ramy elgaml

"I CARABINIERI MI HANNO FATTO CANCELLARE IL VIDEO DELLO SCONTRO TRA LA LORO AUTO E LO SCOOTER SU CUI ERA A BORDO RAMY" - L'ACCUSA (SENZA PROVE) DI UN TESTIMONE DELL'INCIDENTE, A MILANO, IN CUI HA PERSO LA VITA IL 19ENNE EGIZIANO RAMY ELGAML, MENTRE SCAPPAVA A BORDO DI UNO SCOOTER INSEGUITO DAI MILITARI. SECONDO IL GIOVANE CHE HA ASSISTITO ALLA SCENA I CARABINIERI AVREBBERO SPERONATO IL MOTORINO...

'C'È STATO UN IMPATTO TRA AUTO CC E LO SCOOTER DI RAMY'

Federica Zaniboni per l'ANSA

 

ramy elgaml

"Oggi è un giorno importante, dobbiamo avere rispetto. State calmi". Con queste parole, pronunciate dall'imam Mahmoud Asfa subito dopo l'ingresso nel cimitero di Bruzzone, si è aperta la cerimonia funebre di Ramy Elgaml, il 19enne morto su uno scooter il 24 novembre durante un inseguimento con i carabinieri a Milano. In circa 200, tra cui i genitori e gli amici più stretti, si sono riuniti per dare al giovane l'ultimo saluto che si è svolto senza particolari tensioni.

 

Ma è sul versante delle indagini che si registra una novità: un testimone dell'inchiesta per omicidio stradale avrebbe parlato di un impatto tra la macchina dei carabinieri e lo scooter con a bordo Ramy. Il giovane ha detto di essere stato presente quella notte tra il 23 e il 24 novembre in via Ripamonti alla fine dell'inseguimento e all'incidente. Nel verbale di arresto dei carabinieri per resistenza a carico di Fares Bouzidi, il 22enne alla guida dello scooter, non si faceva riferimento all'impatto tra auto e moto.

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 5

Di un probabile impatto, invece, stando alle prime analisi delle immagini di videosorveglianza, si parlava - senza però certezze - in una prima informativa della Polizia locale. Ora la testimonianza, che potrebbe essere compatibile con uno scontro accidentale tra i due mezzi nelle ultime fasi dell'inseguimento e non con uno speronamento volontario, dovrà essere valutata anche con altri riscontri. Intanto è stato rinviato l'interrogatorio dello stesso Fares Bouzidi dopo un'istanza di legittimo impedimento per motivi di salute, dato che è ai domiciliari dopo essere stato dimesso soltanto martedì dall'ospedale.

 

ramy elgaml 1

Ma la giornata oggi è stata dedicata al saluto e al dolore: "È il funerale del nostro carissimo amico e fratello Ramy - ha detto l'imam - e dobbiamo dare un'immagine realistica, importante e straordinaria della nostra comunità, rispettando tutte le norme di questo Paese". Dall'ingresso del cimitero, i presenti si sono avviati in silenzio verso il punto della sepoltura. La bara, sulla quale era stato deposto un drappo verde, è stata appoggiata nel prato davanti ai presenti. Lì ha nuovamente preso la parola l'imam, prima del momento dedicato alle preghiere.

 

"Facciamo le nostre condoglianze agli amici e ai parenti. Siamo molto vicini alla famiglia di Ramy. Dobbiamo essere i messaggeri di pace, giustizia e uguaglianza. Spero che Allah lo accetti nel suo grande paradiso". A seguire, è stato lanciato un appello alle istituzioni, affinché venga data "più attenzione ai giovani". L'auspicio, inoltre, è che la morte del 19enne sia un "punto di partenza per migliorare la nostra presenza come comunità musulmana a Milano e in Italia in generale".

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 2

"Questo - ha aggiunto Asfa - è un Paese che rispetta la giustizia. Abbiamo fiducia nella giustizia italiana e se Ramy avrà ragione la giustizia gli darà ragione". Dopo le preghiere e la deposizione della bara, la prima fase della sepoltura è stata un po' movimentata, con diversi giovani che sono stati richiamati dall'imam ad allontanarsi dalla fossa perché troppo vicini e a rimanere "calmi". Successivamente, è stata data loro l'opportunità di salutare per l'ultima volta l'amico.

 

Al termine Asfa ha sottolineato che si tratta di "ragazzi nati e cresciuti in Italia, sono giovani appartenenti a questa società, sono italiani e credo che le istituzioni hanno un compito molto importante. Con tutto il rispetto, questa legge per cui devi nascere qui e aspettare di avere 18 anni per avere la cittadinanza, complica la vita di questi giovani, non li fa sentire appartenenti a questa società".

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 3

Tra i presenti, oltre al capogruppo del Pd in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino, alla consigliera Carmela Rozza e al deputato Aboubkar Soumahoro, anche il presidente della comunità egiziana a Milano Aly Harhash, che ha ribadito la distanza dai disordini della scorsa settimana a Corvetto. "Siamo lontanissimi e abbiamo chiesto loro di calmarsi".

 

Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, intanto, ha fatto sapere che domani incontrerà la famiglia di Ramy: "Esprimerò la mia vicinanza", "e poi mi complimenterò con loro per l'atteggiamento che hanno assunto". Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, ha detto che li ha invitati a Palazzo Marino.

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 1

MORTO DOPO INSEGUIMENTO: TESTE, 'MI HANNO FATTO CANCELLARE VIDEO'

(ANSA) - Il giovane testimone, sentito ieri nell'inchiesta milanese per omicidio stradale sulla morte di Ramy Elgaml, oltre ad aver riferito di aver visto un impatto, verosimilmente accidentale, tra la macchina dei carabinieri e lo scooter, ha messo a verbale pure che, a suo dire, quella notte avrebbe dovuto cancellare alcuni video che aveva fatto, perché così gli avrebbero detto di fare alcuni carabinieri.

 

Una versione, quella del giovane, che al momento non ha riscontri e tutta da verificare. Già ad alcune trasmissioni e testate televisive due giovani avevano parlato nei giorni scorsi di video "cancellati dai carabinieri".

ramy elgamlproteste a corvetto per ramy elgaml 9proteste a corvetto per ramy elgaml 5incidente a milano dove e morto ramy elgaml 4

Ultimi Dagoreport

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…