elisa maino

UNA VITA A DOMICILIO – I GIOVANI? TUTTI A CASA: TRA NETFLIX, INSTAGRAM E DELIVEROO, MILLENNIAL E CENTENNIAL PASSANO TRA LE MURA DOMESTICHE LA MAGGIOR PARTE DEL TEMPO. IL SESSO E LE RELAZIONI SOCIALI CONTANO SEMPRE MENO - LA REGINA DI TIKTOK ELISA MAINO, 16 ANNI E 4 MILIONI DI FOLLOWER: “PER CONOSCERE IL MONDO NON C’È BISOGNO DI USCIRE. IO AD ESEMPIO HO TANTE COSE DA FARE IN CASA, COME…” – VIDEO

 

 

 

1 – "TRA SOCIAL E SERIE TV SPESSO PER CONOSCERE IL MONDO NON SERVE PIÙ USCIRE"

Nicola Pinna per “la Stampa”

elisa maino 9

 

È diventata famosa per i suoi balletti ma non si considera una ballerina. I grandi marchi la chiamano per promuovere i loro prodotti ma lei non si definisce una influencer. «Mi piace essere fotografata ma mica sono una modella. E poi ho già pubblicato due libri però non sono una scrittrice». Quello di Elisa Maino è un lavoro che esiste ma ancora non ha un nome: assicura redditi a molti zeri ma nessuno è in grado di definirlo precisamente.

 

elisa maino 7

A 16 anni si divide tra i compiti a casa e le ore di studio, tra la dose quotidiana di immagini da offrire in pasto ai follower e gli eventi con i fan, le presentazioni, i dibattiti e persino le ospitate tv. L' hanno definita la regina italiana di Tik Tok e il record di oltre 4 milioni di seguaci nel nuovo social dei giovanissimi non le basta. «Uso anche Instagram, perché ogni social ha una caratteristica diversa. Su Tik Tok posso sfogare la mia passione per la danza, sull' altro quella per le foto».

 

Conosce un po' i suoi follower? Sa che vita fanno?

elisa maino 6

«Ci sono diverse fasce d' età, diciamo che tra Tik Tok e Instagram mi seguono persone dagli 8 anni ai 24. Millennial e non solo insomma. Sono ragazzi semplici, che cercano un modello a cui ispirarsi, nei social vanno alla caccia di messaggi positivi».

 

Sembra che i social siano diventati l' unica finestra sul mondo per i giovanissimi. È per questo che è sempre più diffusa la tendenza di passare le giornate in casa?

i millennial preferiscono stare a casa 3

«Tra computer, serie tv e smartphone in casa si possono fare molte più cose di un tempo. Per conoscere il mondo spesso non c' è bisogno di uscire. Possiamo interagire con persone lontane e così la casa diventa un luogo ancora più importante. Quando Disney farà partire la sua piattaforma la tendenza a passare più tempo in casa si estenderà anche ai più giovani».

elisa maino 4

 

Una tendenza che condivide?

«Non è solo una tendenza, d' inverno è anche colpa della pioggia. Comunque io ho tante cose da fare in casa: le foto per Instagram, i balletti per Tik Tok, studio, faccio i compiti e guardo le serie tv. Però riconosco che uscire e confrontarsi con gli altri è la cosa più bella del mondo».

 

millennials vs generazione z

Tik Tok consente di condividere solo video, senza contenuti. Non vede il rischio che i ragazzi perdano la capacità di confrontarsi?

«No, penso che sia solo un modo nuovo di comunicare, non per forza meno efficace o di minor valore culturale».

 

elisa maino 5

L' eccessiva dipendenza da social, unita alla tendenza a passare più tempo in casa, ha ridotto la necessità di avere un confronto reale con gli altri?

«Bisogna ammettere che le chat stanno paradossalmente isolando le persone. I messaggi diventano l' unico modo di interagire. Quando ci si incontra capita che non si abbia nulla da dire e che ci si ritrovi tutti con lo sguardo rivolto verso lo smartphone».

 

Non è molto più facile interagire con migliaia di persone via smartphone che parlare con degli sconosciuti in un bar?

«In effetti il dialogo reale rischia di metterci in difficoltà. Quando mi capita di discutere con qualcuno, puntualmente succede che non voglia il confronto reale. Con i messaggi ci sono il tempo di riflettere e lo schermo che protegge. Uscire di casa è più complesso se si è abituati alla comunicazione via social».

 

 

i millennial preferiscono stare a casa 1

2 – LA VITA A DOMICILIO DEI MILLENNIAL PALESTRA, FILM E CENA SI FANNO IN CASA

Carole Hallac per “la Stampa”

 

A casa si lavora, si guardano film, si cena con gli amici, si fa palestra. Insomma si fa tutto (o quasi) senza bisogno di uscire. In un mercato con un numero crescente di lavoratori indipendenti, le quattro mura domestiche diventano infatti ufficio, ma anche spazio per prendersi cura di sé e socializzare.

 

i millennial preferiscono stare a casa 5

Il nostro rapporto con la casa sta cambiando insieme con l' evolvere delle nostre abitudini. A guidare la tendenza sono i Millennial che, secondo uno studio della società di previsioni Wsgn, negli Stati Uniti trascorrono a casa il 70% del tempo in più rispetto al resto della popolazione. Un fenomeno emerso nel corso della recente conferenza Next Design Perspectives, organizzata da Altagamma al Gucci Hub di Milano, dove speaker internazionali hanno discusso del futuro del design.

i millennial preferiscono stare a casa

 

Istruttori e parrucchieri I consumatori di oggi - ha osservato Lisa White, direttore di Lifestyle, Interiors and Future Innovations di Wsgn - portano dall' esterno nei loro spazi personali non solo il cibo ma anche il cinema con lo streaming e le ore di fitness virtuali. Un esempio è Mirror, schermo Lcd simile a uno specchio che connette a vere e proprie lezioni di yoga o spinning guidate da un istruttore. Anche i servizi di bellezza bussano ormai alla porta, basta pensare all' app americana Glamsquad, con cui prenotare parrucchiere o estetista a domicilio.

i millennial preferiscono stare a casa 4i millennial preferiscono stare a casa 3

 

D' altronde - spiega Claudia d' Arpizio, partner della società di consulenza Bain & Company - gli ambienti lavorativi assomiglino sempre più a quelli casalinghi, con spazi comuni come cucine e sale conferenze alternati a piccoli uffici per chi ha bisogno di concentrarsi. Allo stesso tempo, la casa ha spazi sempre meno delimitati: mette la cucina al centro e crea spazi lavorativi più sofisticati. Più che un singolo mobile, ora si cercano soluzioni per l' ambiente residenziale complessivo, e crescono i servizi di affitto (globale) di arredamento.

 

Attività scaccia-ansia

i millennial preferiscono stare a casa 2

E se passiamo più tempo in casa, anche la cura degli spazi personali aumenta. Secondo White, attività come spazzare i pavimenti ora portano la pace interiore. E fanno adepti. In Inghilterra, Sophie Hinchliffe su Instagram ha già collezionato tre milioni di follower per la sua dedizione alle attività domestiche, che aiuterebbe a combattere l' ansia. I prodotti di pulizia per la casa sono sempre più simili a prodotti di bellezza, e le aziende usano le stesse fragranze per i detergenti per il corpo e per quelli per la casa. Puntando anche sull' aromaterapia. Suzy Batiz, fondatrice di Supernatural, è diventata una delle donne più ricche d' America proprio grazie alla popolarità di uno spray per il bagno fatto con oli essenziali. Le aziende lo hanno capito e trasformano comuni prodotti per la casa, come una scopa, in design.

millennial 5

Insomma, la vita domestica torna ad attrarre. Soprattutto i Millennial, che non solo passano più tempo in casa da single ma anche in famiglia: il 21% di loro scegli infatti di rimanere con i propri bambini rispetto al 17% della Generazione X, quella dei genitori nati fra il 1960 e il 1980.

elisa maino 1elisa maino 8elisa maino 5elisa maino elisa maino elisa maino 10elisa maino 11elisa maino 3elisa maino 4elisa maino 14elisa maino 6elisa maino 7elisa mainoelisa maino 17elisa maino 8elisa maino 9elisa maino 15elisa maino 16elisa maino 18elisa maino 12elisa maino 13elisa maino 11elisa maino 10elisa maino 2elisa maino 19elisa maino 3millennial sesso 1

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)