matteo salvini - mario draghi - enrico letta - matteo renzi - giuseppe conte - luigi di maio giorgia meloni quirinale

BUIO SUL COLLE - PD FURIOSO CON CONTE - ALLA CASA BIANCA MONTA LA PREOCCUPAZIONE PER IL FUTURO DI DRAGHI - ENRICO LETTA PUNTA A INCORONARE SUPERMARIO GIOVEDÌ, IN BARBA A FRANCESCHINI E LOTTI - GENTILONI TIFA CASINI – DRAGHI SUL COLLE SOLO SE CI SARÀ UN GOVERNO "POLITICO" – PER SALVINI PRONTO ‘’IL PAPETE II, LA VENDETTA"? - LE CORRENTI DEL PD, QUELLE CHE PORTARONO ALLE CLAMOROSE DIMISSIONI DI ZINGARETTI, HANNO RIPRESO A MUOVERSI. ECCO PERCHÉ IERI ZINGA HA MANDATO UN MESSAGGIO DI SOSTEGNO A ENRICHETTO…

Marco Antonellis per Dagospia

GIUSEPPE CONTE CON ENRICO LETTA

 

1 - PD furioso con Conte perché è andato a trattare con Salvini sul nome di Frattini, il neo presidente del Consiglio di Stato. Il nome è emerso ieri durante il vertice riservato tra il leader del Carroccio e quello pentastellato.

 

Ma cosa è successo? È successo che nell'ultimo vertice di centrosinistra (presente Conte) era stato convenuto che non si sarebbe accettato nessun nome di area centrodestra.

 

franco frattini

Accordo subito disatteso dal "re dei penultimatum". A proposito di Frattini: anche Matteo Renzi non ne vuol sapere.

 

2 - Enrico Letta punta a incoronare Mario Draghi giovedì. A sentire il segretario del PD ci sarebbe da essere fiduciosi. Meglio usare il condizionale però, perché vecchie volpi della politica italiana come Matteo Renzi vanno ripetendo in queste ore che "la candidatura di Mario Draghi non decolla ma quel che è peggio è che non si vedono alternative".

 

draghi letta

Nel Pd poi si stanno aprendo crepe sulla linea impostata dal segretario Letta per portare ad incoronare Mario Draghi già giovedì, per la quarta votazione con il quorum abbassato alla maggioranza semplice, ovvero 505 voti.

 

3 - I due esponenti del Pd, uno ex capogruppo, l’altro presidente della commissione Politiche Ue, a breve distanza, hanno dichiarato la loro preferenza al candidato che può unire: e non è Draghi bensì Pier Ferdinando Casini.

 

MATTEO RENZI PIERFERDINANDO CASINI

Sono le prime avvisaglie di un largo malumore che cova dentro il Pd. Il più agguerrito contro Super Mario resta il ministro Dario Franceschini, ma da qualche giorno a fargli compagnia c'è anche Luca Lotti, numero due di Base Riformista.

 

draghi franceschini

Come se non bastasse si è aggiunto anche il malumore di un altro big dem: Lorenzo Guerini, irritato dalle trattative in corso da Palazzo Chigi, che secondo il ministro, ‘sarebbero troppo unidirezionali’. Intanto sale il borsino dei franchi tiratori intorno al Nazareno, se dovesse prevalere il nome dell’ex governatore della Bce, ‘sarebbero più di 50, secondo i calcoli più aggiornati.

 

paolo gentiloni giovanni tria pierferdinando casini mario monti

4 - Non ditelo a Mario Draghi perché potrebbe restarci male: Paolo Gentiloni, il commissario europeo all'economia tifa Casini per il Quirinale. Certo, ci aveva fatto un pensierino anche lui, tanto da essere presente a Roma ieri per inaugurazione dell'Anno Accademico 2021/2022 dell’Università Cattolica.

 

Cosa del tutto irrituale per un commissario europeo all'economia, tanto più che è venuto a parlare di Covid. Ma tant'è.

 

PAOLO GENTILONI E MARIO DRAGHI

La mossa in realtà era stata congegnata da tempo appositamente per farsi vedere in vista di una possibile elezione al Quirinale.

 

Ma "Er moviola" ha capito che per lui non c'è alcuna speranza di salire al Colle (se non in veste di ospite). E allora si è lasciato andare in elogi per Pierfurby..

 

L ECONOMIST CONTRO L'AUTOCANDIDATURA DI MARIO DRAGHI AL QUIRINALE

5 - A tutti i leader politici che sta incontrando il presidente del Consiglio si rivolge con rispetto, ormai ben consapevole del fatto che le decisioni che lo riguardano andranno prese con i partiti e non contro o in perfetta solitudine, come pure alcuni fidati consiglieri gli avevano suggerito. Lo scopo dei colloqui è quello di sapere dai leader politici che cosa si aspettano da lui: Colle o palazzo Chigi?

 

Perché per i partiti il premier può essere votato per il Quirinale solo con garanzie sul futuro governo, sull'assicurazione che non si torni a votare ma soprattutto che ci sarà un governo "politico". Quindi mai più tecnici alla presidenza del Consiglio. E l'ex banchiere cosa ti ha fatto? Ha subito promesso a Gianni Letta e Matteo Renzi, tra i pochissimi con i quali si sente spessissimo, che a palazzo Chigi ora sarà la volta di un politico. Ma basterà questo a convincere i partiti?

 

6 - Ce la fa o no? Anche alla Casa Bianca monta la preoccupazione per il futuro di Mario Draghi. A Washington stanno monitorando con maggiore attenzione del solito le mosse del Belpaese. Le massime autorità statunitensi sono preoccupate che l'amico Mario alla fine non ce la faccia a salire sullo scranno più alto della Repubblica Italiana.

mario draghi joe biden g20 9

 

Nelle ultime ore infatti negli ambienti del Dipartimento di Stato non si nasconde una certa preoccupazione per come si stanno mettendo le cose.

 

A dare pensiero agli strateghi della Casa Bianca sono soprattutto le divisioni tra i partiti italiani e le ricadute che una mancata elezione di Mario Draghi al Colle potrebbe avere sulla stabilità del paese. Emblematico il colloquio di ieri sera tra super Mario e Joe Biden: quasi a voler ricordare a tutti i rapporti strettissimi tra i due. Quando si dice l'amicizia.

 

mario draghi

7 - La stampa economica internazionale è sempre stata un punto di riferimento per Mario Draghi. E non potrebbe essere diversamente per un ex presidente della BCE. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco perché dopo aver ottenuto articoli favorevoli dal Financial Times e da Bloomberg è arrivata la "bastonata".

 

Con sommo dispiacere di Mario Draghi, visto che gli uomini di palazzo Chigi avevano lavorato alacremente per avere un servizio di tutt'altro tenore.

 

8 - Insomma, la speranza era di ottenere un viatico per il Quirinale e non un pezzo del tipo "Draghi al Colle è un male per l'Italia e l'Ue". La cosa curiosa poi è che la proprietà dell'Economist, bibbia dell'establishment anglosassone, è targata Exor, ovvero John Elkann. Quello stesso uomo che era stato ricevuto con tutti gli onori solo pochi giorni fa a palazzo Chigi proprio da Mario Draghi. Che sfiga!

 

mario draghi joe biden g20 1

9 - Nel mondo della politica da sempre si ritiene che quando Franceschini punta su qualcosa, in genere riesca ad ottenerla. Ecco perché i sostenitori di Casini, sponsorizzato dal Ministro della Cultura soprattutto in chiave anti Draghi, sperano ancora che l'ex segretario dell'Udc traslochi al Colle più alto. A meno che Franceschini non abbia perso il suo tocco magico...

 

MARIO DRAGHI

10 - Ieri sera, quando è stato il turno del voto per i delegati delle regioni, sembrava di stare in una gita scolastica. Selfie, foto di gruppo, video. Tutti rigorosamente dal Transatlantico, per testimoniare ai proprio elettori: "Avete visto? Ci sono anche io! "

 

11 - Ci deve essere stato un ordine di scuderia se tutti i parlamentari e i delegati regionali leghisti sfoggiano la spilletta di Alberto da Giussano in bella mostra sul bavero della propria giacca.

MELONI SALVINI TAJANI

 

12 - Doveva e voleva essere il King Maker del nuovo Presidente della Repubblica. Invece Salvini sembra essersi perso in attese, improbabili terne, e ripensamenti. "Alla fine, nel momento decisivo, Salvini si perde sempre. Sembra ‘’Il Papete II, la Vendetta", si mormora in Transatlantico ricordando l'altro grande flop del capo dei leghisti, appena due anni fa.

 

enrico letta roberto gualtieri nicola zingaretti

13 - Letta accerchiato. Sul Quirinale le correnti del Pd, quelle che portarono alle clamorose dimissioni di Nicola Zingaretti, hanno ripreso a muoversi. Ecco perché ieri l'ex segretario ha voluto mandare un messaggio di sostegno a Enrichetto. "Letta si sta muovendo bene. Ora è il momento dell'unità e della solidarietà". Basterà?

abbraccio enrico letta nicola zingaretti antonio tajani matteo salvini enrico michetti maurizio lupi a latinaGIULIANO AMATO MARIO DRAGHI

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…