appello liberation

VOGLIAMO EIACULARE IN PACE, DATECI IL PILLOLO! - IN FRANCIA UN APPELLO FIRMATO DA SOLI UOMINI CHIEDE DI ALLE ISTITUZIONI E AI LABORATORI DI DARSI UNA MOSSA SULLO SVILUPPO DI UN CONTRACCETTIVO MASCHILE DIVERSO DAL PRESERVATIVO (O DAL SALTO DELLA QUAGLIA)  - “IL CONTROLLO DELLE NASCITE RESTA NELLA TOTALE RESPONSABILITA’ DELLE DONNE, COSA ASPETTIAMO?” - NEGLI STATI UNITI HA OTTENUTO OTTIMI TEST DI LABORARIO UNA PILLOLA CHE…

 

 

Da wwww.repubblica.it

 

APPELLO DI LIBERATION

Un appello firmato da soli uomini per chiedere alle istituzioni e ai laboratori scientifici di accelerare la ricerca sul contraccettivo maschile in Francia. Lo ha pubblicato nei giorni scorsi in prima pagina il quotidiano Libération aprendo un dibattito sul dovere di portare la salute sessuale e la prevenzione a un livello maggiore di parità tra uomo e donna. In contemporanea sono stati lanciati anche una petizione su Change e l'hashtag #ContraceptonsNous.

 

Un appello firmato da soli uomini per chiedere alle istituzioni e ai laboratori scientifici di accelerare la ricerca sul contraccettivo maschile in Francia. Lo ha pubblicato nei giorni scorsi in prima pagina il quotidiano Libération aprendo un dibattito sul dovere di portare la salute sessuale e la prevenzione a un livello maggiore di parità tra uomo e donna. In contemporanea sono stati lanciati anche una petizione su Change e l'hashtag #ContraceptonsNous.

 

ILS ON TESTE LA PILULE POUR HOMMES

"Considerando che la contraccezione riguarda allo stesso modo uomini e donne, si osserva qualcosa di inesorabile: nel 2022, in Francia, il controllo delle nascite resta ancora nella totale responsabilità delle donne. Al punto che la contraccezione maschile resta un vero e proprio tabù per la maggior parte dei francesi: nel 2020 soltanto 200 dei 21mila appuntamenti medici sulla contraccezione registrati dall'associazione Planning familial sono stati richiesti da uomini. Cosa aspettiamo?", inizia così l'appello comparso sul quotidiano francese che ha tra i primi firmatari alcuni rappresentanti del mondo scientifico e delle istituzioni.

 

Dallo scrittore e psichiatra Christophe André all'ex calciatore, oggi presidente della Fondazione per l'educazione contro il razzismo, Lilian Thuram, dallo scrittore e medico Baptiste Beaulieu agli autori del fumetto Les Contraceptés (un'inchiesta su quello che viene considerato l'ultimo tabù, ovvero la contraccezione maschile) Guillaume Daudin e Stéphane Jourdain, per citarne alcuni.

 

gel contraccettivo

L'appello, che è apparso sulla prima pagina con il titolo "Smettete di indorarvi la pillola" e si rivolge ai ministri François Braun, per la Salute, e Isabelle Roma, per l'Uguaglianza, oltre ai parlamentari della nuova legislatura, ricostruisce la situazione sulla ricerca segnalando che le sperimentazioni sulle quali si lavora da decenni al momento hanno portato alcune soluzioni come gli slip riscaldati, le iniezioni ormonali e il gel bloccante. In Francia dal 2001 sono poi autorizzati gli interventi di vasectomia, che costano circa 68 euro e sono rimborsati dalla mutua. Resta possibile inoltre il congelamento dello sperma.

 

CONTRACCETTIVO PER UOMO

Attesa da oltre 40 anni resta però la pillola, sulla quale la politica è ferma al 1967 quando, con i decreti attuativi della legge Neuwirth, ne veniva autorizzato l'utilizzo. Nella scorsa primavera era attesa all'Assemblea nazionale una relazione sulla contraccezione maschile e sull'accesso gratuito ai preservativi per gli uomini under 25 (al momento in Francia sono rimborsabili al 60% soltanto due marche di condom).

 

content small sperm

L'ultimo rapporto sulla contraccezione pubblicato nel 2020 da Aidos posiziona l'Italia al 26esimo posto tra i 45 Paesi europei: poca informazione sul tema e assenza di politiche sulla distribuzione gratuita e sui rimborsi dei contraccettivi, nonostante siano sei le Regioni nelle quali alcuni metodi come l'anello vaginale o i preservativi sono gratuiti per alcune tipologie di persone, come under 25 o donne disoccupate. Al momento non risultano proposte di legge sulla pillola maschile e il ministero della Salute inserisce sul suo sito ufficiale il tema contraccezione alla sola voce "Salute femminile". L'argomento viene spesso trattato dalla stampa nazionale, in particolare quella scientifica che riporta i risultati delle sperimentazioni, utilizzando il termine "pillolo", termine che come "mammo" certamente non aiuta a portare il dibattito a un livello più alto.

salto della quaglia

 

Incoraggiano però i risultati dell'ultima ricerca americana sulla pillola maschile non ormonale: utilizzata su un campione di topi, è stata efficace al 99% nella riduzione di spermatozoi prodotti e non ha avuto effetti collaterali. Positivo anche il report della Società endrologica di Atlanta sulla sperimentazione di due pillole maschili.

vasectomiacondom

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