Leonard Berberi per www.corriere.it
Il passaggio di testimone tra Alitalia e Italia Trasporto Aereo è previsto tra il 24 e il 25 agosto. Salvo ulteriori intoppi. In tarda serata Alitalia rimuoverà dai sistemi di vendita tutti i suoi voli programmati dopo il 14 ottobre, nella notte tra il 25 e il 26 agosto sulle stesse piattaforme saranno caricate le rotte della nuova aviolinea pubblica che dovrebbe decollare con i suoi primi aerei il 15 ottobre.
I biglietti di ITA dovrebbero così essere acquistabili sul sito www.itaspa.com, nelle agenzie di viaggio e in aeroporto ufficialmente dal 26 agosto, anche se questo dovrebbe essere possibile già nella serata del 25 sul fronte online.
Il passaggio
La macchina organizzativa si è già messa in moto. E l’operazione non si annuncia facile anche perché prevede l’eliminazione di rotte «targate» AZ e la loro sostituzione con altri collegamenti sempre indicati con «AZ».
In ogni caso la tabella di marcia è obbligata: prima Alitalia toglie dalle piattaforme varie le sue rotte a partire dalla serata del 24 agosto, poi ITA potrà caricare le sue connessioni che decolleranno se tutto va bene dal 15 ottobre.
I messaggi ai clienti
Tra un’operazione e l’altra saranno inviate decine di migliaia di e-mail e messaggi di cancellazione ai viaggiatori che hanno acquistato da Alitalia biglietti per voli quando il vettore non dovrebbe operare più.
Stando a quanto fanno trapelare le fonti ministeriali ai passeggeri dovrebbero essere fornite due opzioni: una prevede di anticipare il volo di Alitalia a una data entro il 14 ottobre, l’altra possibilità è quella di chiedere il rimborso completo.
La cosa è stata poi confermata da una nota dell’aviolinea. Non è ancora chiaro se i clienti potranno ricorrere alla riprotezione sui voli operati da un’altra compagnia aerea, possibilità che al momento verrebbe esclusa.
Il decreto biglietti
Com’è noto per questi passeggeri — sono circa 257 mila le prenotazioni — il governo ha messo a disposizione un fondo di 100 milioni di euro che dovrebbe servire ai rimborsi e alle riprotezioni su altre compagnie. Il ministero dello Sviluppo economico — titolare del dossier Alitalia — sta lavorando a un «decreto biglietti» che potrebbe vedere la luce agli inizi di settembre. Al suo interno saranno contenute tutte le opzioni di viaggio.
La nota di Alitalia
Alitalia informa che «dalla mezzanotte di oggi non venderà più biglietti per voli dal 15 ottobre», c’è scritto nella nota pomeridiana. «Contestualmente invierà una comunicazione tempestiva e diretta, tramite e-mail, ai clienti che hanno acquistato voli in partenza dal 15 ottobre.
La nota include le istruzioni per la gestione dei biglietti. Al fine di garantire la piena tutela dei consumatori, verrà data la possibilità di sostituire il volo con un altro equivalente gestito dalla compagnia entro il 14 ottobre, altrimenti sarà possibile ricevere il rimborso integrale del biglietto. La campagna di comunicazione risponde alla volontà della società di gestire la situazione in modo chiaro e trasparente, tutelando il consumatore».
L’offerta vincolante
Sul fronte industriale la nota di ITA spiega che nel consiglio di amministrazione del 24 agosto la newco ha deciso di «trasformare in vincolante» l’offerta inviata il 16 agosto ad Alitalia per l’acquisizione del ramo Aviation (52 aerei, slot, contratti e altri asset).
Dal 26 agosto — prosegue la nuova aviolinea — partirà anche una campagna di raccolta delle candidature per le assunzioni, mentre entro settembre ITA intende comunicare la composizione della flotta futura. Allo stesso tempo si va avanti con la «progettazione di un nuovo e innovativo programma di loyalty», dal momento che la newco non può comprare il «MilleMiglia» da Alitalia come chiesto dalla Commissione europea.
I commenti
«Condizione indispensabile e nostra prima priorità è quella di completare nei tempi più brevi possibili la trattativa con Alitalia per la vendita del perimetro Aviation», spiega nella nota il presidente di ITA Alfredo Altavilla.
«Confidiamo in una costruttiva interazione con le organizzazioni sindacali per dotare ITA di un nuovo contratto di lavoro innovativo e in grado di assicurare competitività strutturale all’azienda con i concorrenti».
«Ora abbiamo davanti a noi nuovi e complessi obiettivi da realizzare — aggiunge l’amministratore delegato-direttore generale Fabio Lazzerini — in vista del lancio operativo del 15 ottobre e numerosi progetti da completare per arrivare a creare una compagnia aerea efficiente, sostenibile, digitale, in grado di affrontare con flessibilità le sfide future e in piena discontinuità con il passato».