matteo salvini vladimir putin

GLI AMERICANI SONO PUNTUALI! A 12 GIORNI DALLE ELEZIONI, ARRIVA UN REPORT BOMBA DELL’INTELLIGENCE USA CHE RIVELA: LA RUSSIA HA TRASFERITO SEGRETAMENTE PIÙ DI 300 MILIONI DI DOLLARI A PARTITI POLITICI, DIRIGENTI E POLITICI STRANIERI IN OLTRE UNA VENTINA DI PAESI A PARTIRE DAL 2014. CHI CI SARÀ MAI NELLA LISTA? – IL MELONIANO CROSETTO: “VORREI SAPERE I NOMI, SE ESISTONO, DI EVENTUALI BENEFICIATI ITALIANI” – IL SINDACO PIDDINO DI PESARO, MATTEO RICCI, A “STASERA ITALIA” TIRA IN BALLO SUBITO SALVINI: “LA RUSSIA AVEVA SCOMMESSO SULLA LEGA”. E IL "CAPITONE" MINACCIA QUERELA: “L’UNICA CERTEZZA È CHE A INCASSARE DENARO DAL CREMLINO È STATO PRIMA IL PCI E IN EPOCA RECENTE ‘REPUBBLICA’”

IL CREMLINO E LE ELEZIONI ITALIANE

1 - 007 USA, DALLA RUSSIA 300 MILIONI AI PARTITI STRANIERI IN 20 PAESI

Da www.ansa.it

 

La Russia ha trasferito segretamente oltre 300 milioni di dollari a partiti politici, dirigenti e politici stranieri in oltre una ventina di Paesi a partire dal 2014: lo affermano alti dirigenti Usa sulla base di accertamenti dell'intelligence americana.

 

Si tratta di informazioni declassificate di un report dell'intelligence Usa, ha spiegato un alto dirigente dell'amministrazione Biden in una conference call.

 

Informazioni che sono state condivise con altri Paesi.

 

salvini putin conte

I fondi segreti sono stati usati nell'ambito degli sforzi di Mosca di guadagnare influenza all'estero. Gli 007 ritengono che gli oltre 300 milioni trasferiti segretamente da Mosca a partiti e politici stranieri siano cifre minime e che Mosca abbia trasferito probabilmente altri fondi in modo coperto: lo riferisce un alto dirigente Usa.

 

2 - GLI 007 USA: "DALLA RUSSIA OLTRE 300 MILIONI DI DOLLARI A POLITICI DI 20 PAESI”.

Da www.lastampa.it

 

MATTEO SALVINI E PUTIN

Quasi alla vigilia delle elezioni, il rapporto con la Russia torna al centro del dibattito elettorale. Un rapporto dell'intelligence statunitense denuncia, infatti, che dal 2014 – anno dell'occupazione della Crimea – a oggi Mosca ha finanziato con 300 milioni di dollari partiti politici e candidati in oltre 20 Paesi per accrescere la propria influenza. «Vorrei sapere i nomi, se esistono, di eventuali beneficiati italiani – incalza Guido Crosetto –, perché è alto tradimento». Il Pd ha chiesto «a tutti i partiti politici italiani di assicurare la propria estraneità a questi finanziamenti». L'informativa non indica specifici 'target' russi ma chiarisce che gli Stati Uniti stanno fornendo informazioni classificate a singoli paesi specifici.

 

vladimir putin a palazzo chigi incontra giuseppe conte 3

Intanto, dopo il confronto Letta-Meloni di ieri, da cui son emerse due Italie contrapposte su tanti temi, dal Pnnr ai diritti, fino all’immigrazione, oggi la leader di FdI ha parlato di sé in un'intervista al Washington Post: «Qualora gli italiani decidessero che vogliono Meloni premier, sarò premier», ha sottolineato, spiegando il programma del suo partito che definisce «conservatore» e il suo rapporto con l'Europa: «Non mi considero una minaccia, una persona mostruosa o pericolosa».

 

 

Aggiornamenti ora per ora

 

21.49 – Ricci: da anni rapporto Salvini-Putin sotto occhi tutti

IL VIAGGIO DI SALVINI A MOSCA BY ELLEKAPPA

«Sono anni che la Russia cerca di influenzare le elezioni in occidente e in Italia aveva scommesso particolarmente sulla Lega». Lo ha detto il presidente di Ali - Autonomie Locali Italiane - e coordinatore dei sindaci del Pd, ospite di Stasera Italia, su Rete4. «Ora vedremo anche se c'è qualche partito italiano che ha preso i soldi, ma che ci sia un rapporto tra il partito di Salvini e quello di Putin è sotto gli occhi di tutti», ha aggiunto Ricci, come riferisce una nota, sostenendo poi che «Putin è stato il capitano e l'esempio dei sovranisti italiani, basta guardare quello che è successo negli ultimi anni. Ora bisogna prendersi le proprie responsabilità. Quelle del 25 settembre sono elezioni politiche dove ci si gioca il posizionamento dell'Italia in Europa e nel Mondo, in un cambiamento geopolitico molto delicato. È evidente - ha concluso - che le posizioni internazionali sono molto importanti quando ci si rivolge agli elettori. Il Partito democratico sta con l'Europa e occidente, senza se e senza ma».

 

21.40 – Salvini: basta falsità, ora querelo

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI

«L'unica certezza è che a incassare denaro dal Cremlino è stato prima il Partito comunista italiano e in epoca recente 'la Repubblica' che per anni ha allegato la rivista 'Russia Oggi'». È quanto si legge in una nota della Lega che prosegue annunciando di avere «dato mandato ai propri legali di querelare chiunque citi impropriamente il partito e Matteo Salvini, come è già accaduto in alcuni contesti televisivi, con particolare riferimento al sindaco del Pd Matteo Ricci». «Non saranno più tollerate falsità e insinuazioni: ora basta», conclude la nota della Lega.

21.37 – Borghi: solo Pd garantisce di non prendere soldi esteri

«Il Pd è stato l'unico partito sin qui a dire che mai prenderemo soldi dall'estero. Abbiamo chiesto a tutti i partiti di fare altrettanto (e finora non abbiamo avuto risposte). Alla luce di queste notizie tutti i partiti garantiscano che nessuno rientra nella fattispecie». Così su Twitter Enrico Borghi, responsabile Politiche per la sicurezza nella segreteria nazionale del Pd.

WOJCIECH BAKUN CONSEGNA POLEMICAMENTE A SALVINI LA MAGLIETTA DI PUTIN

 

21.18 – Pd, tutti partiti assicurino estraneità finanziamenti

«Dal 2014 la Russia inquina la democrazia pagando partiti e candidati che ne difendono gli interessi. La nostra democrazia è troppo preziosa per metterla in vendita. Chiediamo a tutti i partiti politici italiani di assicurare la propria estraneità a questi finanziamenti». Lo scrive su Twitter Lia Quartapelle, responsabile Esteri del Partito Democratico.

 

21.05 – Russia: Crosetto, fuori i nomi. E' alto tradimento

«Dicono che la Russia abbia finanziato partiti in 20 nazioni, dal 2014, con oltre 300 milioni di dollari. La cosa non mi stupisce perché c'era una tradizione antica da parte loro», scrive Guido Crosetto su Twitter. «Però - riprende l'ax parlamentare FdI - vorrei sapere i nomi, se esistono, di eventuali beneficiati italiani. Perché - incalza - è alto tradimento».

MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI BY VUKIC

 

20.46 – Bonelli: “Quali partiti italiani hanno preso soldi dalla Russia?”

«Quali partiti italiani hanno preso soldi dalla Russia per condizionare le elezioni? Secondo intelligence Usa 300 mln di dollari sono stati trasferiti a partiti di Paesi esteri. Esistono atti declassificati di cui il governo è a conoscenza ? Se si, li renda pubblici». Così Angelo Bonelli, leader dei Verdi.

SALVINI MELONI

salvini con la maglietta di putin

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...