camion cadaveri

TIR-A UNA BRUTTA ARIA – MISTERO SUL CAMION PIENO DI CADAVERI A POCA DISTANZA DA LONDRA – I 39 MIGRANTI ERANO CLANDESTINI CHE VOLEVANO ATTRAVERSARE LA MANICA: SCONOSCIUTE LE LORO ORIGINI - L'AUTISTA E' STATO ARRESTATO MA FORSE IL CAMION È STATO USATO DAI TRAFFICANTI A SUA INSAPUTA - SI INDAGA SULLA ROTTA DEL MEZZO – BORIS JOHNSON: “SONO SCIOCCATO E SCONVOLTO” - VIDEO

mo robinson

Antonello Guerrera per “la Repubblica”

 

Quando alle 17 il camion dell' orrore si muove, due poliziotti, un uomo e una donna, chinano il capo di fronte a quella processione disumana. Nel container bianco che le autorità hanno appena deciso di spostare, ci sono ancora 39 cadaveri: 38 adulti, un adolescente. «Ci vorrà molto tempo a risalire alle loro identità», fa sapere la polizia dell' Essex.

 

«Sono scioccato e sconvolto », twitta il premier britannico Boris Johnson.

In questa che pare l' ennesima tragedia dell' immigrazione, nessuno sa chi siano queste 39 anime ritrovate senza vita all' una e quaranta della notte tra martedì e mercoledì in un container frigorifero, che acceso può raggiungere anche i 25 gradi sottozero. Forse non lo sa nemmeno Mo Robinson, autista nordirlandese di 25 anni, che per conto di una compagnia di Dublino è venuto l' altra notte qui a Purfleet, in questa cittadina quasi fantasma, all' ombra del progresso e della ricchezza della vicina Londra.

 

mo robinson

In poco più di venti chilometri, viaggiando lungo il Tamigi verso est, si passa dagli ex magazzini davanti a Tower Bridge diventati appartamenti di lusso, alle periferie annerite di West Ham, l' estetica brutalista dei palazzi di Thamesmead in Arancia Meccanica di Kubrick, le paludi e le mucche, le lamiere e i silos in una natura secca e ostile, fabbriche grigie e desolate, qualche pala eolica, fino al ristorante indiano e l' edicolante falliti e sprangati appena fuori dalla stazione di Purfleet, che solo Bram Stoker una volta si permise di citare nel suo Dracula. Quest' area, il Thames Gateway, tra la capitale e l' Essex, doveva diventare un esempio di riqualificazione nei piani dell' allora premier Tony Blair. Ora si respira solo una densa desolazione, oltre al fascino molto forte e incredibilmente lontano di Londra.

 

All' 1.05 della notte tra martedì e mercoledì, Robinson è arrivato al porto di Purfleet e ha caricato sul suo tir quel container partito dal porto belga di Zeebrugge e giunto a destinazione a mezzanotte e mezza. Poi si è diretto verso il vicino Waterglade Industrial Park, un' area industriale, a quell' ora deserta (vigilantes esclusi), dove 35 minuti dopo qualcuno, forse lui stesso, ha chiamato l' ambulanza. I medici, a loro volta, hanno avvertito la polizia. Il camion si trovava in un hub di smistamento container.

camion con 39 cadaveri 6

 

«Ma il centro è chiuso da mesi per manutenzione», ci dice l' impiegato della ferramenta vicina, «non mi stupirebbe che questo posto nel frattempo sia diventato un luogo dove di notte viene smistato il traffico di essere umani».

 

Robinson, la cui ragazza è in attesa del loro figlio, è al momento l' unico accusato: omicidio plurimo, per una delle stragi più gravi della storia recente inglese. Ma davvero sarà il colpevole? Su Facebook e Instagram sembra solo un ragazzo che ama il suo camion, che dissemina foto e posizioni gps dei suoi spostamenti, insomma pare uno che non abbia nulla da nascondere. Forse è stato solo usato.

 

Ieri notte una pista degli investigatori portava ad alcune gang irlandesi di trafficanti di esseri umani.

 

camion con 39 cadaveri 5

Del resto, il camion è bulgaro, ma la società è stata fondata da una donna irlandese e Sofia assicura che il mezzo non ha attraversato la Bulgaria dal 2017. Al momento nessuno sa da dove arrivasse il container, che rotta abbia fatto prima di arrivare a Zeebrugge, dove e come abbia raccolto quei 39 poveracci. Una traccia è la società che ha caricato il container, ossia l' irlandese GTR trailers. Abbiamo provato a contattarli, ma tutti i telefoni sono staccati.

 

La sconosciuta Purfleet è in realtà una delle mete principali alternative per i trafficanti di esseri umani, visto che i porti di Calais (in Francia) e Dover (in Gran Bretagna) sono sempre più blindati. Al porto tutti ci respingono, ma qui passano oltre 100mila container all' anno secondo i dati del ministero dei Trasporti. Ci sono meno controlli rispetto alle rotte più famose e decine di migranti da qui ogni tanto ce la fanno a entrare in Regno Unito: sarebbero circa il 15% del traffico illegale nella Manica.

camion con 39 cadaveri 4

 

A inizio degli anni Duemila, qui c' è stata un' emergenza, con centinaia di clandestini che ogni mese sbarcavano a Purfleet nascosti nei container per poi uscirne in giacca, cravatta e ventiquattrore, prendere il primo treno per Londra e far perdere le proprie tracce. Afghani, pachistani, cinesi, come le 58 vittime di una strage simile, nel 2000 a Dover, morte nel retro di un camion. Caterina, una barista russa, dice che ancora ne vede qualcuno arrivare. Altri smentiscono.

 

camion con 39 cadaveri 3

Nel Waterglade Industrial Park, intanto, a pochi metri dal camion della morte e di fronte a un vecchio autobus a due piani convertito in un bisunto chiosco di caffè e tramezzini, ci sono due sedie Adirondack celesti. Sono di plastica, sporche, tristi.

Il simbolo di una falsa terra promessa, macchiata da una strage infame.

camion con 39 cadaveri 1camion con 39 cadaveri 2camion con 39 cadaveri 1camion con 39 cadaveri 2

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”