dieta detox-2

IN VACANZA VI SIETE SCOFANATI PIATTONI DI PASTA E FRITTURE E ORA SPERATE NEL MIRACOLO DELLA DIETA DETOX? TUTTE BALLE! - UN REGIME ALIMENTARE COMPOSTO DA VERDURE PER LO PIÙ CRUDE, BEVANDE VEGETALI, FRUTTA, ACQUE AROMATIZZATE VI FARÀ PERDERE LIQUIDI E MASSA MUSCOLARE, MA QUANDO RICOMINCERETE A MANGIARE I CHILI TORNERANNO TUTTI – ALTRO MITO DA SFATARE È QUELLO SULLA “DEPURAZIONE” VISTO CHE…

Giulia Masoero Regis per “Live - La Repubblica”

 

kim detox

Una dieta detox. Capace di spazzare via le tossine , magari quelle accumulate con gli happy hour agostani, con le pizzate o le grigliate sul mare. Quante volte ne abbiamo sentito decantare le lodi? Amici, conoscenti, e anche medici: tutti a magnificarne gli effetti. Detox è ormai un brand, diventato tendenza sette anni fa quando Kate Moss si ritirò una settimana a Bodrum, in Turchia, per disintossicarsi dalla sua vita sregolata di ex top model, fatta di fumo, alcol e mondanità.

 

detox

E diffuso oggi oltre ogni suo reale beneficio a chi vuole credere a un regime alimentare rigoroso, composto da verdure per lo più crude, bevande vegetali, frutta, acque aromatizzate. Alcune diete detox propongono anche l'utilizzo di erbe e integratori che hanno il compito di drenare, sgonfiare e depurare intestino e fegato.

 

dieta detox 9

Sotto l'occhio perplesso della comunità scientifica. «Abbiamo già due organi, il fegato e i reni, impegnati efficacemente nell'eliminazione di scorie e tossine dall'organismo attraverso l'urina: una dieta cosiddetta detox non aumenta la loro capacità di farlo», puntualizza Giuseppe Rovera, coordinatore scientifico del Centro per i disturbi alimentari del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro - Gruppo San Donato: «Di certo si cala di peso, perché è ciò che accade in tutte le diete ipocaloriche, ma è un dimagrimento limitato, perché si perdono liquidi e massa muscolare. Non appena si ricomincia a mangiare normalmente, i chili tornano tutti».

dieta detox 8

 

Il fatto è che i pochi studi condotti sul tema non hanno evidenziato differenze significative tra gli effetti di una dieta detox basata su limone e zenzero e una normale dieta ipocalorica. Male non fa a patto che venga seguita solo per un breve periodo - ma promette benefici che non può mantenere. Tant'è che, specifica Alessandro Colletti, del dipartimento di Scienze e tecnologie del farmaco dell'Università degli Studi di Torino: «Il modello detox non è mai stato convalidato dalla comunità scientifica, come invece è avvenuto con altri regimi alimentari, come quello mediterraneo».

 

dieta detox 7

Alle stesse conclusioni è arrivata una recente revisione fatta dagli studiosi della Mayo Clinic di Rochester (USA) che, legittimamente, si sono chiesti come mai, se di benefici scientifici non se ne sono mai visti, le persone dopo un periodo di disintossicazione alimentare dichiarano di sentirsi meglio. In parte, scrivono i ricercatori, potrebbe accadere perché per qualche giorno hanno rinunciato ad alimenti trasformati e calorici, ricchi di grassi saturi e zuccheri aggiunti. In parte, aggiunge Rovera, c’è la seduzione della promessa di purificazione e redenzione di questi programmi alimentari, oltre che la soddisfazione psicologica nel portarli a termine.

dieta detox 5

 

«La rigidità imposta è sfidante e chi riesce a seguirla si sente forte - commenta l'esperto -ma onestamente penso sia più arduo seguire con costanza un regime alimentare sano, piuttosto che sacrificarsi in modo estremo solo per qualche giorno». I sostenitori delle diete detox affermano che la maggior parte degli alimenti che si mangiano normalmente contiene sostanze nocive per la salute, soprattutto pesticidi, inquinanti, additivi, metalli pesanti, e che una serie di pasti a base di frutta, verdura e beveroni vegetali sia il metodo per scacciarle dall'organismo.

dieta detox 4

 

«Ma se in vacanza ho semplicemente esagerato con cibo e drink, ha poco senso passare una settimana a bere succhi e tisane: non c'è nulla da cui realmente disintossicarsi e soprattutto non si ottengono effetti diversi da quelli che si avrebbero seguendo una dieta, sana e bilanciata. Le tossine di cui si parla sono un concetto generico che manca di riscontro reale. Piuttosto, ha senso volersi disintossicare da sostanze specifiche di cui spesso si abusa e che possono creare dipendenza, come teina, caffeina o etanolo. Ma in questi casi basta evitare le bevande citate» puntualizza Rovera.

 

dieta detox 3

 Invece, i programmi detox rivendicano un'attività disintossicante su tutto l'organismo, ma quest'attività non esiste. Come sottolinea Colletti, «esistono sostanze contenute in piante e alimenti dall'azione cosiddetta depurativa, ma per ottenerla è importante conoscere l'effetto di specifici principi attivi su un determinato organo o tessuto e l'affinità che queste sostanze, in integratore o nutraceutico, hanno con l'organo che vogliamo "depurare".

 

dieta detox 2

Raramente una bevanda a base di diversi estratti vegetali è in grado di essere così specifica ed efficace». Qui a destra, diamo un elenco di que-ste sostanze, ma prima di usarle bisogna sempre chiedere aiuto a un medico, a un fitoterapista o a un farmacista. Ma quello che affascina è l'idea della purifica-zione, che si propone anche in chiave fitness, quando si dice che sudando si eliminano le tossine. Davvero? «Il sudore è composto quasi esclusivamente da acqua e il nostro organismo suda per regolare la temperatura interna, non per fare pulizia», spiega Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport: «Altre so-stanze presenti nel sudore possono essere i sali minerali, come il sodio, ma sulla presenza di so-stanze tossiche non c'è alcuna evidenza scienti-fica». Più si fatica, più la sudorazione è mineralizzata.

 

dieta detox 6

Come precisa Daniela Lucini, responsabile di medicina dell'esercizio e patologie funzionali di Humanitas e docente dell'Università degli Studi di Milano, insieme all'acqua del sudore si perdono sali minerali solo se la sudata è importante: «Ad esempio quella dell'atleta dopo una lunga corsa oppure quella che facciamo dopo una camminata impegnativa e di diverse ore in montagna».

dieta detox 17

 

Non è il caso, insomma, delle goccioline perlate sulla fronte a seguito di una passeggiata sulla spiaggia o quando fa caldo in città. E anche il fatto che il sudore ogni tanto possa essere di cattivo odore, non significa che stiamo eliminando sostanze nocive. «L'alimentazione - specifica l'esperta - non ha pratica-mente influenza sulla sudorazione, che è legata a fattori ormonali, di sesso ed etnia».

dieta detox 15dieta detox 1dieta detox 11dieta detox 10dieta detox 12dieta detox 13dieta detox 14dieta detox 16

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...