fico di maio di battista

CHE ARIA TIRA NEL M5S? - DI MAIO METTE IL VETO SU FICO A PALAZZO CHIGI E PROVA A TRATTARE SULLA PERMANENZA DI CONTE OFFRENDO IL POSTO DI COMMISSARIO EUROPEO AL PD (LETTA O GENTILONI) - L'ASSOCIAZIONE ROUSSEAU TEME LE URNE E INFATTI CHIEDE AI PARLAMENTARI DI METTERSI IN REGOLA CON I PAGAMENTI - L’OPZIONE CASALEGGIO: SE SI TORNA A VOTARE, CONTE LEADER CON DI MAIO E DI BATTISTA A SUPPORTO…

1 - DI MAIO ANCORA RETROCESSO: SE SI VOTA IL LEADER SARÀ CONTE

Estratto dell’articolo di Pasquale Napolitano per “il Giornale”

 

GRILLO FICO DI MAIO DI BATTISTA

L'attacco di Giuseppe Conte a Matteo Salvini nell' Aula del Senato nasconde un piano b su cui i vertici dei Cinque stelle, da Beppe Grillo a Davide Casaleggio, ragionano da giorni: affidare la leadership del Movimento all' avvocato del popolo. Un cambio, veloce, sull'onda dell' operazione simpatia su Conte che i guru pentastellati stanno portando avanti attraverso i social. Il piano b si poggia su un nuovo schema per affrontare, in caso di voto anticipato, la campagna elettorale lampo in autunno: Conte leader e centravanti di sfondamento, con le due ali, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Un tridente per sfidare il vero avversario: Matteo Salvini.

ALESSANDRO DI BATTISTA - LUIGI DI MAIO - ROBERTO FICO

 

[…] L'idea di schierare Conte leader, con le due ali Di Maio e Di Battista, rafforza la tentazione del M5s di non escludere la strada del voto anticipato. […] E l' ordine partito dall' associazione Rousseau ai parlamentari del M5s di regolarizzare i contributi conferma come il ritorno alle urne sia un'opzione ancora sul tavolo.

 

Anche Di Maio, fino a un paio di giorni fa, il più favorevole a un' intesa con il Pd, pare stia virando verso la soluzione delle elezioni anticipate. E qui avrebbe giocato un ruolo determinante proprio Conte, offrendo al vicepremier il salvagente della ricandidatura. In cambio, Di Maio dovrà cedere la leadership al capo dimissionario del governo. […] Il più scettico sull' operazione Conte leader resta il presidente della Camera Roberto Fico. Che di colpo vedrebbe sfumare il proprio sogno: un accordo con il Pd che lo porterebbe a Palazzo Chigi. […]

luigi di maio alessandro di battista roberto fico

 

2 - IL M5S DICE SÌ AL DIALOGO CON I DEM E DI MAIO FRENA SU FICO PREMIER

Estratto dell’articolo di Alessandro Trocino per il “Corriere della sera”

 

[…] È probabile che sia vero quanto raccontano i 5 Stelle, cioè che i parlamentari leghisti stiano bombardando di telefonate nostalgiche i colleghi del Movimento. Fatto sta che sui social ci sono scintille su chi dice «mai con il Pd» e chi è possibilista. […] Sarà per questo che nell' assemblea dei deputati di martedì sera, una parlamentare ha chiesto con forza che non si metta al voto su Rousseau l'accordo con i dem. Il rischio, infatti, è che i militanti dicano di no, facendo finire il Movimento in un cul de sac .

BEPPA GRILLO E DAVIDE CASALEGGIO

 

Di Maio […] ha già chiarito che non farà mai il nome di Roberto Fico come presidente del Consiglio. Sarebbe uno schiaffo troppo evidente alle vecchie (si fa per dire) politiche M5S. Non solo. Un'altra voce, dal sen dei vertici fuggita, dice che Fico non avrebbe intenzione di accettare un ruolo politico: «Sta svolgendo il suo ruolo istituzionale così bene, chi glielo fa fare?». Eppure, a un certo punto Di Maio sarà costretto a fare un nome. Se non sarà Conte, visti i veti, e sarà un politico, difficile che possa evitare Fico. Salvo che lo stesso decida un passo indietro. Più facile che alla fine, magari dopo un primo nome «bruciato» (magari proprio il suo), decida di giocare una carta più tecnica.

 

3 - DI MAIO INSISTE SU CONTE E METTE IL VETO SU FICO: IN CAMBIO GENTILONI ALL' UE

Carlo Bertini Ilario Lombardo per “la Stampa”

 

grillo di maio casaleggio

[…] Nella cerchia del leader si fa fatica invece a digerire l' ipotesi che sia Roberto Fico il candidato alla premiership. Per il Pd avrebbe un vantaggio: libererebbe la presidenza della Camera per Dario Franceschini, o, come sperano i renziani, per Maria Elena Boschi.

Di Maio ha fatto intendere ai Dem che non sarebbe così semplice per lui accettarlo: il primo presidente del Consiglio della schiatta grillina delle origini, il suo avversario interno, Fico? […]

giuseppe conte luigi di maio 2

 

L'impazzimento del totonomi si trascina già molte ipotesi. Nel Pd parlano di una «figura di garanzia» da ricercarsi «tra gli amici di Mattarella». Rispuntano Giovanni Maria Flick ed Enrico Giovannini. Certo è che dal nome del futuro inquilino di Chigi si capirà chi andrà ad occupare le altre caselle. E anche chi sarà commissario per l' Italia a Bruxelles. Da giorni si cita Enrico Letta come pedina di scambio per strappare l'ok al Conte bis.

 

Confermato lo schema, l'ultima indiscrezione ieri riferiva di un' offerta aggiornata di "do ut des" al Pd: l'altro ex premier Paolo Gentiloni per l'Ue. Un nome spendibile in Europa. Ma è un' altra la vera ragione per la quale Zingaretti non vuole lasciare speranze ai grillini su Conte. Ed è squisitamente politica: con il suo discorso dell' altro ieri al Senato, l' avvocato ha incoronato se stesso come il più autorevole leader del M5S.

giuseppe conte luigi di maio

 

Un frontman che si è conquistato i galloni sul campo contro Salvini. Un avversario che il Pd ritroverebbe ancora più forte in campagna elettorale, quando si andrà a votare. Zingaretti non si metterebbe, invece, di traverso se facesse il ministro degli Esteri, qualora lui volesse e i 5 Stelle glielo proponessero. Difficile, però, pensare che accetterà. Conte ha già detto di «non aver alcun rimpianto» […]

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...