CREMLINO NON C'È ALCUN MILITARE MORTO NELL'AFFONDAMENTO DELLA NAVE, MA SOLO "DISPERSI": UN TRUCCO PER NON PAGARE IL RISARCIMENTO ALLE FAMIGLIE - A BORDO C'ERANO ALMENO 500 PERSONE, UNA FONTE DEL COMANDO DELLA FLOTTA DEL MAR NERO DICE CHE IL NUMERO DEI CADUTI È DI 37 MEMBRI DELL'EQUIPAGGIO, MENTRE FERITI E USTIONATI SI AGGIRANO INTORNO A UN CENTINAIO - I GENITORI DEI MARINAI CHIEDONO SPIEGAZIONI SUI SOCIAL, PRIMA DI ESSERE PUNTUALMENTE OSCURATI...

Anna Zafesova per “La Stampa

 

militari sopravvissuti sulla nave moskva 2

«Non ci sono vittime»: il telegiornale del Primo canale della tv di Stato russa è lapidario nel smentire le perdite umane nell'affondamento dell'incrociatore Moskva, la nave ammiraglia della flotta russa del Mar Nero.

 

È evasivo invece sulle cause del disastro: «I motivi dell'emergenza devono ancora venire stabiliti», dice la conduttrice, raccontando che un incendio di natura imprecisata avrebbe fatto detonare l'arsenale e la nave «ha perso stabilità senza riuscire a recuperarla».

 

la nave moskva colpita 6

Insomma, la nave «è affondata», come rispose con un sorriso Vladimir Putin nel 2000 alla domanda di Larry King su cosa era accaduto al sottomarino Kursk. Una risposta entrata nella storia, e oggi molti paragonano quella tragedia nel mare di Barents, che aveva segnato l'esordio del regno di Putin: oggi, come 22 anni fa, una nave diventa il simbolo della fragilità e dell'inefficienza della vantata potenza militare russa, e della segretezza ossessiva per nascondere il prezzo umano pagato.

 

la nave moskva colpita 2

Per il momento, non si sa nemmeno quanti marinai ci fossero a bordo dell'incrociatore, quando è stato colpito con i missili ucraini Neptun.

 

militari sopravvissuti sulla nave moskva

L'agenzia russa Ria Novosti parla di 500 persone, il consigliere della presidenza ucraina Oleksiy Arstovich di 510, ma il sito del ministero della Difesa russo menzionava un equipaggio di 680 membri, in una pagina web eliminata dopo il disastro.

 

militari sopravvissuti sulla nave moskva 3

Ufficialmente, tutto l'equipaggio sarebbe stato messo in salvo durante i soccorsi, e la televisione russa ha mostrato il comandante della marina militare russa Nikolay Evmenov che incontrava a Sebastopoli i marinai: l'audio del rapporto (che tradizionalmente include i dati sui presenti e gli assenti) è stato silenziato, e la telecamera inquadra al massimo un centinaio di ufficiali.

 

la nave moskva colpita 3

I media ucraini hanno notato che nel video brilla per la sua assenza il comandante della flotta del Mar Nero Igor Osipov: secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato arrestato per ordine del Cremlino, e questa è un'altra indicazione della gravità della situazione.

 

militari sopravvissuti sulla nave moskva 1

Un altro segnale che non tutto è andato liscio è stato trasmesso da una cerimonia commemorativa del Moskva, che si è tenuta a Sebastopoli: si vede un prete ortodosso, e una corona di fiori listata a lutto con la dedica «Alla nave e ai suoi marinai».

 

Ufficialmente i caduti non esistono, ma i giornalisti andati a caccia sui social hanno trovato i familiari dei marinai morti o dispersi. Dmitry Shkrebez, di Yalta, ha denunciato sul social russo VKontakte suo figlio Egor, cuoco di bordo, è stato dichiarato dal comando come «disperso»: «Disperso in mare aperto? Che bugia palese e cinica!», ha scritto il padre, chiedendo di diffondere la notizia prima che il suo post venisse censurato (come è puntualmente accaduto).

 

la nave moskva colpita 5

La madre di Egor, Irina, ha raccontato a The Insider di aver cercato il figlio nell'ospedale militare, «tra duecento ragazzi ustionati». I «dispersi» sono diverse decine, dice alla Bbc Yulia Zyvova, andata a Sebastopoli a cercare il suo 19enne figlio Andrey.

 

La madre del ventenne Nikita Syromyasov, Olga, è riuscita a contattare telefonicamente un ufficio della marina dove le hanno comunicato che suo figlio è disperso, e che «le probabilità di un esito positivo sono pari a zero» in quanto la temperatura dell'acqua del Mar Nero era «incompatibile con la vita umana».

 

la nave moskva colpita 4

Da allora, Olga non riesce a contattare più nessun rappresentante della marina: una voce nella cornetta le ha intimato di limitarsi a scrivere Sms, perché «non vogliamo stare a sentire le sue lacrime».

 

Una fonte del comando della flotta del Mar Nero ha rivelato a Meduza che il numero dei caduti sul Moskva è di 37 membri dell'equipaggio, mentre i feriti si aggirano intorno a un centinaio.

 

attacco all incrociatore russo moskva

Anche un altro marinaio sopravvissuto ha raccontato alla madre - che ha parlato, dietro anonimato a Novaya Gazeta Europa - di una quarantina di vittime ufficiali. Gli altri marinai restano per ora «dispersi», forse anche perché erano quasi tutti reclute di leva, una violazione esplicita della legge russa che impedisce di coinvolgere militari non professionisti nelle operazioni di guerra.

 

Ma il diversivo dei «dispersi» viene usato anche per evitare di dover pagare alle famiglie il risarcimento per i caduti promesso dal presidente Putin.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…