Ollie Gillman per http://www.dailymail.co.uk
donald trump
L’ennesima gaffe di Donald Trump arriva sulla questione omicidi. Il candidato repubblicano alle presidenziali Usa del 2016 ha infatti twittato un’infografica che riporta dati falsi sul numero di omicidi compiuti negli Stati Uniti dalle persone di colore. Gli utenti però non ci hanno messo molto a capire che i dati citati da Trump non solo erano alterati, ma provenivano anche da una fonte – il “Crime Statistics Bureau” di San Francisco – che nemmeno esiste.
i dati falsi twittati da trump
Nello schema condiviso da Trump dal titolo “Usa Crime Statistics 2015” si legge che i neri uccisi dai bianchi sarebbero solo il 2% del totale, i neri uccisi dalla polizia l’1%, i bianchi uccisi dalla polizia il 3%, i bianchi uccisi dai bianchi 16%, i bianchi uccisi dai neri l’81% e i neri uccisi dai neri il 97%. Lo schema era comparso per la prima volta sabato scorso sulla bacheca dell’utente twitter @CheesedBrit, la cui immagine di profilo ricorda una svastica.
i dati di trump a confronto con quelli fbi 
tweet contro trump 3 
tweet contro trump 1 
tweet contro trump 2 
TRUMP 
la stanza per la colazione di donald e melania trump 
casa trump con marmo e finiture in oro zecchino 
donald trump al saturday night live 4 
donald trump firma il suo libro 
melania e donald trumo
In realtà, i dati dell’Fbi che si riferiscono al 2014 dicono che l’82% dei bianchi rimasti vittime di un omicidio sono stati uccisi da altri bianchi (e non da neri), mentre sono meno del 15% quelli uccisi da persone di colore. I dati dei federali dicono anche che il 7% dei neri sono stati uccisi da un bianco e che il 90% da un altro nero.
Lo scivolone è costato a Donald Trump centinaia di commenti in cui utenti della rete lo definiscono “razzista”. Uno di loro, Jason Snelson, ha scritto: “Quando inventi dei ‘fatti’ per costruirci sopra una narrazione razzista, allora sei un razzista…non è difficile da capire”.
