joe biden kamala harris michelle obama

UNA SETTIMANA PER DECIDERE IL DESTINO DI BIDEN – I DEMOCRATICI SPERANO CHE IL PRESIDENTE ANNUNCI IL SUO RITIRO ENTRO VENERDÌ, SUBITO DOPO IL VERTICE NATO. LO SCRIVE IL SITO “AXIOS”, CHE CITA DIVERSE FONTI NEL PARTITO – NELLA RIUNIONE DEI DEPUTATI DEM ORGANIZZATA DAL LEADER HAKEEM JEFFRIES, ALMENO 4 PARLAMENTARI HANNO CHIESTO A “SLEEPY JOE” DI FARE UN PASSO INDIETRO – DALLA CASA BIANCA RASSICURANO SULLA “TENUTA” DI BIDEN E CITANO L'ULTIMO SONDAGGIO CHE LO DA' IN RISALITA – LA CONSIGLIERA DI OBAMA, ROSA BROOKS, PROPONE UN NUOVO SISTEMA PER NOMINARE IL SUCCESSORE DI BIDEN…

AXIOS, DEMOCRATICI SPERANO BIDEN SI RITIRI ENTRO VENERDÌ

joe biden festa del 4 luglio

(ANSA) - I democratici sperano che il presidente Joe Biden annunci il suo ritiro entro venerdì prossimo. Lo riporta Axios citando alcune fonti. Biden è impegnato nel vertice Nato da martedì a giovedì nel pomeriggio, quando è in calendario una sua conferenza stampa.

 

MEDIA, 'IPOTESI PRIMARIA BLITZ PER SCEGLIERE SOSTITUTO BIDEN'

(ANSA) - Il ritiro di Joe Biden entro la metà di luglio e l'annuncio, con l'appoggio di Kamala Harris, di un nuovo sistema per nominare il successore. E' il piano con poche chance di attuazione delineato da due democratici per consentire al presidente e ai democratici di capitalizzare sul momento di difficoltà.

 

joe biden con kamala harris festa del 4 luglio

L'iniziativa, secondo quanto riporta Semafor, è stata messa a punto da Rosa Brooks, professoressa alla Georgetown University che ha servito nelle amministrazioni Obama e Clinton, e Ted Dintersmith, filantropo che ha effettuato donazioni a diverse campagne democratiche. Il piano prevede che dopo il ritiro di Biden si concedano un paio di giorni per la presentazione delle candidature, per poi iniziare delle primarie in cui i sei candidati che raccolgono più voti dai delegati si impegnano a condurre campagne nel mese a disposizione prima della convention.

 

Le 'primarie blitz' includeranno forum moderati da alcune star, fra le ipotesi c'è quella di Michelle Obama e Taylor Swift. Il candidato sarà scelto prima della convention democratica e annunciato il terzo giorno della kermesse con sul palco Biden, Obama e Clinton.

 

3. IL TEAM DI BIDEN AFFRONTA UNA SETTIMANA DIFFICILE E CRUCIALE

Dagotraduzione dell’articolo di Hans Nichols per www.axios.com

 

joe biden alla Mount Airy Church of God in Christ di Philadelphia

Il team del presidente Biden si prepara a una settimana brutale a Washington, tra segnali di un numero sempre maggiore di disertori del Congresso che lo spingono ad abbandonare la campagna, minacce dei donatori di smettere di firmare assegni e una serie di rivelazioni sui limiti dell'81enne Biden.

 

Perché è importante: per Biden, è probabile che la situazione peggiorerà prima di migliorare. Questa è la visione ottimistica, secondo alcuni collaboratori e consulenti.

 

copertina the economist - elezioni americane 2024

La migliore opportunità per Biden di dimostrare che i suoi detrattori democratici si sbagliano probabilmente non arriverà prima della conferenza stampa sulla NATO di giovedì. Sarà allora che Biden affronterà la stampa, che si chiederà come il team del presidente abbia nascosto alcuni dei problemi di salute e di età emersi nel dibattito del 27 giugno contro Donald Trump.

 

Fino ad allora, Biden può aspettarsi altri consigli del tipo "fai la cosa giusta" in pubblico (e critiche feroci in privato) dai democratici al Congresso, preoccupati che possa rappresentare un ostacolo per le loro campagne del 2024.

 

In una telefonata con il leader della minoranza della Camera Jeffries  tenutasi domenica, quattro importanti esponenti del partito democratico hanno affermato di sperare che Biden concluda la sua campagna.

 

joe biden

Tra le righe: alcuni responsabili della campagna elettorale hanno affermato che Biden ha avuto un fine settimana positivo fuori Washington, DC, con una gita domenicale in Pennsylvania che ha incluso una visita a una chiesa nera a Philadelphia, dove Biden è stato sommerso di sostegno.

 

C'è stato anche un incoraggiante sondaggio condotto da Bloomberg/Morning Consult sugli stati indecisi, che la campagna ha accolto con entusiasmo, come segnale che altri sondaggi che suggerivano che Biden stava perdendo terreno potrebbero non essere corretti. Come sottolineano spesso i suoi alleati, Biden è stato sminuito in passato, sia durante la campagna del 2020 sia mentre si impegnava per far approvare dal Congresso la sua proposta di legge sulle infrastrutture.

 

joe biden 1

Ma i funzionari della campagna e dello staff della Casa Bianca si aspettano che le domande politiche taglienti da parte di membri del Congresso, donatori e giornalisti aumentino a partire da questa settimana.

 

La notizia guida: i membri della Camera e del Senato tornano oggi a Capitol Hill per la prima volta dopo il dibattito che ha messo a repentaglio la candidatura alla rielezione di Biden. Alcuni legislatori hanno pubblicamente messo in dubbio la capacità di Biden di guidare il loro partito in un'elezione in cui molti ritengono che sia in gioco la democrazia stessa. Ma la maggior parte di loro è rimasta in silenzio , interrogando silenziosamente i propri elettori e ascoltando i principali donatori prima di prendere una posizione pubblica.

 

il new york post prende in giro joe biden

Cosa dicono: " Questo fine settimana, Joe Biden ha condotto una campagna elettorale con il cuore del Partito Democratico e ha incontrato elettori e funzionari eletti in uno stato chiave del dibattito", ha affermato Kevin Munoz, portavoce della campagna di Biden. "Questo è il lavoro che fa vincere le elezioni, ed è il lavoro a cui la campagna del presidente è profondamente impegnata", ha affermato.

 

"Dato che il presidente Biden ha combattuto e ottenuto il record più forte di qualsiasi amministrazione moderna, non c'è stata una sola settimana in cui Washington non abbia dubitato di lui e del suo team", ha affermato il portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates. "Tutti i dipendenti sono profondamente orgogliosi di lui e l'uno dell'altro, e sanno che la chiave è concentrarsi sul lavoro e sul popolo americano, non sul rumore", ha aggiunto Bates.

 

JOE BIDEN

L'intrigo: Biden potrebbe aver guadagnato un po' di tempo a Capitol Hill dopo che il senatore Mark Warner ha deciso di non tenere un incontro lunedì con altri democratici per discutere del loro sostegno al proseguimento della corsa alla rielezione del presidente, ha scoperto Axios domenica sera.

 

Cosa stiamo sentendo: all'interno della Casa Bianca, le persone più vicine a Biden sono quelle che più insistono sul fatto che lui possa superare la tempesta. I consulenti esterni, tra cui alcuni confidenti di Biden, sono — come un numero crescente di legislatori — molto più pessimisti sul fatto che esista un percorso realistico da seguire.

 

JOE BIDEN - DIBATTITO TV – VIGNETTA BY VUKIC

Il tentativo di Biden di placare gli scettici democratici con un'intervista rilasciata venerdì a George Stephanopoulos della ABC non è riuscito a calmare i loro nervi. "È finito", ha detto un deputato ad Axios. Biden non ha "messo a tacere le preoccupazioni", ha affermato domenica il deputato Adam Schiff (D-Calif.), candidato al Senato, nel programma "Meet the Press" della NBC.

JILL BIDEN SI CONGRATULA CON JOE DOPO IL DIBATTITO

 

joe biden durante il dibattito con trump alla cnn

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…