matrimonio silvio berlusconi marta fascina

SCENE DA UN PATRIMONIO (MANCATO) – TUTTO QUELLO CHE VOLETE SAPERE SULLE FINTE NOZZE DI SILVIO BERLUSCONI CON MARTA FASCINA - IL GELO DEI FIGLI DEL CAV, LE CANZONI INTONATE AL PIANOFORTE DEL BANANA CON CONFALONIERI, IL DISCORSO PER LA SPOSA: “IL MIO PER TE, MARTA, È UN AMORE GRANDE. È QUALCOSA CHE NON HO MAI PROVATO PRIMA” – L’ELOGIO A SALVINI DI BERLUSCONI CHE FA STORCERE IL NASO AGLI AZZURRI: “È LUI L’UNICO VERO LEADER”. ASSENTI LA MELONI E I MINISTRI DI FORZA ITALIA. E MONTANO I MALUMORI… - VIDEO

IL DUETTO BERLUSCONI CONFALONIERI AL MATRIMONIO DEL CAV

 

Paola Di Caro,Stefano Landi per il "Corriere della Sera"

 

matrimonio silvio berlusconi marta fascina

Del matrimonio è mancato solo il certificato ufficiale. Ma tutto il resto, nella giornata speciale che si sono voluti regalare Silvio Berlusconi e Marta Fascina, c'è stato. Come in vere nozze. Alle quali ha partecipato - creando malumori fra gli azzurri - Matteo Salvini, incoronato dall'ex premier «unico leader vero d'Italia». Quasi un suo successore.

 

MATRIMONIO MARTA FASCINA SILVIO BERLUSCONI

 Scambio delle fedi C'è stata la cerimonia nella cappella privata di Villa Gernetto, con lei vestita in abito bianco di pizzo francese con strascico di Antonio Riva, accompagnata fino all'altare dal padre che le ha scoperto il volto dal velo, le ha baciato la fronte e l'ha lasciata con il suo uomo. C'è stato lui, in abito blu Armani, che ha raccontato come è nata la loro storia tre anni fa, chiudendo così: «Il mio per te, Marta, è un amore grande. È qualcosa che non ho mai provato prima, e ora per me tu sei indispensabile, irrinunciabile. Mi sei stata vicina in momenti duri, mi hai aiutato. Tu mi completi, non potrei vivere senza di te, riempi la mia vita».

matrimonio silvio berlusconi marta fascina

 

C'è stato lo scambio delle fedi, portate ai quasi sposi da Vittoria, la figlia di Licia Ronzulli, e la formula di rito che è risuonata tra le panche allestite con ortensie e rose bianche e azzurre: «Questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà, ci unirà eternamente».

 

Il ruolo dei figli C'è stato un «viva gli sposi!», lanciato dal fratello del Cavaliere, Paolo, tra gli applausi di tutti i 60 invitati, fra i quali i figli di Berlusconi - tranne Pier Silvio, che aveva fatto sapere di voler evitare luoghi a rischio Covid - che pure erano stati contrari a un matrimonio vero e anche questo simbolico (rimasto in bilico a lungo), ma che alla fine sono stati vicini al padre: Marina seduta accanto a lui al grande tavolo da pranzo unico per tutti gli ospiti e Barbara a fianco di Marta, in questo mega evento curato in tutti i particolari da Massimo D'Ascanio e Daniela Russo.

MATRIMONIO MARTA FASCINA SILVIO BERLUSCONI

 

Ci sono stati le bomboniere azzurre, i confetti, i tovaglioli con ricamato il nome di ciascun invitato, la torta bianca a tre piani, i regali arrivati (quadri, statue, vino), tutti gli amici di una vita entrati in auto scure davanti all'ingresso dove era presente un solo fan, il signor Donato: Gianni Letta, Dell'Utri, Confalonieri, Galliani, Ghedini, Zangrillo, e poi Tajani, Bernini, non Barelli impedito dal Covid, Sgarbi che sembra si sia auto-invitato la sera prima chiamando il Cavaliere. E c'era soprattutto, a sorpresa, Matteo Salvini.

matteo salvini truccatrice miss baby6 parrucchiere david vanchieri

 

Il «caso Matteo» Una presenza del tutto inattesa quella del leader della Lega, tenuta segreta per evitare polemiche interne a coalizione, visto che è stato l'unico alleato invitato, e partito. Arrivato tra gli ultimi e il primo ad andarsene, è stato omaggiato in pubblico dal Cavaliere: «Lui è l'unico leader vero che c'è in Italia: è sincero, è una persona sincera, per questo lo ammiro e gli voglio molto bene», ha detto durante il taglio della torta, in giardino, facendo sobbalzare molti azzurri che non hanno gradito né la scelta delle presenze e le rispettive esclusioni e tantomeno il ruolo riservato all'alleato, in un rapporto così stretto che nessuno immaginava in un momento in cui FI cerca il suo spazio autonomo sulla scena.

 

Nessun ministro era stato invitato, né leader alleati, ma Salvini - non un amico di vecchia data - sì. A testimonianza del fatto che esistono a dir poco due linee in una FI di cui Berlusconi sembra occuparsi sempre più a distanza.

MATRIMONIO MARTA FASCINA SILVIO BERLUSCONI

 

Il pranzo e i canti E quindi anche Salvini, tra un «Forza Milan» e un «viva Silvio» ha partecipato, nella villa arredata da 150 statue, con giochi d'acqua e valzer di aperitivi, al pranzo griffato Da Vittorio nel salone delle feste. Mondeghili gourmet, gnocchetti di ricotta, paccheri, manzo al vino rosso e un gelato, il tutto innaffiato da vini Aneri e tra musiche prima istituzionali, un romantico violino, poi più consone a una festa che prende vita dopo i primi momenti più tesi, quando un Berlusconi comunque agitato e una Marta emozionatissima erano arrivati sapendo che la cerimonia era qualcosa di dirompente a suo modo, per la freddezza dei figli, per la contrarietà degli amici visto il momento politico scandito dalla guerra.

duetto confalonieri berlusconi al matrimonio del cav con marta fascina 2

 

Ma appunto il ghiaccio si è sciolto presto, e a contribuire sicuramente la benevolenza dei figli che hanno incontrato i familiari di Fascina, e alla fine canticchiato con il padre che ha voluto come ospite musicale d'onore l'amico Gigi D'Alessio: «Mi ha fatto un grande regalo a esserci, insieme abbiamo scritto quasi 130 canzoni». Poi sono stati il Cavaliere e Confalonieri ad esibirsi nei loro pezzi forti: le canzoni francesi e un finale O mia bela Madunina.

 

gigi d'alessio al matrimonio di silvio berlusconi marta fascina

Il futuro Nessun riferimento se non vaghissimo ai «tempi bui che stiamo vivendo», subito superato da un «l'amore vince sempre su tutto». Alla fine, tutti soddisfatti, pare. La mediazione in qualche modo ha funzionato, poi chissà se un giorno non tornerà la tentazione di regolarizzare l'unione, o se finirà così, senza foto ufficiali e carte bollate ma con l'ufficiosa certezza che una signora Berlusconi c'è. Con tutto quello che significherà.

duetto confalonieri berlusconi al matrimonio del cav con marta fascina 1fedele confalonieri truccatrice miss baby6 parrucchiere david vanchierigiorgia venturini truccatrice miss baby6 parrucchiere david vanchieriil tovagliolo personalizzato di giorgia venturini alle nozze di silvio berlusconi e marta fascinail menu' del matrimonio tra silvio berlusconi e marta fascinaPARTECIPAZIONE AL FINTO MATRIMONIO TRA SILVIO BERLUSCONI E MARTA FASCINAgiorgia venturini al matrimonio di silvio berlusconi marta fascinalicia ronzulli truccatrice miss baby6 parrucchiere david vanchierisilvio berlusconi marta fascinamatrimonio silvio berlusconi marta fascina

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...