SI SALVINI CHI PUO’ - SI ROMPE IL FRONTE DIFENSIVO TRA I 3 COMMERCIALISTI VICINI ALLA LEGA ARRESTATI A CAUSA DELLA VICENDA “LOMBARDIA FILM COMMISSION”. UNO DEI CONTABILI CONFESSA LA “MESSINSCENA” E AMMETTE CHE GLI ALTRI DUE HANNO INCASSATO ILLEGALMENTE 178MILA EURO - I GIUDICI DEL RIESAME: SI TRATTA DI “UOMINI DI PARTITO”

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Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera”

 

scillieri scillieri

Si rompe il fronte difensivo tra i tre commercialisti vicini alla Lega arrestati a causa della vicenda Lombardia Film Commission per peculato e altri reati. Michele Scillieri, nel cui studio di Milano era domiciliata nel 2017 la Lega per Salvini premier, ammette ai pm che Alberto Di Rubba ed Andrea Manzoni, soci di studio a Bergamo e revisori del Carroccio alla Camera e al Senato, hanno incassato illegalmente 178 mila euro versati da Andromeda srl, la società dietro la quale si celava lo stesso Scillieri che aveva venduto per 800 mila euro il capannone a Flc.

 

Sono «uomini di partito», scrive confermando i domiciliari il Tribunale del riesame al quale la Procura dichiara che, oltre a questa operazione, «rimangono sicuramente da esplorare altri ancor più delicati settori in cui il "pool" di commercialisti ha impiegato la propria professionalità».

 

Quei 178 mila euro, afferma il Tribunale presieduto da Maria Cristina Mannocci, sono stati incassati da Di Rubba che, come presidente di Flc, aveva ideato l' operazione usando «la propria professionalità per mascherare con contratti, fatture e pareri, i passaggi di denaro unicamente finalizzati all' arricchimento proprio e del proprio socio Manzoni».

 

alberto di rubba alberto di rubba

Ai pm Stefano Civardi ed Eugenio Fusco i due commercialisti bergamaschi hanno dichiarato che si trattava di una «provvigione per la mediazione» nell' acquisto per 250 mila euro di un terreno in Alta Val Seriana da parte di Andromeda, producendo una scrittura privata sulla quale, però, c' è una data successiva, contesta l' accusa.

 

«È una fattura per un' operazione inesistente», «una pezza» con un «errore da dilettanti», ha sostenuto Scillieri che ha ammesso «accordi» tra loro «per spartirsi i soldi».

 

Secondo la Guardia di finanza di Milano, infatti, gran parte degli 800 mila euro sarebbe finita nella loro tasche.

matteo salvini con la mascherina pro trump 3 matteo salvini con la mascherina pro trump 3

 

La vicenda delle sede Flc è una «messinscena», scrivono i giudici, allestita dai commercialisti per appropriarsi dei fondi versati dalla Regione Lombardia. Anche perché non c' erano «particolari ragioni né di urgenza, né di natura economica, né di comodità» per acquistarla «al doppio del valore» (ieri l' attuale presidente Alberto Dell' Acqua ha però detto che il prezzo era «congruo») un anno prima del rogito e poi farla ristrutturare dall' impresa di Francesco Barachetti.

 

il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission

Un «personaggio molto legato a Di Rubba e Manzoni e, più in generale, al mondo della Lega il cui ruolo non è stato ancora ben chiarito», dice la Procura. Di Rubba e Manzoni possono inquinare le prove, dicono i giudici. Come dimostra un incontro a Roma con esponenti della Lega ai «piani altissimi della politica» per risolvere la questione del licenziamento di un direttore di banca che, «verosimilmente prezzolato», aveva «coperto» i loro affari.

alberto di rubba 1 alberto di rubba 1 lombardia film commission lombardia film commission luca sostegni luca sostegni il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission 1 il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission 1 il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission 2 il capannone di cormano acquistato dalla lombardia film commission 2 alberto di rubba alberto di rubba andrea manzoni alberto di rubba michele scillieri commercialisti della lega andrea manzoni alberto di rubba michele scillieri commercialisti della lega

 

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