sharm tragedia andrea mirabile

SERVIRANNO DUE MESI PER CAPIRE COM'È MORTO IL BAMBINO ITALIANO A SHARM EL-SHEIKH – SARA' RIPORTATA IN ITALIA DOMANI LA SALMA DI ANDREA MIRABILE, IL BIMBO PALERMITANO DI SEI ANNI MORTO MENTRE ERA IN VACANZA CON I GENITORI SUL MAR ROSSO – LA PROCURA DI SHARM HA APERTO UN'INCHIESTA MA PER I RISULTATI DELL'AUTOPSIA SERVIRANNO UNO O DUE MESI, FANNO SAPERE DALL'EGITTO. L'IPOTESI PRINCIPALE RESTA QUELLA DI UN'INTOSSICAZIONE ALIMENTARE – E TRA GLI ITALIANI CHE SI TROVANO NELLO STESSO RESORT È SCATTATO IL PANICO…

1 - IL BIMBO MORTO NEL RESORT DI SHARM «PER L'AUTOPSIA SERVONO DUE MESI»

Lara Sirignano per il “Corriere della Sera”

 

LA MAMMA DI ANDREA MIRABILE

Arriverà domani a Roma, con un volo dell'Egypt Air da Il Cairo, la salma del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo palermitano di sei anni morto sabato scorso mentre era in vacanza con i genitori in un resort extralusso di Sharm el-Sheikh. Sono invece leggermente migliorate, ma restano sempre critiche, le condizioni del padre Antonio, 46 anni, dipendente dell'Anas. Mentre è fuori pericolo la madre, Rosalia,35enne incinta al quarto mese.

 

La coppia e il bambino si sono sentiti male venerdì scorso. Ai familiari hanno raccontato di essersi prima rivolti alla guardia medica che ha diagnosticato loro un'intossicazione alimentare e prescritto un farmaco. Ma le condizioni dell'uomo e del bambino sono peggiorate: nausea, vomito, astenia. Sabato Rosalia ha chiamato l'ambulanza ed è corsa all'ospedale «Pyramids» di Sharm. Per il bimbo non c'è stato nulla da fare.

 

RESORT SHARM EL SHEIK

«Sono Rosalia Manosperti e da sabato sono ricoverata all'ospedale di Sharm insieme a mio marito dove abbiamo perso nostro figlio di sei anni - ha raccontato con un appello sui social -. Richiedo a tutte le istituzioni competenti di attivarsi affinché ci riportino in Italia il prima possibile con un volo speciale. Le nostre condizioni di salute non ci permettono di prenderne uno di linea. Aiutateci per favore a rientrare a casa».

 

La Farnesina ha prestato assistenza costante alla coppia, insieme all'ambasciata italiana in Egitto e al consolato di Sharm, e ha accelerato i tempi per l'organizzazione di un viaggio aereo con un'équip e medica a bordo che, oggi stesso, riporterà in Italia i due coniugi. Mirabile, che ha problemi cardiaci e polmonari, non è, infatti, in condizione di prendere un volo di linea.

 

I GENITORI DI ANDREA MIRABILE

La salma del bimbo, invece, è stata trasferita ieri nella capitale egiziana. Una procedura accelerata ottenuta dalle autorità consolari italiane nonostante ieri fosse l'ultimo giorno lavorativo prima del lungo fine settimana dell'Eid al-Adha , la festa del Sacrificio, seconda maggiore festività islamica.

 

Sulla morte di Andrea, ancora tutta da chiarire, ha aperto un'inchiesta la Procura di Sharm che, anche su richiesta dei genitori, ha disposto l'autopsia e subito dopo ne ha autorizzato la restituzione.

 

«Causa del decesso da accertare», si legge nel fascicolo dei magistrati. «Chissà quando sapremo qualcosa», ha commentato lo zio di Andrea, Roberto Manosperti. Nel mentre fonti egiziane fanno sapere che le risposte dall'esame autoptico non arriveranno prima di uno/due mesi: si dovrà attendere la relazione medica sui campioni istologici prelevati dai periti venuti da Suez.

 

la mamma di andrea mirabile

«Hanno sempre mangiato all'interno del resort e hanno fatto molta attenzione evitando il ghiaccio e bevendo solo acqua da bottiglie chiuse», hanno riferito i familiari.

 

Ma dalla struttura, un albergo a 5 stelle sulle rive del Mar Rosso che in questa stagione ospita tantissimi italiani, fanno sapere che nessuno degli altri ospiti avrebbe avuto sintomi da intossicazione alimentare nei giorni in cui Andrea e suo padre sono stati male e che la coppia si sarebbe rivolta al medico dell'albergo e avrebbe avvertito solo sabato il tour operator, Alpitour, che ha organizzato il viaggio.

 

Sempre secondo la versione egiziana, il bambino sarebbe stato portato in ospedale dopo tre giorni e non all'indomani del presentarsi dei sintomi, come invece riferito. Anche questo dovrà essere accertato dalla magistratura.

 

 

2 - TRA GLI ITALIANI NEL RESORT «ADESSO SIAMO PREOCCUPATI, MANGEREMO FUORI DA QUI»

Lara Sirignano per il “Corriere della Sera”

 

Della morte del piccolo Andrea Mirabile hanno saputo da amici.

Nel resort in cui alloggiano, il «Sultan Gardens» di Sharm el-Sheikh, lo stesso in cui era il bambino che ha perso la vita sabato scorso forse per un'intossicazione alimentare, nessuno parla di quanto è accaduto.

 

i genitori di andrea mirabile 2

«Ci sono pochi connazionali - racconta Matteo Bruno, 30 anni, di Pistoia, in vacanza con la fidanzata Francesca Spinetti - e trovare qualcuno che parli italiano è molto difficile». «Ci hanno chiamato alcuni amici che avevano letto la notizia sui giornali e si erano preoccupati, visto che stiamo nella stessa struttura alberghiera. E confesso - dice Matteo - che ora sono un po' allarmato anche io, tanto che non sapendo bene come siano andate le cose e se il bambino sia morto a causa del cibo servito qui dentro, nei prossimi giorni forse mangeremo fuori».

 

Matteo ama l'Egitto e in particolare il Mar Rosso. «Per me è la decima volta a Sharm - racconta - ma la prima qui al Sultan Gardens». Un resort a 5 stelle circondato da palme e a poche bracciate dalla barriera corallina. «Lo abbiamo scelto per le recensioni - spiega - ci sembravano buone. Siamo arrivati qui sabato scorso e finora siamo stati benissimo. La struttura è molto bella, l'albergo è pulito e non abbiamo mai avuto problemi». Matteo e Francesca sono molto attenti: «Cerchiamo di mangiare cose semplici e soprattutto di bere acqua imbottigliata e non utilizzare mai il ghiaccio».

 

i genitori di andrea mirabile

Il «Sultan Gardens» ha diversi ristoranti, ma in questi giorni solo due sono in funzione, perché sono in corso lavori di ristrutturazione. «È possibile mangiare in un locale sulla spiaggia, ma solo a pranzo - spiegano - oppure nell'altro aperto che fa cucina internazionale. Il Sultan comunque offre quello che promette nelle pubblicità». Molto diverso il giudizio di un'altra italiana, l'influencer di Verona Elisa Gilieri alla sua trentesima volta in Egitto, dove ha anche lavorato. Elisa è stata al Sultan tra il 5 e il 12 giugno, quasi un mese prima della morte di Andrea.

 

«Ho letto ieri la notizia - racconta - e sono stata malissimo, anche perché ho ripensato a molte cose che non mi hanno convinto della vacanza». La ragazza, che ha sporto anche reclami al tour operator a cui si era rivolta, descrive il resort come un cantiere: «C'erano lavori ovunque. Nel ristorante sulla spiaggia abbiamo notato alimenti tenuti fuori dal frigorifero e uccelli che zampettavano tra il cibo. Il primo giorno, poi, ci hanno dato dei bicchieri di carta: abbiamo visto che dopo l'uso venivano solo sciacquati sotto l'acqua corrente. A quel punto abbiamo preteso che ce li dessero di plastica usa e getta».

 

SHARM

«Più volte ho sentito attraverso la porta delle toilette vicine alla reception persone che vomitavano. Io e il mio fidanzato abbiamo avuto mal di pancia e crampi - racconta - ma lo abbiamo attribuito agli sbalzi di temperatura dovuti all'aria condizionata. A questo punto e alla luce di quel che è accaduto è normale chiedersi se non sia invece dipeso dal cibo».

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...