maurizio giglio sullisola sull'isola sull isola party festa non autorizzato autorizzata illegale festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto

"MA QUALE FESTA? STAVAMO GIRANDO VIDEO PER AIUTARE LA PROPRIETARIA DELL'ISOLOTTO A VENDERLO" - LA VERSIONE DI MAURIZIO GIGLIO, L'EX SOTTUFFICIALE DELLA GUARDIA COSTIERA CHE FACEVA IL DJ AL PARTY NON AUTORIZZATO NELLA RISERVA NATURALE PROTETTA DELL'ISOLA DELLE FEMMINE, IN SICILIA - "MAURIZIOTTO" SOSTIENE CHE GLI ORGANIZZATORI, I GEMELLI PALERMITANI VITO E ANTONIO TRIOLO, AVEVANO IL PERMESSO DELLA PROPRIETARIA DELL'ISOLOTTO, LA MARCHESA PAOLA PILO BACCI - PECCATO CHE LA LIPU, CHE GESTISCE L'ISOLA, NON SAPEVA NIENTE...

1. PARTY SULL’ISOLA, IL DJ: NO, NESSUNA FESTA

Estratto dell'articolo di Lara Sirignano per il "Corriere della Sera"

 

maurizio giglio

L’unico a parlare è il dj Maurizio Giglio in arte Mauriziotto, ex sottufficiale della Guardia Costiera che alla carriera militare ha preferito la musica. C’era lui dietro alla consolle, sabato sera, a far ballare un centinaio di palermitani bene sbarcati sull’Isola delle Femmine, […] dichiarata dalla Regione riserva naturale protetta. Una festa non autorizzata, in una location in cui per alcuni mesi è vietato l’accesso per consentire agli uccelli migratori di nidificare in tranquillità. […]

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 6

 

«Ma quale festa? Stavamo girando un video per promuovere le bellezze dell’isolotto e aiutare la proprietaria a venderlo», spiega il dj che, al contrario degli organizzatori del party — due fratelli gemelli 39enni, Vito e Antonio Triolo, entrambi medici — accetta di parlare. Mauriziotto sarebbe stato contattato dai Triolo per girare un filmato sull’isola e dare una mano alla marchesa Paola Pilo Bacci a trovare un acquirente per la sua proprietà.

 

Un bene impegnativo da piazzare visto i vincoli di tutela assoluta di cui gode che hanno indotto la nobildonna ad abbassare il prezzo da 3 milioni a un milione e mezzo. E così, secondo il dj, i Triolo e i loro amici, vestiti secondo il tema dell’evento che erano i quattro elementi, nel bel mezzo dei festeggiamenti del loro 39esimo compleanno in un locale della costa, si sarebbero spostati sull’isolotto. […]

maurizio giglio

 

«Avevano l’autorizzazione scritta della Pilo, i Triolo sono due bravissime persone ed erano in assoluta buona fede.». […] La versione dell’ex sottufficiale non convince però gli investigatori che fanno notare che le immagini, diventate virali sui social, mostrano organizzatori e invitati ballare e bere, cose che con la promozione della location hanno poco a che vedere. E comunque il lasciapassare della marchesa a poco sarebbe servito visto che l’isola è gestita dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, unica titolata a regolare gli ingressi.

 

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 4

 «Dall’1 marzo al 30 giugno (la festa è stata fatta proprio il 30 giugno) c’è il divieto assoluto di sbarco per la tutela della fauna — spiega il direttore della Lipu Vincenzo Di Dio —. Negli altri periodi siamo noi a regolare le presenze e comunque una festa con gente che schiamazza vestita da carnevale non è proprio consona allo spirito del luogo. Per non parlare della sporcizia che abbiamo trovato». Smentisce che gli invitati abbiano potuto lasciare rifiuti dj Mauriziotto.

 

«I Triolo avevano incaricato due persone di pulire e tutto è stato portato via», spiega.

Insomma, due racconti davvero diversi su cui ora farà luce la magistratura che aspetta l’informativa della Finanza per aprire una inchiesta.

 

2. IL DJ DI ISOLA DELLE FEMMINE "MA QUALE FESTA ABUSIVA QUEL POSTO È IN STATO PIETOSO"

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 1

Estratto dell'articolo di Alessia Candito per "la Repubblica"

 

«Non era una festa, ma un videoclip di una festa». A 48 ore dal party abusivo scoperto da Finanza e Guardia costiera sulla rocca di Isola delle Femmine, area protetta in cui persino le visite guidate in questo periodo sono sospese per non disturbare la nidificazione degli uccelli selvatici, Maurizio Giglio — in arte Mauriziotto dj — sembra quasi stupito da tanto clamore. […]

 

«Questo […] è un caso che non esiste». In realtà, sarà la procura a deciderlo. I finanzieri, che hanno identificato tutti i partecipanti, hanno spedito ai magistrati una dettagliata informativa perché si valutino eventuali rilievi penali. «Quelli amministrativi sono palesi», suggerisce una fonte investigativa. Mauriziotto, in trasferta a Malta, si dice tranquillo. «Si chiarirà tutto».

maurizio giglio

 

Proviamoci adesso. Perché una festa in un'area protetta?

«Non era una festa, ma un videoclip. Abbiamo registrato questa simulazione di festa allegorica, dedicata ai quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. I fratelli Triolo, volevano questo video per il loro compleanno e mi hanno contrattato. Mi è sembrata un'idea molto bella quindi ho accettato».

 

Ma perché proprio in una riserva naturale?

«Voleva essere un modo per promuovere l'isolotto e l'ambiente, c'era anche un cartello che lo diceva».

 

[…] Se non era una festa, perché è stato pubblicizzato l'evento come "exclusive party"?

«Non l'evento, ma la produzione. Infatti non c'era indicazione di luogo o di date».

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 3

 

Ma alla luce della sua esperienza professionale non le è venuto il dubbio che lì non si potesse stare?

«Ho chiesto agli organizzatori e mi hanno detto che era tutto autorizzato dalla proprietà. Mi hanno mandato anche la carta. In più non saremo stati più di un'oretta e non abbiamo fatto nulla di male».

 

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 2

La Lipu sostiene che a terra ci fosse di tutto: lustrini, cicche di sigaretta, bicchieri, rampicanti di plastica...

«Impossibile. Piuttosto l'isolotto era in uno stato pietoso, pieno di sterpaglia incolta e guano».

 

[…] Dicono ci fosse una catasta di legna pronta per un falò.

«Non ne so nulla. Stavamo andando via quando sono arrivate le motovedette e non c'erano falò». […]

 

 

 

 

Articoli correlati

UNA FESTA NON AUTORIZZATA E STATA ORGANIZZATA SULL'ISOLA DELLE FEMMINE, RISERVA NATURALE IN SICILIA.

MA CHE CE STATE A PIA\' PER IL CULO? - ALCUNI DEGLI INVITATI DEL PARTY NON AUTORIZZATO NELL\'AREA...

festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine sullisolotto sull isolotto 5festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmine isola delle femmine festino abusivo sull'isolotto di isola delle femmineisola delle femminemaurizio giglio

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…