babbo natale ladro roma fleming don antonio stagliano

SMENTITO IL VESCOVO DI NOTO: BABBO NATALE ESISTE ED È UN CRIMINALE! - A ROMA, UN RAPINATORE VESTITO DA BABBO NATALE È ENTRATO IN UNA FARMACIA E, CON UNA PISTOLA IN PUGNO, SI È FATTO CONSEGNARE PARTE DELL'INCASSO – CHISSÀ COSA NE PENSERÀ “DON TONINO” STAGLIANÒ, CHE DAVANTI AI BAMBINI SEDUTI NELLA BASILICA DEL SANTISSIMO SALVATORE A NOTO, HA SMONTATO IL MITO DI BABBO NATALE: “IO ERO PIU' INTERESSATO ALLA BEFANA..."

1 - BABBO NATALE ESISTE E RAPINA LE FARMACIE

Daniele Abbiati per “il Giornale”

 

antonio stagliano vescovo di noto

Non prendiamoci in giro, e diciamolo chiaramente una volta per tutte che ormai nove bambini su dieci lo sanno. Loro lo sanno che Babbo Natale non esiste, ma fanno finta di non saperlo perché altrimenti col piffero che sotto l'albero, o accanto al presepe, o sul comodino, accanto allo smartphone, troverebbero puntualmente, ogni 25 dicembre, tutti quei regali. 

 

babbo natale dieta

Così ieri mattina, leggendo, ovviamente sul suddetto smartphone, la rassegna stampa, nove bambini su dieci hanno sorriso alle parole del vescovo di Noto, Antonio Staglianò, pensando: «Ecco un altro che crede di aver scoperto l'acqua calda». 

 

L'alto prelato l'ha detto a chiare lettere, parlando nella basilica del Santissimo Salvatore al termine, ironia della sorte, del festival... delle Arti Effimere. «Babbo Natale non esiste, è lo zio, il papà...», aggiungendo che quelli della famosa bevanda marrone e con tante bollicine, ma non soltanto loro, approfittano del Natale per fare affari d'oro. 

 

babbo natale coca cola 4

Forse non il novanta per cento, ma sicuramente non pochi bambini, inoltre, hanno anche visto il film Babbo bastardo, quello con Billy Bob Thornton nei panni (sporchi del whisky che volentieri tracanna e della cenere delle sue innumerevoli sigarette) del ben noto truffatore che da quelle parti, negli Stati Uniti, si fa chiamare Santa Claus, al fine di rubare a destra e a manca. 

 

Infine i bambini, quasi tutti, chissà quante volte hanno visto, nelle città italiane, i simpatici pupazzi di Babbo Natale aggrappati ai balconi nell'atto, secondo la narrazione che quegli ingenui degli adulti si ostinano a diffondere, di consegnare i regali. 

rapinatore vestito da babbo natale roma fleming

 

Ma a volte accade che persino i bambini più avveduti e scafati (la maggioranza) vengano colti dal dubbio: «Stai a vedere che ci hanno raccontato una balla, raccontandoci quella famosa balla di Babbo Natale ben sapendo che noi non l'avremmo bevuta. Stai a vedere che ce l'hanno raccontata per nascondere la verità. Cioè che Babbo Natale esiste». 

 

babbo natale ladro

Lo pensano, i bambini, quando apprendono, ancora dallo smartphone o da Skytg24, notizie come questa: «Un rapinatore vestito da Babbo Natale è entrato in una farmacia in via Luigi Bodio, nel quartiere Fleming di Roma, e con una pistola in pugno si è fatto consegnare parte dell'incasso. Poi è fuggito. Sono al vaglio le immagini delle telecamere di zona». Ecco, le telecamere, a quelle i bambini credono ancora. Non possiamo rubare loro proprio tutti i sogni della loro innocente infanzia. 

 

antonio stagliano' vescovo noto 2

2 - IL CASO DEL VESCOVO DI NOTO CHE ATTACCA BABBO NATALE «BIMBI, LUI NON PORTA I DONI»

Elvira Serra per il “Corriere della Sera”

 

Ammette di aver creduto a Babbo Natale, da bambino. «Ma io ero più interessato alla Befana, perché diversamente da lui esprimeva un giudizio nei doni: un anno mi portò i carboni perché ero un tipo discolo». Lo scorso anno gli ha pure scritto una lettera di conforto, per via della crisi pandemica, dato il ruolo ormai conclamato di «facchino di regali». «Come si dice: mal comune, mezzo gaudio». Ma nessun risentimento lo ha spinto a dichiararne la non esistenza, nel giorno di San Nicola, davanti ai bambini seduti nella Basilica del Santissimo Salvatore a Noto. 

 

antonio stagliano' vescovo noto

Anzi, monsignor Antonio Staglianò, o «don Tonino», come chiede di essere chiamato quando lo sentiamo per telefono, rettifica subito: «Non ho mai detto che Babbo Natale non esiste, ma che esiste come personaggio immaginario e non come persona reale. E che pur essendo un personaggio immaginario, ha radici storiche di persona reale e quella persona è San Nicola di Mira: tant' è che in Danimarca si chiama Santa Claus, in Germania Sankt Nikolaus. Con la differenza che lui i doni li porta a tutti i bambini, non solo a quelli ricchi i cui genitori possono permettersi di comprarli». 

 

san nicola 1

Il ragionamento, che lunedì scorso puntava a far tornare al centro il senso profondo del Natale, «che è Gesù che nasce», ha però lasciato di stucco alcune madri, che hanno visto infrangersi sotto gli occhi dei loro bambini la favola del pancione barbuto che si cala dal camino con un sacco pieno di pacchetti. 

 

«La cosa curiosa è che io per dieci minuti avevo parlato di tutt' altro, sull'origine dei nostri nomi, e le donne ascoltavano un po' distratte. Finché non ho nominato Babbo Natale. Dopo, decine di bambini volevano venire al microfono per dire che lo sapevano già che a portare i regali erano lo zio o i genitori. Il problema vero è che il Natale non appartiene più alla cultura cristiana, ma a una cultura consumistica del mangiare, bere e vestire. Poi vai a vedere, e le chiese sono vuote...». 

 

babbo natale coca cola 1

Poiché indagare sul perché le chiese sono vuote diventerebbe complicato, restiamo sulla cronaca di lunedì e sull'attacco di don Tonino alla Coca Cola, che si sarebbe impossessata di Babbo Natale scegliendo per lui una divisa rossa per i noti fini commerciali (il che non è proprio vero: esiste una illustrazione di Santa Claus in rosso di Thomas Nast, datata 1881, quando ancora la multinazionale americana non era nata). Anche qui, però, il vescovo rettifica: «Se dici che colpevolizzo la Coca Cola non sono d'accordo, però se un'immagine creata apposta va a corrodere anche la tradizione cristiana, io nel mio ruolo di vescovo lo devo dire». 

 

san nicola 2

La verità è che alla fine questa polemica prenatalizia a monsignor Staglianò dispiace. «Se vogliamo impostare tutto sulla figura di Babbo Natale, allora io ripristino ciò che è stato rubato: e lui ha rubato la scena a San Nicola, che è un santo davvero esistito, reale, perché ha seguito la via di Gesù, quindi in quanto santo mi riporta alla incarnazione del verbo a Natale. Ma ormai, come diceva don Tonino Bello, il Natale è una festa senza il festeggiato. E allora, dopo che il Natale non ci appartiene più, perché le sue parole, i suoi simboli e le sue azioni sono state risucchiate dal buco nero dell'ipermercato, noi pastori non diciamo nulla?». 

 

babbo natale coca cola 3

E monsignor Staglianò ha sempre un suo modo peculiare di dire le cose. Come quando va in tv con la chitarra in mano o quando, a messa, canta le canzoni di Noemi, Mengoni e Gabbani. «Si chiama cantillazione, e la posso praticare in una predica cantata». Per il prossimo Natale, però, di canzone ne ha in mente solo una: « Tu scendi dalle stelle : è la canzone più pop che c'è».

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO