riscaldamento globale climate change

PER SALVARE LA TERRA È GIÀ TROPPO TARDI! – SANDRO FUZZI, CLIMATOLOGO E CO-AUTORE DEL RAPPORTO CHOC DELL'ONU SUL RISCALDAMENTO GLOBALE: "I CAMBIAMENTI CHE STIAMO VIVENDO SONO IRREVERSIBILI. ANCHE SE PER MAGIA OGGI STESSO RIUSCISSIMO A ELIMINARE OGNI EMISSIONE, IL RISCALDAMENTO GLOBALE CONTINUEREBBE COMUNQUE PER DECENNI" - "SICURAMENTE DOBBIAMO DISTINGUERE TRA FENOMENI METEOROLOGI COME 'LUCIFERO E LE TENDENZE CLIMATICHE. MA TUTTO QUESTO È DESTINATO A PEGGIORARE, E LA COLPA È DI..."

Noemi Penna per "la Stampa"

 

caldo maltempo

Lucifero è solo uno dei tanti esempi che abbiamo sotto i nostri occhi. Il clima africano ha preso il posto di quello mediterraneo e «deve essere chiaro che i cambiamenti che stiamo vivendo sono irreversibili».

 

Non usa mezzi termini il professor Sandro Fuzzi, climatologo del Cnr e uno degli autori del sesto rapporto Intergovernmental Panel on Climate Change nelle Nazioni Unite: «Anche se per magia oggi stesso riuscissimo a eliminare ogni emissione, per diversi decenni continuerebbe comunque il riscaldamento globale».

CALDO

 

Professore, durante la pandemia si sono registrati miglioramenti in termini di qualità dell'aria e dell'acqua, da Venezia a Taranto. È una buona notizia?

«Un fenomeno del tutto imprevedibile e inaspettato come il Covid ci ha permesso di ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici e dei gas serra del 7%, dato enorme, mai sperimentato, ma purtroppo non ha prodotto alcun effetto sul clima. Questo perché la riduzione è stata troppo breve: gli inquinanti permangono in atmosfera per giorni o, al massimo mesi, ma per contrastare il riscaldamento climatico sono necessarie riduzioni sostanziali della concentrazione di CO2 e degli altri gas serra. Il Covid non solo non è bastato, ma siamo tornati in poco tempo ai livelli d'inquinamento precedenti, se non maggiori».

SANDRO FUZZI

 

Dovremo abituarci al costante aumento delle ondate di calore e a fenomeni atmosferici sempre più violenti?

«L'aumento delle ondate di calore, sia come frequenza sia per intensità dei fenomeni, è stato costante negli ultimi 60 anni. Mentre nel Nord del bacino del Mediterraneo si verificano precipitazioni particolarmente violente, al Sud i fenomeni siccitosi creano enormi danni all'agricoltura e le condizioni perfette per i vasti incendi che stiamo sperimentando. Sicuramente dobbiamo distinguere tra fenomeni meteorologi come Lucifero e le tendenze climatiche, la cui scala temporale è pluridecennale.

 

EMISSIONI DI CARBONIO

Ma tutto questo è destinato, purtroppo, a peggiorare e la colpa è di tutti noi. In base alle proiezioni climatiche disponibili, questi eventi continueranno, con intensità crescenti parallelamente all'aumento del valore di riscaldamento globale raggiunto. La temperatura media globale del pianeta dell'ultimo decennio è stata di 1.09 gradi centigradi superiore a quella del periodo 1850-1900. E tutti i più importanti indicatori delle componenti del sistema climatico, ovvero atmosfera, oceani e ghiacci, stanno cambiando ad una velocità mai osservata negli ultimi millenni».

EMISSIONI GAS

 

L'innalzamento del livello del mare che effetti avrà sul Mediterraneo?

«L'aumento medio del livello del mare accade ad una velocità mai prima sperimentata negli ultimi 3000 anni, così come l'acidificazione delle acque sta procedendo a una velocità mai vista negli ultimi 26 mila anni. E il Mediterraneo non è esente: a causa del riscaldamento climatico, il livello medio dell'innalzamento fra il 1901 e il 2020 è stato di 20 centimetri, con una crescita media di 1.35 millimetri l'anno fino al 1990, accelerata fino ai 3.7 del 2018. Per una nazione come l'Italia che ha 8 mila chilometri di coste, saranno ben evidenti le conseguenze».

riscaldamento globale 3

 

Insieme ad Annalisa Cherchi e Susanna Corti, lei è autore del rapporto sul clima dell'Onu. Quale futuro avete ipotizzato?

«Non bello. La temperatura superficiale globale della Terra continuerà ad aumentare almeno fino alla metà del secolo corrente in tutti gli scenari di emissione considerati. I livelli di riscaldamento globale di 1,5 e 2 gradi al di sopra dei livelli pre-industriali saranno superati entro la fine del 21° secolo, a meno che nei prossimi decenni non si verifichino profonde riduzioni delle emissioni di gas serra.

 

innalzamento delle temperature in groenlandia

Nel caso dell'azzeramento della CO2 entro il 2050, il riscaldamento globale di questo secolo è estremamente probabile che possa rimanere sotto i 2 gradi ma si prevede un ulteriore scongelamento del permafrost. È probabile che l'Artico sarà praticamente privo di ghiaccio marino in settembre almeno una volta prima del 2050, e il livello dei mari continuerà inesorabilmente a salire nel corso del secolo».

 

Esiste un modo per fermare tutto questo?

decarbonizzazione TERRA

«L'unica strada che abbiamo per salvarci è arrivare alla completa decarbonizzazione. Abbiamo la certezza che gli effetti che vediamo sul clima sono direttamente influenzati dalle attività umane, anche dalle nostre azioni piccole e quotidiane. La riduzione delle emissioni di CO2 porterà a un miglioramento della qualità dell'aria, osservabile in alcuni anni. Ma gli effetti sulla temperatura del pianeta saranno visibili solo dopo molti decenni. Da qui l'estrema urgenza di interventi tempestivi e sostanziali per la riduzione delle emissioni».

riscaldamento globale 1riscaldamento globale 2riscaldamento globaleriscaldamento globaleriscaldamento globaleriscaldamento globaleSANDRO FUZZI.

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...