variante omicron

"LA VARIANTE OMICRON E' MARCATAMENTE RESISTENTE AI VACCINI" - UNO STUDIO DELLA COLUMBIA UNIVERSITY RIBALTA I RISULTATI DELLE ALTRE RICERCHE: SECONDO GLI SCIENZIATI AMERICANI, LE MUTAZIONE "ESTESE" POSSONO "COMPROMETTERE NOTEVOLMENTE" I PRINCIPALI VACCINI, ANCHE NEUTRALIZZANDOLI - E ANCHE PER CHI HA GIA' RICEVUTO LA TERZA DOSE, OMICRON "PUO' RAPPRESENTARE UN RISCHIO"

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Studio della Columbia University

I ricercatori della Columbia University hanno dichiarato che la variante Omicron è notevolmente resistente ai vaccini e anche con il terzo richiamo le persone potrebbero essere ancora a rischio, anche se Anthony Fauci ha insistito sul fatto che la terza dose fornisse una copertura adeguata.

 

Il Dr. David Ho e altri 20 ricercatori hanno pubblicato uno studio in cui sostengono che le mutazioni «estese» di Omicron possono «compromettere notevolmente» tutti i principali vaccini Covid, persino neutralizzandoli.

 

David Ho della Columbia University

Il rapporto, il primo del suo genere e condotto insieme all'Università di Hong Kong, afferma anche che mentre i colpi di richiamo forniscono un ulteriore livello di protezione, la variante «può comunque rappresentare un rischio» anche per chi si è vaccinato con la terza dose.

 

Lo studio non dimostra che i colpi di richiamo sono inefficaci e arriva un giorno dopo che Fauci ha affermato che le dosi aggiuntive funzionano contro la variante Omicron e ha esortato gli americani a ottenere la loro terza dose.

 

«I nostri regimi di vaccini di richiamo funzionano contro l'omicron. A questo punto, non è necessario un booster specifico per la variante», ha detto Fauci. «Se non sei vaccinato, devi essere vaccinato per ridurre la tua vulnerabilità, e se sei vaccinato, fai un richiamo».

 

Infezioni Usa

Lo studio della Columbia University ha esaminato l'efficacia di ogni principale vaccino contro la variante Omicron, trovando diversi casi in cui non sono riusciti a fornire la protezione necessaria contro l'infezione.  Sebbene i colpi di potenziamento si siano dimostrati complessivamente coerenti, alcune istanze registrate lo hanno messo proprio sulla soglia della piena efficacia.

 

«Questi risultati sono in linea con i dati clinici emergenti sulla variante Omicron che dimostrano tassi più elevati di reinfezione e buchi vaccinali», hanno scritto gli scienziati.

 

Morti Usa

«Anche una terza dose di richiamo potrebbe non proteggere adeguatamente dall'infezione da Omicron».  Il dottor Ho e il team di ricerca della Columbia hanno affermato che lo studio fornisce un grave avvertimento sul futuro del COVID e delle sue varianti.

 

«Non è troppo inverosimile pensare che questo [COVID-19] sia ora solo a una o due mutazioni dall'essere pan-resistente agli attuali anticorpi», hanno scritto i ricercatori. «Dobbiamo escogitare strategie che anticipino la direzione evolutiva del virus e sviluppino agenti che prendano di mira elementi virali meglio conservati».

 

Vaccini Usa

Il nuovo studio, tuttavia, non è al passo con altri rapporti che hanno rilevato che tre colpi fornivano una copertura sufficiente.

 

All'inizio di questa settimana, i ricercatori israeliani hanno scoperto che il ciclo a tre colpi del vaccino Pfizer/BioNTech COVID-19 fornisce una protezione significativa contro la nuova variante di Omicron.

 

Lo studio, condotto dallo Sheba Medical Center e dal Laboratorio Centrale di Virologia del Ministero della Salute, ha confrontato il sangue di 20 persone che avevano ricevuto due dosi di vaccino 5-6 mesi prima con lo stesso numero di individui che avevano ricevuto un richiamo un mese prima.

 

Anthony Fauci

Gili Regev-Yochay, direttore dell'Unità di malattie infettive a Sheba, ha dichiarato: "Le persone che hanno ricevuto la seconda dose 5 o 6 mesi fa non hanno alcuna capacità di neutralizzazione contro l'Omicron. Mentre ne hanno alcuni contro il ceppo Delta.

 

'La buona notizia è che con la dose di richiamo aumenta di circa cento volte. C'è una protezione significativa della dose di richiamo.'

 

Delta vs Omicron

I risultati erano simili a quelli presentati da BioNTech e Pfizer, che sono stati un primo segnale che i colpi di richiamo potrebbero essere la chiave per proteggere dall'infezione dalla variante Omicron. Altri studi in Sud Africa, Germania e Svezia hanno trovato risultati simili che hanno mostrato che tre colpi erano molto più efficienti di due.

Sintomi Covid e Omicron

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…