nitrito di sodio internet

SODIO LA VITA – L’INQUIETANTE CHAT RITROVATA SUL CELLULARE DEL 19ENNE DI ROMA CHE SI È SUICIDATO INGERENDO NITRITO DI SODIO, COME DUE ALTRI ADOLESCENTI NELL’ULTIMO ANNO - IL RAGAZZO SI È FATTO GUIDARE DA UN “CONSULENTE DELLA MORTE” CHE FINO ALL’ULTIMO GLI HA DATO ISTRUZIONI: “UN CIOCCOLATINO, POI BEVI”. I DUE FANNO RIFERIMENTO AI SUICIDI DI ALTRI RAGAZZINI CHE ENTRAMBI CONOSCONO E CHE SI SONO TOLTI LA VITA. POI LA CONFESSIONE DELL’UOMO MISTERIOSO: “AVREI POTUTO CHIAMARE LA POLIZIA, MA NON L’HO FATTO…”

Giuseppe Scarpa per "il Messaggero"

 

suicidio adolescenti trans 1

Lo ha accompagnato sino al momento in cui si è tolto la vita in un Bed and Breakfast a Roma ingerendo una pozione mortifera. Gli ha chiesto prima di compiere il gesto estremo «posso mangiare un pezzo di cioccolato?». In una chat su internet Paolo (il nome è di fantasia) un 19enne talento nello studio, nello sport e nella musica ha trovato un consulente della morte che gli ha fornito suggerimenti utili su come farla finita in un momento di grande fragilità. Non una parola per cercare di farlo desistere dal suo intento.

 

nitrito di sodio 1

Anzi, come emerge dalle conversazioni, il consulente si vanta di non aver chiamato la polizia quando una ragazza avrebbe tentato di suicidarsi perché «bisognava rispettare la sua scelta».

 

Un progetto di cui lo stesso Paolo, dopo aver ingerito il veleno, con le modalità indicate dal consulente, si pente e chiama il 112: «Aiutatemi vi prego». Ma quel 13 febbraio del 2020, quando i sanitari arrivano, il nitrito di sodio ha già esaurito il suo micidiale effetto. Un cocktail letale che ha ucciso altri due giovani ragazzi: il 26 aprile uno studente a Bassano del Grappa durante una lezione a scuola tenuta con la Dad e, sempre a Roma, Fabio un 19enne il 9 dicembre del 2020 in un albergo alle spalle di Termini.

Paolo nasconde le angosce che lo divorano e una delusione amorosa ai genitori a cui non rappresenta il suo piano. Lo fa invece con il consulente.

matteo cecconi

 

NON HO CHIAMATO LA POLIZIA È il 18 novembre del 2019. Giorno in cui i due iniziano la discussione in una chat su internet. La prima foto che Paolo manda al suo interlocutore è il nitrito di sodio che ha acquistato sul web assieme ad un' altra sostanza che dovrebbe servire per impedirgli di rimettere ed assimilare al meglio il veleno. Paolo: «Mi è costato 12 euro e ho fatto un buon affare, dallo stesso venditore ho comprato anche un altro prodotto». Il consulente gli risponde, «Questa combinazione l' hanno già usata diverse persone in Gran Bretagna. Ma dal momento che con questo mix di sostanze ci hanno riprovato, evidentemente non ha funzionato bene». Il 19enne domanda «la seconda volta ci sono riusciti?«

 

«Da quello che so sì», gli ribatte. E ancora, gli fornisce altri dettagli utili, «un regime di 48 ore prima (con l' utilizzo di una serie di sostanze) è molto raccomandato». La conversazione procede. Poi i due non si parlano più fino al 12 febbraio 2020, quando Paolo lo contatta e gli scrive, «ti devo chiedere qualcosa rispetto all' utilizzo di un prodotto prima del nitrito di sodio».

 

nitrito di sodio 2

Il consulente: «perché così urgente?». «Perché vado stasera», risponde il 19enne. La persona non dice nulla per farlo desistere: «Davvero?». «Yeah», risponde il 19enne.

La conversazione poi vira su altri tentativi di suicidi che dal tenore della discussione riguardano persone che conoscono entrambi. Il consulente: «Lo sai che hanno chiamato la polizia per Kuo?». «Penso che abbiano fatto la cosa giusta - sottolinea Paolo - lui non voleva morire ma era solo fuori di testa, so che chiamare la polizia non è una cosa buona.

 

Ma in quel caso lo giustifico». La replica è decisa: «E allora dove è la libertà di prendere le scelte sulla propria vita? Io avrei potuto chiamare la polizia per Michelle e non l' ho fatto». «Ma lei - aggiunge Paolo - aveva un piano ed era sicura di quello che stava facendo, Kuo non aveva un piano ed era solo fuori di testa. Penso che questo faccia una grande differenza se sei impulsivo o se sei sicuro di quello che stai facendo».

ambulanza

 

IL MOMENTO Lo studente è pronto a compiere il gesto estremo. Così gli scrive la persona con cui ha chattato fino a quel momento: «Sarò triste quando te ne andrai, se hai qualche domanda io sono qui». Paolo allora gli chiede «posso mangiare un pezzo di cioccolato prima?

 

Solo un pezzo. Ho deciso di adottare il metodo rapido delle otto ore prima». Il suo interlocutore «con tutta quella sostanza che hai ingerito prima non vomiterai, non preoccuparti. Ti è rimasta qualche pillola per rilassarti?». Il 19enne «sì molte». La risposta: «Quelle ti aiuteranno».

Paolo fotografa i bicchieri con il nitrito di sodio. Poi gli scrive «Grazie amico». Il consulente: «Ehi sta succedendo qualche cosa?» Paolo non risponde più. È morto.

adolescenti e internet 3

 

L' attenzione degli investigatori è rivolta non solo alle chat.

Queste ultime rappresentano, infatti, il percorso finale di un processo di raccolta di informazioni che i ragazzi fragili ritrovano prima di tutto su dei forum, in internet.

 

I FORUM I forum della morte, così li hanno ribattezzati gli inquirenti, sono il primo step che precede il colloquio in chat. È nei forum che i giovanissimi possono trovare i primi consigli pratici su come togliersi la vita ingerendo il nitrito di sodio. Anche per questo la procura di Roma ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio. Il padre del 19enne Fabio, che ha compiuto il gesto estremo il 9 dicembre scorso sempre a Roma, Marco Gianfreda vuole evitare che altre tragedie si ripetano.

 

adolescenti e internet 4

E mette in questo modo in guardia altri genitori: «Attenzione, i ragazzi questa sostanza per uccidersi la conoscono bene. Siamo noi genitori che non ne sappiamo abbastanza». E ancora: «Vorremmo creare una rete ed essere un punto di riferimento e salvare così delle vite. Per questo chiedo di scrivermi alla mia mail mgianfreda68@gmail.com».

nitrito di sodio 3adolescenti e internet 5adolescenti e internet 1adolescenti e internet 2

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...