regina elisabetta, carlo, william harry

QUANTO VALE LA MONARCHIA BRITANNICA? SULLE FINANZE DEI REALI ALEGGIA IL SEGRETO MA IL "CROWN ESTATE" AMMONTA A OLTRE 19 MILIARDI DI EURO MENTRE GLI INGLESI COSTANO AI SUDDITI 400 MILIONI DI STERLINE L’ANNO (CIRCA 1,50 STERLINA A TESTA) – UN PATRIMONIO FRUTTO DI UNA GALASSIA DI DUCATI, PROPRIETÀ, FONDI, EREDITÀ GENERAZIONALI OSCURE – MA OCCHIO PERCHÉ SE GLI INGLESI TENGONO IN PIEDI LA BARACCA C’È UN MOTIVO: LA “FIRM” PORTA ALL’ECONOMIA INGLESE 2,2 MILIARDI DI EURO TRA VALORE DEL BRAND E TURISMO…

Dagotraduzione da www.nbcnews.com

 

REGINA ELISABETTA SOLDI

Quanto vale la monarchia britannica? Il valore esatto è molto difficile da calcolare. La Rich List del “Sunday Times” ha calcolato che il patrimonio netto personale della regina sia di 370 milioni di sterline, mentre l'autore ed esperto reale David McClure lo ha stimato in 400 milioni di sterline. Altre stime parlano una cifra vicina al miliardo. Brand Finance stima che il valore del capitale della monarchia sia di 67,5 miliardi di sterline.

 

re carlo

Un calcolo reso difficile perché sulle finanze reali aleggia il segreto. Qualsiasi eredità che passa da "sovrano a sovrano" - da Elisabetta a Carlo, ad esempio - è esente dall'imposta di successione per un accordo approvato dal governo del Regno Unito nel 1993 per preservare la ricchezza reale. Ciò include la Crown Estate, un vasto portafoglio di terreni e proprietà con un patrimonio di 15,2 miliardi di sterline, che non appartiene ai vari sovrani, ma sono proprietà della corona come istituzione. La tenuta è composta da immobili di prim'ordine nel centro di Londra, centri commerciali, foreste e parchi eolici.

 

re carlo e camilla

La monarchia è ufficialmente finanziata dai contribuenti, il Sovereign Grant, un importo calcolato dal 15% al 25% del profitto della Crown Estate. Nel 2021-2022, il rapporto finanziario della famiglia reale lo ha calcolato in 86,3 milioni di sterline. Ma soprattutto, la Sovereign Grant non è tutto il denaro che riceve la monarchia. La sicurezza è pagata dalla polizia metropolitana e il duca di Cornovaglia (prima Carlo, ora principe William) riceve fondi dal Ducato di Cornovaglia, un altro enorme portafoglio di terreni e proprietà che si stima valgano più di 1 miliardo di sterline. (Secondo la BBC, questo portafoglio genera circa 20 milioni di sterline all'anno di profitti.)

 

la regina elisabetta e carlo

Il monarca controlla anche il Ducato di Lancaster, con un patrimonio di circa 652 milioni di sterline. (Questo portafoglio genera circa 20 milioni di sterline all'anno.) Tenendo conto di tutto ciò, il gruppo di campagna antimonarchia “Republic” sostiene che il "vero costo" della monarchia è di 345 milioni di sterline l’anno. Mentre il sito web ufficiale reale suggerisce che la monarchia costa "1,29 sterline a persona nel Regno Unito".

 

Nel 2017 i "Panama Papers" - una serie di documenti relativi al modo in cui persone e società facoltose usano i paradisi fiscali - hanno rivelato che il Ducato di Lancaster (di proprietà del monarca) aveva investito milioni di sterline alle Isole Cayman.

 

il principe carlo

I giornalisti hanno anche scoperto che il Ducato di Cornovaglia (di proprietà di Carlo, allora erede al trono) ha investito in una società offshore che ha fatto pressioni contro gli accordi sui cambiamenti climatici. Queste rivelazioni sollevano una seri di interrogativi sulla mancanza di trasparenza e sull'etica di alcune decisioni finanziarie della monarchia.

 

Inoltre Carlo si è impegnato affinché il Ducato di Cornovaglia si trasformasse in un impero da un miliardo di sterline: sotto la sua proprietà, il ducato ha assunto team di manager professionisti che hanno aumentato il valore e i profitti del portafoglio di un 50%. Genera milioni di sterline all'anno dalla locazione.

carlo e la regina elisabetta

 

Charles è stato anche coinvolto nella costruzione di Poundbury, una "estensione urbana" di 400 acri della città di Dorchester, costruita sul territorio del Ducato di Cornovaglia e progettata secondo la sua visione di un'architettura. La comunità ospita circa 4.000 persone. Nonostante operi come una società, il Ducato di Cornovaglia non paga le tasse sulle società.

 

Inoltre, negli ultimi anni Carlo è stato coinvolto in varie controversie per le donazioni alla fondazioni di beneficenza che operano in suo nome. A giugno, il Sunday Times ha riferito che Charles aveva accettato 3 milioni di euro in contanti infilati in borse della spesa e valigie dall'ex primo ministro del Qatar Sheikh Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani.

 

C'è il presunto scandalo "cash for honours", in cui un uomo d'affari saudita avrebbe fatto donazioni a enti di beneficenza di Charles in cambio del cavalierato e della cittadinanza. Charles ha negato di esserne a conoscenza.

meme su re carlo iii

 

PALAZZI, CASTELLI, DUCATI IL TESORO DELLA CORONA VALE QUASI 30 MILIARDI

Antonello Guerrera per “Affari & Finanza - la Repubblica”

 

Quanto vale "The Crown", ovvero il patrimonio della Famiglia reale britannica dopo la morte della regina Elisabetta? Una risposta univoca non c'è. Ma una certezza sì: miliardi, tanti. Le stime più credibili vanno da 17 a 24 miliardi di sterline, ossia da poco più di 19,5 a 28 miliardi di dollari (e quindi euro) per Forbes. È la summa di una galassia di ducati, proprietà, fondi, eredità generazionali oscure, vedi il testamento del principe Filippo morto l'anno scorso, che non verrà svelato per almeno un secolo.

 

LA REGINA ELISABETTA E CARLO

Tuttavia, c'è molta più trasparenza che in passato e quindi qualche calcolo si può farlo. Iniziamo dal "Crown Estate", quel colossale portfolio di asset, decine di migliaia di ettari di terreni, business e patrimonio immobiliare come il castello di Windsor e, nel centro di Londra, da Oxford Street a Mayfair per 19 miliardi di euro complessivi. Una fortuna che risale addirittura al 1066 e alla conquista normanna, ma che re Giorgio III nel 1760 concesse in gestione allo Stato britannico. In cambio, l'erario versa ai proprietari nominali, ossia il monarca e la sua famiglia, una cifra pari al 15% dei proventi, che però dal 2016 al 2027 è stata innalzata al 25% per ovviare alle spese di ristrutturazione di Buckingham Palace.

 

la regina elisabetta e carlo 4

Questo "stipendio" ai reali, che in gergo si chiama "Sovereign Grant" e che solo l'anno scorso ha totalizzato 99 milioni di euro, è "concesso" ai sovrani britannici, dopo quel "beau geste" di Giorgio III per coprire le spese ordinarie, di manutenzione, obblighi, eventi, spostamenti. In verità, per i contribuenti non è una spesa enorme, neanche 1,5 sterline all'anno. A queste però vanno aggiunti i fondi ai Windsor per la loro sicurezza personale, per i quali non viene mai fornita una cifra ufficiale, ma dovremmo essere oltre i 100 milioni di sterline. Tuttavia, secondo i gruppi repubblicani, insieme alle spese collaterali, si arriverebbe a 400 milioni di sterline all'anno di aggravio per il Tesoro.

 

camilla carlo regina elisabetta

Poi ci sono i ducati e patrimoni privati della Corona. (…) Gli asset di quello di Cornovaglia, complessivamente, sono stati valutati, scrive il Guardian, poco meno di 1,2 miliardi di euro e Carlo vi ha guadagnato solo l'anno scorso quasi 24 milioni. Mentre, grazie all'eredità che riceverà dopo la morte di nonna Elisabetta, William vedrà schizzare il suo patrimonio personale, tra asset e liquidità, da circa 40 milioni a 1,3 miliardi di euro. Infine, ci sono i patrimoni personali, come dicevamo, come quelli che appartenevano alla Queen e che ora passano a Carlo. Non solo Balmoral e Sandringham, ma anche tante piste per cavalli amatissimi dalla regina. (…)

 

 

la regina elisabetta e carlola regina elisabetta carlo e camillala regina elisabetta e carlo 2meme sulla morte della regina elisabetta regina elisabetta con un piccolo principe carlo carlo camillala regin e il principe carlo 2elisabetta carlo camilla william e katela regina elisabetta e carlo 5la regina elisabetta e carlo 6la regina elisabetta e carlo 7

 

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DELLA PROCURATRICE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, PROTETTA DA UNA MAXISCORTA DA PAURA, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA IL MINISTRO CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE STATUNITENSE IN ITALIA TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELLA PRIMA ITALOAMERICANA DIVENTATA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOATRI - BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DEI FRATELLINI DI GIORGIA MELONI…

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE...