lavoratori in un cimitero in brasile

IL VIRUS DEGLI ALTRI -  INDIA E BRASILE SONO ORMAI AL COLLASSO - IL MINISTERO DELLA SALUTE DI NUOVA DELHI REGISTRA UN RECORD DI  259.170 NUOVI CONTAGI: GLI OSPEDALI SONO ALLO STREMO E IN GUJARAT, I FORNI CREMATORI HANNO FUNZIONATO COSÌ A LUNGO CHE LE PARTI METALLICHE HANNO INIZIATO A SCIOGLIERSI – IN BRASILE SI SCAVA SENZA SOSTA GIORNO E NOTTE PER SEPPELLIRE I MORTI…

Adalgisa Marrocco per "www.huffingtonpost.it"

 

coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 12

Il bilancio dei contagi e delle morti legati al Covid continua ad aumentare. I casi nel mondo superano i 142 milioni secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, mentre le morti confermate superano i 3 milioni dall’inizio della pandemia. Paesi come l’India e il Brasile sono ormai al collasso. 

 

Per il sesto giorno consecutivo, il Ministero della Salute di Nuova Delhi registra un record di contagi: sono 259.170 i nuovi casi di Covid-19 e 1.761 nelle ultime 24 ore. Il totale delle infezioni sale così a 15.321.089, per un totale di 180.530 morti. Dopo gli Usa, l’India è attualmente il secondo Paese più colpito dalla pandemia.

coronavirus india 4

 

Al terzo posto c’è il Brasile. Con 1.347 vittime nelle ultime 24 ore, il numero complessivo di decessi per patologie riconducibili al contagio da Covid nel Pese sudamericano raggiunge quota 374.682. Quanto ai contagi, sommando i dati forniti dai dipartimenti della Salute dei 27 stati, il bilancio è salito ad almeno 13.973.695 casi, 30.624 in più rispetto a quelli registrati nelle 24 ore precedenti. 

 

In India ospedali e crematori allo stremo, tra bagni nel Gange e comizi di piazza

coronavirus india 7

Nelle ultime ore il governo indiano è stato costretto a imporre il confinamento alla capitale Nuova Delhi fino a lunedì prossimo per evitare il collasso degli ospedali, dove scarseggiano posti in terapia intensiva e ossigeno. Nel tentativo di porre un argine alla seconda ondata, le autorità hanno annunciato che dal 1° maggio la campagna vaccinale sarà estesa a tutta la popolazione maggiorenne. Dallo scorso gennaio in India, Paese dove avviene il 65% della produzione mondiale di vaccini, sono state somministrate 127 milioni di dosi a fronte di una popolazione di 1,36 miliardi di persone.

 

coronavirus india 5

Ma intanto molti ospedali e crematori del Paese sono già oltre il limite delle loro capacità. In un crematorio nello stato indiano occidentale del Gujarat, i forni nelle ultime settimane hanno funzionato così a lungo e senza interruzioni – si legge in un reportage della Cnn - che le parti metalliche hanno iniziato a sciogliersi. In un altro crematorio nello stato di Uttar Pradesh, il numero di cremazioni è aumentato di cinque volte nelle ultime settimane. “Stiamo lavorando 24 ore su 24 al 100% della capacità per cremare i corpi in tempo”, ha dichiarato Kamlesh Sailor, il presidente del trust che gestisce il crematorio del Gujarat nella città di Surat.

supporter di modi ammassati e senza mascherine

 

Intanto è polemica per decisione di sospendere il Khumba Mela, il festival sacro che vede migliaia di devoti affollarsi e immergersi nel Gange. I responsabili della sicurezza nella città sacra di Haridwar, dove si svolge il pellegrinaggio, hanno fatto scattare l’allerta: dopo il bagno della settimana scorsa sono stati diagnosticati oltre 1.000 nuovi contagi al giorno e almeno tre sacerdoti sarebbero morti. 

 

narendra modi fa yoga

Contestazioni anche sul premier Narendra Modi, che negli scorsi giorni ha tenuto una serie di manifestazioni elettorali nonostante la violenta ondata di contagi che si sta abbattendo sul Paese. Sabato non indossava la mascherina a un comizio svoltosi in Bengala occidentale. “Non ho mai visto una folla così grande”, è stato il suo commento alla vista dei tanti partecipanti. Il premier ha aggiunto di essere certo che “l’India ha sconfitto il Covid l’anno scorso e può farlo di nuovo”.

jair bolsonaro

 

Brasile, ospedali al collasso e decessi che obbligano ai turni di notte nei cimiteri

Nel Paese sudamericano, i decessi continuano a salire e nei cimiteri si scava senza sosta giorno e notte per seppellire i morti. Il vertiginoso aumento dei decessi a San Paolo negli ultimi mesi ha costretto il sindaco della città più ricca e popolosa del Paese a rivedere la pianificazione funeraria. Ora, oltre ad assumere più personale e veicoli, sono stati aggiunti turni notturni in quattro dei 22 cimiteri comunali, dove vengono scavate 600 tombe ogni giorno.

coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 1

 

Oggi in Brasile si contano circa quattromila morti al giorno e gli ospedali sono pieni di pazienti gravi, anche giovani. Mancano i sedativi negli ospedali di Rio de Janeiro, dove alcuni operatori sanitari hanno denunciato di aver dovuto intubare dei pazienti Covid da svegli. Intanto il virus si diffonde a macchia d’olio e il Sudamerica rischia di diventare la fucina mondiale delle nuove varianti.

coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 7coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 10coronavirus brasile 3coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 11folla ai comizi di modibagno nel fiume gangebagno purificatore nel gangeil premier modi durante un comizioindiani ammassatifolla di pellegrini nel gangemodi saluta la folla ammassatapellegrini ammassati nel gangeimmersi nel gangepellegrini fanno il bagno nel fiume gangepellegrini indiani nel gangecoronavirus brasile 2pellegrini nel gangeuna pellegrina nel gangecoronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 9coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 8coronavirus brasile 1coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 5coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 4coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 6coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 3coronavirus, fosse comuni a manaus in brasile 2

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…