covid francia

IL VIRUS DEGLI ALTRI – LA FRANCIA SFONDA IL TETTO DEI 100MILA CONTAGI DALL’INIZIO DELLA PANDEMIA: LA SOGLIA DEI 50MILA ERA STATA SUPERATA IL 4 DICEMBRE E LA CIFRA È RADDOPPIATA IN TRE SETTIMANE - CROLLO DEI POSITIVI IN GERMANIA DOPO IL LOCKDOWN DEI NO VAX: IN UNA SETTIMANA I CASI SCESI DA 74MILA A 10MILA  – LA CINA CONFINA 13 MILIONI DI PERSONE A CASA DOPO AVER SCOPERTO 140 CONTAGI. ISRAELE ORDINA 100MILA PILLOLE ANTIVIRALI PAXLOVID DI PFIZER CONTRO IL COVID…

Da www.ansa.it

 

coronavirus parigi

Oltre 100 mila contagi Covid in Francia per la prima volta dall'inizio della pandemia. Lo riferiscono le autorità francesi. Con 104.611 nuovi casi in 24 ore, la Francia raggiunge una soglia senza precedenti dall'inizio della pandemia nel marzo 2020, secondo i dati pubblicati stasera dall'agenzia di salute pubblica francese.

La soglia dei 50.000 contagi è stata superata il 4 dicembre: la cifra è quindi raddoppiata nel giro di tre settimane. 

 

La Cina ha segnalato oggi 140 nuovi casi di Covid-19, la cifra più alta da 4 mesi.

COVID NANCHINO CINA

Di questi contagi, riferiscono le autorità di Pechino, 87 sono stati trasmessi localmente, in aumento rispetto ai 55 del giorno precedente. La maggior parte viene segnalata a Xi'an, nella provincia nordoccidentale dello Shaanxi, dove da giovedì a 13 milioni di abitanti è stato imposto un confinamento che prevede la possibilità di uscire di casa solo per un membro di ciascuna famiglia ogni due giorni per l'acquisto di beni di prima necessità. Inoltre, per lasciare la città è richiesto un permesso speciale. I contagi di Xi'an si sono propagati finora ad altre cinque città, tra cui Pechino, secondo i media di stato cinesi.

 

vaccinazioni in israele

Israele ha ordinato 100.000 pillole antivirali Paxlovid di Pfizer contro il Covid, secondo quanto si legge sul Guardian. La Tv Channel 12 ha riferito che il premier israeliano Naftali Bennett ha chiuso l'accordo in una conversazione telefonica con il Ceo di Pfizer, Albert Bourla. Primo trattamento orale e domiciliare contro il Covid-19, Paxlovid si è rivelato efficace per quasi il 90% nel prevenire ricoveri e decessi in pazienti ad alto rischio di contrarre la malattia in forma grave, secondo i dati dello studio clinico di Pfizer.

 

PILLOLA ANTI COVID DI PFIZER

Dati di laboratorio recenti, scrive ancora il Guardian, suggeriscono che il farmaco mantiene l'efficacia contro la variante Omicron. L'Ema recentemente ha affermato che il medicinale può essere utilizzato nei Paesi europei che lo ritengono opportuno. Il parere dell'Agenzia è stato emesso il 16 dicembre "per supportare le autorità nazionali che potrebbero decidere sul possibile uso precoce del medicinale" prima dell'autorizzazione Ue. Paxlovid deve essere somministrato il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall'inizio dei sintomi. 

 

Federico Giuliani per www.ilgiornale.it

 

covid germania

La Germania è davvero riuscita a contenere l'ultima ondata di Sars-CoV-2? È questa la domanda che si fanno gli esperti, mentre gli ultimi bollettini epidemiologici descrivono una situazione in netto miglioramento. Contagi in calo in tutto il Paese, così come è in discesa anche l'incidenza settimanale per 100mila abitanti. Nel giorno di Natale sono stati registrati appena 10.100 nuovi casi di Covid-19 e 88 decessi, contro i 44.927 del 23 dicembre, i 45.659 del 22 e gli oltre 51mila nei sette giorni precedenti.

 

Calo di casi reale o percepito?

covid germania

Per quanto riguarda l'incidenza settimanale, il Robert Koch Institute (RKI), il centro epidemiologico tedesco, ha sottolineato che il valore è arrivato a toccare quota 220,7 per 100mila abitanti. Anche qui, andando a ritroso, notiamo un calo non da poco: un giorno fa, lo stesso valore si attestava intorno a 242,9 e la settimana precedente a 315,4. Numeri che dovrebbero far sorridere, eppure non tutti se la sentono di rilassarsi. I provvedimenti presi da Berlino, su tutti il lockdown per i non vaccinati, a quanto pare ha prodotto gli effetti desiderati.

 

GERMANIA LOCKDOWN E COVID

Eppure, se da un lato i dati descrivono uno scenario in netto miglioramento, è pur vero che durante le festività natalizie c'è stato un rallentamento delle operazioni di tracciamento, e in alcuni luoghi addirittura la loro definitiva sospensione. Nel Baden-Württemberg, nelle aree di Berlino e di Amburgo, ad esempio, le autorità hanno interrotto le attività. La macchina sanitaria tedesca, dunque, si sta limitando quasi esclusivamente all'individuazione e alla registrazione delle infezioni rilevate quotidianamente, in attesa di ripartire a pieno regime.

 

coronavirus terapia intensiva in germania 2

Dall'altro è importante fare un'altra considerazione. Al netto dei bollettini, la sensazione è che la Germania sia riuscita a controllare l'ondata provocata dalla variante Delta. Secondo quanto riportato dal sito Ourworldindata.org, risulta infatti in calo sia il numero settimanale di nuovi ricoveri per Covid, sia quello inerente all'ingresso nelle terapie intensive. In ogni caso, resta forte l'attenzione sull'arrivo di una quinta ondata provocata dalla Omicron, che potrebbe esplodere all'inizio di gennaio, secondo quanto ha affermato il ministro della Salute Karl Lauterbach in una intervista.

 

L'avvertimento del Koch Institute

coronavirus terapia intensiva in germania 4

Il RKI sostiene tuttavia che l'attuale sviluppo pandemico sia ancora molto preoccupante. "Il numero di malattie gravi e decessi rimarrà ad un livello elevato, mentre a livello regionale le capacità di trattamento intensivo disponibili saranno superate", ha scritto l'istituto. Gli esperti tedeschi, come detto, temono il contraccolpo provocato da Omicron, variante ormai presente in tutti i Laender.

 

Per questo chiedono di aumentare il tasso di vaccinazione e di intensificare le misure di restrizione dei contatti utilizzando la mascherina e prendendo ogni precauzione possibile. "La riduzione massima delle trasmissioni è necessaria anche per rallentare la prevista diffusione della variante Omicron", sostengono, ancora, gli epidemiologi tedeschi. Insomma, il calo di contagi appare evidente ma non è abbasanza rapido per far tirare un sospiro di sollievo alle autorità.

coronavirus terapia intensiva in germania 1

 

Al 21 dicembre, il 74% della popolazione era stato vaccinato almeno una volta e il 71% risultava completamente vaccinato; il 34%, invece, ha già ricevuto una vaccinazione di richiamo. Altri numeri interessanti per capire la situazione tedesca: i dieci distretti con il maggior numero di nuovi contagi si trovano in Turingia e Brandeburgo. Nessun distretto ha un'incidenza di sette giorni superiore a 1000. Nel distretto di Ilm-Kreis (Turingia), il valore è 966.8 ed è quindi il più alto della Germania.

COVID NANCHINO CINA pfizer 5COVID NANCHINO CINA israele coronavirus cureCOVID NANCHINO CINA

 

pfizer 6pfizer 7coronavirus terapia intensiva

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...