funerali ratzinger benedetto xvi

RATZINGER, ULTIMO ADDIO! ALLE 9.30, I FUNERALI “SOLENNI MA SOBRI” DEL PAPA EMERITO: ATTESI OLTRE 100MILA FEDELI (AL RITO PRESENZIERANNO 3.700 SACERDOTI) - PIER FERDINANDO CASINI ACCOLTO COME UN CARDINALE EMERITO, NON CI SARA’ LA RUSSA A CAUSA DI UN “LEGGERO STATO INFLUENZALE” (IL SENATO SARÀ RAPPRESENTATO DAL VICEPRESIDENTE MAURIZIO GASPARRI) - RISPETTO AL PROTOCOLLO TRADIZIONALE, CI SARANNO ALCUNE VARIAZIONI: PER ESEMPIO NON È PREVISTA LA PROCESSIONE DAL PALAZZO APOSTOLICO NÉ UN CONCLAVE.

Da corriere.it

funerali ratzinger benedetto xvi

(di Paolo Conti) Nel settore di sinistra, guardando la Basilica di san Pietro, una macchia bianca. Sono le centinaia di sacerdoti con cotta (la veste liturgica) e la stola rossa che concelebreranno la messa, occorre un passi speciale per il comparto. Vengono dai tanti istituti religiosi romani, dalle università cattoliche, dai seminari e sono di innumerevoli nazionalità.

 

Ore 08:40 - «Siamo qui dalle 5 del mattino»

(di Ester Palma) »Siamo qui dalle 5, flusso costante e regolare, alle 6 già c’era gente. Abbiamo visto una decina di ragazzi che dormivano all’inizio di via della Conciliazione, col sacco a pelo», spiega Luca, contabile nella vita e volontario della protezione civile. All’ingresso del colonnato i suoi colleghi distribuiscono cartoline con papa Ratzinger sorridente.

 

Ore 08:39 - Bottiglie vietate in pazza San Pietro

MAURIZIO GASPARRI PREGA DAVANTI ALLA SALMA DI JOSEPH RATZINGER

(di Ester Palma) Non passano nemmeno le bottigliette di profumo ai controlli per entrare (a fatica). «Possono essere pericolose», spiega la volontaria della Protezione civile al varco vicino piazza della Città Leonina, nei pressi della casa di Ratzinger da cardinale. Qualcuno si stupisce, ma non protesta nemmeno il ragazzo francese cui viene strappato dalle mani e buttato nel secchio un flacone mezzo pieno.

 

Ore 08:36 - Chiacchiere in attesa del rosario: i ministri Sangiuliano e Crosetto

(di Fabrizio Roncone) Chiacchiere in attesa del Rosario. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano racconta a Carlo Fuortes, amministratore delegato della Rai, di quando faceva il 12% di ascolti con il suo Tg2. Poi si sincera che una delle poltroncine rosse sia riservata anche a lui. Piccolo parapiglia: due rappresentanti della delegazione polacca su sono seduti sulle sedie riservate a due ufficiali della nostra Marina (chicchissimi, con il mantello blu). Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, con lo zuccotto blu tipo incursore. In effetti: umidità notevole, nebbia persistente e inconsueta.

viktor orban a san pietro per la veglia a ratzinger

 

Ore 08:31 - Tra poco comincia il trasporto del feretro, rosario alle 8:45

(di Fabrizio Roncone) Dal portone della basilica ha fatto capolino il cardinale decano Giovanni Battista Re, che celebrerà la messa funebre (Papa Francesco terrà solo l’omelia e i riti di commiato finali): sul sagrato, ai lati dell’altare, nei posti riservati, affluiscono le delegazioni straniere, autorità politiche (Pier Ferdinando Casini accolto come un cardinale emerito), gli ultimi rappresentanti della nobiltà papalina romana. Con Battista Re, concelebreranno altri 120 cardinali, 400 vescovi, 3700 sacerdoti. Due chierichetti portano l’ultimo enorme candelabro. Non ci sono fiori. Dagli altoparlanti, i canti sacri del coro della Sistina. Tra pochi minuti comincerà il trasporto del feretro del Papa emerito, che giungerà così sul sagrato. Alle 8:45, è previsto l’inizio del rosario che precede la cerimonia funebre.

 

Ore 08:29 - Alemanno: «Sono venuto a salutare un Santo»

funerali ratzinger benedetto xvi

«Sono venuto a salutare un Papa che sentivo amico quando lo incontravo da Sindaco e che oggi percepisco già come un Santo». Sono le parole di Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e portavoce del comitato «Fermare la Guerra», all’Agi mentre entra in una piazza San Pietro già piena di fedeli per i funerali.

 

Ore 08:21 - Nebbia a Roma, in Vaticano dall’alba. «È stato il Papa della mia infanzia»

(di Ester Palma) Il giorno dei solenni funerali di Benedetto XVI Roma si sveglia sotto una fitta nebbia. Ma il popolo di papa Ratzinger è lì, molti da prima dell’alba: «È stato il Papa della mia infanzia, mia nonna me lo faceva vedere sempre in tv. Ora lei non c’è più e io sono qui anche per lei», racconta Martina Chiari, 22 anni, partita da Firenze apposta con due amiche.

la salma di joseph ratzinger a san pietro 3

 

 

Ore 08:09 - La Russa ha l’influenza, per il Senato ci sarà Gasparri

A causa di un «leggero stato influenzale» il Presidente del Senato Ignazio La Russa «non parteciperà ai funerali di Papa Benedetto XVI. Il Senato sarà rappresentato dal vicepresidente Maurizio Gasparri». Lo comunica la presidenza del Senato.

 

Ore 07:47 - Piazza San Pietro inizia a riempirsi di fedeli

pierferdinando casini

(di Fabrizio Roncone) Il colpo d’occhio su piazza San Pietro, che inizia a riempirsi sotto un cielo basso, nebbioso, nelle luci giallognole dei lampioni: folla di fedeli, suore che recitano il rosario, colf straniere, preti, turisti in vacanza che si sono ritrovati dentro un evento mondiale, boy-scout, crocerossine in divisa. Transenne, metal-detector, spaventoso spiegamento di polizia e carabinieri, i cecchini già appostati sul colonnato del Bernini. E poi: ecco i cardinali che sfilano diretti all’interno della Basilica insieme a donne vestite di nero, con cappelli neri come le veline. Guardie svizzere in alta uniforme. L’altare, laggiù, sul sagrato dove, alle 9, giungerà il feretro del Papa emerito Benedetto XVI.

 

 

Ore 07:50 - Un pezzo di Baviera a San Pietro: la banda con strumenti e vessilli

funerali ratzinger benedetto xvi banda bavarese

(di Paolo Conti) Ore 7, via delle Fornaci (che collega a san Pietro l’area di villa Pamphilj e del quartiere Gianicolense) diventa un pezzo di Baviera. Tre pullman fanno sbarcare un gruppo compatto di componenti di una banda musicale con vessilli bianco/celesti (il vessillo della Baviera), i caratteristici cappelli piumati, le giubbe di pelle per gli uomini e le gonne ampie e fiorate per le donne. Si mettono in fila e ricevono ordini secchi, di sapore militare. I romani che abitano lì si affacciano incuriositi, a Roma si vede di tutto ma questo è uno spettacolo insolito. Poi un grido e la banda parte con gli ottoni in prima fila. Però anche loro devono superare i controlli di sicurezza. Tromboni e pifferi inclusi.

la salma di joseph ratzinger a san pietro 1

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…