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"STATE PER MORIRE" - PRIMA DI APRIRE IL FUOCO, SALVADOR RAMOS, IL 18ENNE CHE HA UCCISO 19 BAMBINI E DUE INSEGNANTI IN UNA SCUOLA ELEMENTARE IN TEXAS, HA ANNUNCIATO ALLA CLASSE IL DESTINO CHE LI ATTENDEVA - UNA BIMBA DI 10 ANNI HA PRESO IL TELEFONO PER CHIAMARE IL 911, E LUI L'HA FREDDATA SUL COLPO - LA SUA MIGLIORE AMICA, SEDUTA ACCANTO A LEI, "ERA RICOPERTA DEL SUO SANGUE" - QUALCHE GIORNO PRIMA DEL MASSACRO, RAMOS AVEVA CHATTATO SU INSTAGRAM CON UNA CONOSCENTE: "DEVO DIRTI UN SEGRETO..." - VIDEO

 

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

salvador ramos

Una bambina di 10 anni uccisa a colpi di arma da fuoco mentre cercava di chiamare i soccorsi. È una delle vittime del massacro alla Robb Elementary, la scuola elementare di Uvalde, in Texas, dove ieri mattina il 18enne Salvador Ramos ha aperto il fuoco uccidendo 19 studenti tra i 7 e i 10 anni e due insegnanti.

 

La piccola si chiama Amerie Jo Garza, frequentava la quarta elementare, e quando il 18enne è entrato nella sua classe, armato di una pistola, un fucile e protetto da un giubbotto antiproiettile, ha annunciato loro: «State per morire».

 

A quel punto Amerie ha preso il telefono e ha cercato di telefonare al 911, ed è stata subito freddata da Ramos. Lo ha raccontato la nonna al Daily Beast, aggiungendo che la sua migliore amica è stata «ricoperta dal suo sangue».

 

salvador ramos 33

«L’uomo armato è entrato e ha detto ai bambini: “Morirete”. Amerie aveva con sé il suo telefono e ha chiamato il 911. Ma invece di prenderglielo e romperlo, o portarglielo via, le ha sparato. Era seduta proprio accanto alla sua migliore amica. Era ricoperta del suo sangue».

 

Alla fine Ramos è stato fermato da un agente della guardia di frontiera che stava presidiando un posto vicino e si è precipitato nella scuola: è rimasto ferito ma è riuscito ad uccidere il ragazzo.

 

La follia omicida di Ramos è iniziata quando ha sparato a sua nonna in una casa a Uvalde. Secondo quanto riferito a far scattare la lite sarebbe stata la sua mancata laurea. Rapporti contrastanti suggerivano che la donna fosse in condizioni critiche o che fosse morta per le ferite riportate.

 

ramos si avvicina alla scuola

Giorni prima il diciottenne aveva inviato un messaggio diretto a una conoscente su Instagram taggandola in una foto con dei fucili. «Pubblicherai nuovamente le foto della mia pistola».

 

«Cosa devono fare le tue pistole con me», ha risposto venerdì la giovane. «Volevo solo taggarti», ha detto lui.

 

Poi alle 5:43 di martedì, @salv8dor_ le ha inviato un messaggio dicendo: «Sto per farlo». La ragazza ha chiesto «che cosa» e lui ha risposto: «Te lo dico prima delle 11».

 

Ha detto che le avrebbe mandato un messaggio entro un'ora e l'ha esortata a rispondere. «Ho un piccolo segreto che voglio dirti», ha scritto con un'emoji sorridente che gli copriva la bocca.

 

eva mireles, insegnante

«Sii grata di averti taggato», ha scritto. Ha risposto: «No, è solo spaventoso», aggiungendo: «Ti conosco a malapena e mi tagghi in una foto con alcune pistole?».

 

Il suo ultimo messaggio alle 9:16 di martedì è stato «Ima air out» (cioè «vado a prendere una boccata d’aria»). Il massacro è iniziato intorno alle 11:32.

 

La donna ha reagito con orrore quando ha saputo cosa aveva fatto. «È uno sconosciuto, non so nulla di lui, ha deciso di taggarmi nel suo post sulle armi», ha scritto. «Sono così dispiaciuta per le vittime e le loro famiglie che non so davvero cosa dire».

 

Ha poi aggiunto: «L'unico motivo per cui gli ho risposto è perché avevo paura di lui, vorrei essere rimasta sveglia per cercare almeno di convincerlo a non commettere il suo crimine. Non lo sapevo». Quando un utente di Instagram le ha chiesto se fosse la sua ragazza, lei ha risposto: «Non lo conosco e non vivo nemmeno in Texas». 

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