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BYE BYE GENNY! LETTERA DI SANGIULIANO A GIORGIA MELONI: "DIMISSIONI IRREVOCABILI" - IL FARFALLONE PARTENOPEO E PARTE-POMPEIANO FRIGNA: "IL LAVORO NON PUO' ESSERE MACCHIATO DAL GOSSIP" (INVECE SI PUO' SPUTTANARE LA DECENZA DI STATO ED ISTITUZIONI) DOPO L’ENNESIMA “SPUTTANESCION” CON L’INTERVISTA DI MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA “STAMPA”, E IN PREVISIONE DELLE NUOVE DICHIARAZIONI STASERA A “IN ONDA”, ANCHE LA DUCETTA HA RINCULATO LA SUA PROTERVIA DA COATTA DELLA GARBATELLA (“NON MI FACCIO BUTTARE FUORI UN MINISTRO DAI GIORNALI DI SINISTRA E DA DAGOSPIA”). CI SONO VOLUTI OTTO GIORNI PER CAPIRE CHE È MEGLIO UNA FINE SPAVENTOSA CHE UNO SPAVENTO SENZA FINE - IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA E' ALESSANDRO GIULI, PRESIDENTE DEL MAXXI. ALLE 19 GIURA AL QUIRINALE..

 

GENNARO SANGIULIANO PIANGE DURANTE L'INTERVISTA AL TG1

 

 

CASO SANGIULIANO: MATTARELLA ACCETTA DIMISSIONI, GIULI NUOVO MINISTRO

GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

(LaPresse) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questo pomeriggio, al Palazzo del Quirinale, il Presidente del Consiglio dei Ministri, on. Giorgia Meloni. Il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto con il quale, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, vengono accettate le dimissioni rassegnate dal dott. Gennaro Sangiuliano dalla carica di Ministro della cultura.

 

Con lo stesso decreto, su proposta del Presidente del Consiglio, è stato nominato Ministro della cultura, Alessandro Giuli. Lo comunica il Quirinale in una nota.  Su proposta del Presidente del Consiglio, è stato nominato Ministro della cultura, Alessandro Giuli.La cerimonia del giuramento del nuovo Ministro avrà luogo questa sera al Quirinale alle ore 19. Lo comunica il Quirinale.

 

LA LETTERA DI DIMISSIONI DI GENNARO SANGIULIANO

 

Caro Presidente, cara Giorgia, dopo aver a lungo meditato, in giornate dolorose e cariche di odio nei miei confronti da parte di un certo sistema politico mediatico, ho deciso di rassegnare in termini irrevocabili le mie dimissioni da Ministro della Cultura. Ti ringrazio per avermi difeso con decisione, per aver già respinto una prima richiesta di dimissioni e per l'affetto che ancora una volta mi hai testimoniato. Ma ritengo necessario per le Istituzioni e per me stesso di rassegnare le dimissioni.

 

LETTERA DI GENNARO SANGIULIANO A GIORGIA MELONI

Come hai ricordato di recente, stiamo facendo grandi cose, e lo dico come comunità politica e umana alla quale mi sento di appartenere. Sono fiero dei risultati raggiunti sulle politiche culturali in questi quasi due anni di Governo.

 

A partire dall'aver messo fine alla vergogna tutta italiana dei musei e dei siti culturali chiusi durante i periodi di ferie, aver incrementato in appena un anno il numero dei visitatori dei musei (più 22 per cento) e gli incassi degli stessi (più 33 per cento).

 

A dicembre a Milano aprirà palazzo Citterio acquistato dal ministero nei primi anni Settanta e poi rimasto inutilizzato per decenni. Sono ben avvianti grandi progetti come l'ex Albergo dei Poveri di Napoli, l'ampliamento degli Uffizi in altre sedi e l'investimento per la Biennale di Venezia.

 

Per la prima volta in Italia sono state organizzate grandi mostre su autori e personaggi storici che la sinistra aveva ignorato per ragioni ideologiche. Sono consapevole, inoltre, di aver toccato un nervo sensibile e di essermi attirato molte inimicizie avendo scelto di rivedere il sistema dei contributi al cinema ricercando più efficienza e meno sprechi.

 

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE

Questo lavoro non può essere macchiato e soprattutto fermato da questioni di gossip. Le Istituzioni sono un valore troppo alto e non devono sottostare alle ragioni dei singoli. Io ho bisogno di tranquillità personale, di stare accanto a mia moglie che amo, ma soprattutto di avere le mani libere per agire in tutte le sedi legali contro chi mi ha procurato questo danno, a cominciare da un imminente esposto alla Procura della Repubblica, che intendo presentare.

 

Qui è in gioco la mia onorabilità e giudico importante poter agire per dimostrare la mia assoluta trasparenza e correttezza, senza coinvolgere il Governo. Mai un euro del Ministero è stato speso per attività improprie. L'ho detto e lo dimostrerò in ogni sede. Non solo. Andrò fino in fondo per verificare se alla vicenda abbiano concorso interessi diversi e agirò contro chi ha pubblicato fake news in questi giorni. Gennaro Sangiuliano

 

 

PRESSING DI PALAZZO CHIGI: SANGIULIANO SI FACCIA DA PARTE

Tommaso Ciriaco per www.repubblica.it

 

alessandro giuli

La pressione è forte. Fortissima. Forse decisiva. Nelle ultime ore, Giorgia Meloni si starebbe orientando a chiedere a Gennaro Sangiuliano un passo indietro. Troppo grave lo scandalo per continuare a proteggerlo, riferiscono fonti concordanti vicine alla presidente del Consiglio. Secondo queste stesse fonti, la premier avrebbe dunque iniziato a costruire le condizioni per una staffetta al ministero della Cultura. Di fatto, consigliando un ritiro volontario. E diversi ambasciatori avrebbero suggerito a Sangiuliano di valutare la strada delle dimissioni.

 

La scelta di lasciare la guida del ministero spetta formalmente a Sangiuliano, ma è evidente che l’orientamento del capo del governo è fondamentale. Indebolito, il titolare della Cultura non potrebbe reggere a una sconfessione pubblica. Quello che ovviamente Palazzo Chigi intende evitare, preferendo la strada concordata del passo indietro volontario.

 

Negli ultimi tre giorni ci sono stati almeno tre momenti in cui la premier avrebbe valutato seriamente la strada della richiesta delle dimissioni, fermandosi ogni volta un attimo prima di chiudere la partita, forse preoccupata dall’effetto domino di eventuali nuove rivelazioni di Maria Rosaria Boccia. È però evidente che lo stillicidio di indiscrezioni rende la situazione insostenibile. Per questo, ai vertici del governo danno per probabile un passo indietro già nelle prossime ore, salvo che Sangiuliano non decida di resistere. Aprendo scenari inediti.

alessandro giuli

 

Se davvero andrà così Meloni deve trovare una personalità di area che abbia lo standing per prendersi sulle spalle il ministero della Cultura, subentrare in corsa nell'organizzazione dell'imminente G7 e rappresentare l'Italia davanti ai "grandi" del mondo dopo una figura non certo edificante. Tre i nomi che Giorgia Meloni sta valutando con più attenzione di altri: Alessandro Giuli, Pietrangelo Buttafuoco, Gianmarco Mazzi.

gennaro sangiuliano giorgia meloni foto di bacco

MARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE 1

alessandro giuli alessandro giuli foto di bacco

ma e cosi naturale fare figure di cacca - vignetta di mannelli

 

 

 

vignetta di natangelo sul caso boccia - sangiulianomaria rosaria boccia - gennaro sangiuliano come gli oasis - memecarmine lo sapio gennaro sangiuliano simona russo maria rosaria boccia 4maria rosaria boccia gennaro sangiuliano 1simona russo maria rosaria boccia gennaro sangiulianomaria rosaria boccia e gennaro sangiulano foto di gente 1maria rosaria boccia e gennaro sangiulano foto di gente 5maria rosaria boccia e gennaro sangiulano foto di gente 2LA SCUOLA IL LIBRO E IL MOSCETTO - VIGNETTA BY MACONDO MARIA ROSARIA BOCCIA POSTA I POPCORN PRIMA DELL INTERVISTA DI SANGIULIANO AL TG1MARIA ROSARIA BOCCIA PRIMA DELL INTERVISTA AL TG1 DI GENNARO SANGIULIANOMARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO - VIGNETTA BY NATANGELO meme sul caso gennaro sangiuliano maria rosaria boccia 5meme sul caso gennaro sangiuliano maria rosaria boccia 4meme sul caso gennaro sangiuliano maria rosaria boccia 7meme sul caso gennaro sangiuliano maria rosaria boccia 2meme sul caso gennaro sangiuliano maria rosaria bocciaGENNARO SANGIULIANO COME CHIARA FERRAGNI - MEMELA TROVATELLA DI POMPEI - VIGNETTA BY MACONDOMARIA ROSARIA BOCCIA E GENNARO SANGIULIANO AL FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE POLIGNANO A MARE

 

GENNARO SANGIULIANO - MEME DI 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

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