putin kim

CICCIO KIM HA MANDATO A PUTIN I SOLDATI FETECCHIA - LE TRUPPE NORDCOREANE SPEDITE A COMBATTERE IN RUSSIA SONO NELLE PRIME FASI DELLA LEVA MILITARE: SONO BASSI E MAGROLINI, VISTA LA MANCANZA DI CIBO A PYONGYANG - KIM JONG-UN LI HA MANDATI PER AIUTARE L'ARMATA RUSSA DA CUI DOVREBBERO IMPARARE A COMBATTERE - RUTTE: "IL DISPIEGAMENTO DI TRUPPE NORDCOREANE È UNA SIGNIFICATIVA ESCALATION. PUTIN STA FORNENDO ALLA COREA DEL NORD TECNOLOGIA MILITARE E ALTRO SUPPORTO PER..."

WSJ, LE TRUPPE NORDCOREANE CONTRO KIEV NON SONO IL TOP

putin kim jong un

(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Le truppe nordcoreane che si avvicinano alle linee del fronte russo con l'Ucraina potrebbero non essere il top dell'esercito di Kim Jong Un. Lo scrive il Wsj. I militari sono apparentemente giovani, adolescenti o ventenni, e probabilmente nelle prime fasi della leva militare, secondo i filmati e gli ufficiali dell'intelligence.

 

I soldati sembrano relativamente bassi e di corporatura minuta, il che riflette la malnutrizione diffusa nella povera Corea del Nord, affermano gli analisti militari. Il loro addestramento da forze speciali si sarebbe concentrato su omicidi e distruzione di infrastrutture al confine della montuosa Corea del Sud, ben lontana dalla guerra di trincea che si svolge nelle pianure lungo il confine tra Ucraina e Russia. Le truppe dal volto fresco probabilmente non hanno mai lasciato la Corea del Nord.

 

NORDCOREA - KIM JONG UN ISPEZIONA L ESERCITO

"Apriranno la strada a quelli più esperti", ha detto James JB Park, ex funzionario della difesa e della sicurezza nazionale sudcoreano ora Kelly Fellow al Pacific Forum, un thinktank con sede alle Hawaii. Se il presidente russo Vladimir Putin richiederà più rinforzi, o Kim vedrà ragioni per essere all'altezza degli impegni bilaterali recentemente rafforzati dai due Paesi, ha aggiunto.

 

KIEV, 'TRUPPE COREA NORD IN UCRAINA PER IMPARARE DAI RUSSI' NEANCHE ALCUNE TRUPPE NATO SAREBBERO PREPARATE PER QUESTA GUERRA

(ANSA) - ROMA, 28 OTT - "È chiaro che l'esercito della Corea del Nord non può, in linea di principio, essere preparato per una guerra moderna... Ma questo non significa che circa 12.000 soldati della Corea del Nord, tra cui 1.500 forze speciali, non impareranno dai russi. È per questo che sono venuti qui, per acquisire esperienza nel combattimento a Kursk e per aiutare l'esercito russo": lo scrive su Telegram il capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, Andriy Kovalenko.

putin kim jong un

 

Commentando l'articolo del Wall Street Journal, secondo cui Pyongyang ha inviato in Russia "soldati giovani e non addestrati", Kovalenko ha sottolineato che "neanche alcune truppe della Nato sarebbero immediatamente preparate per una guerra come quella che abbiamo con la Russia. Perché nessuno ha mai combattuto in questo modo". "Naturalmente, in Occidente c'è chi è interessato a minimizzare la situazione per non fare nulla. Tuttavia, questo è il modo sbagliato di procedere - ha concluso -.

 

Tra tre-sei mesi, le forze armate della Corea del Nord che saranno inviate a una guerra moderna, saranno messe alla prova in combattimento. Questa è una minaccia che la Corea del Sud comprende e che la Nato deve comprendere. Perché sono gli Stati baltici che potrebbero essere attaccati in futuro dalla Russia, rinforzata" dalle truppe nordcoreane.

 

esercitazioni dei soldati nordcoreani video di propaganda 5

NATO, STOP AL DISPIEGAMENTO DI TRUPPE NORDCOREANE IN RUSSIA

(ANSA) - BRUXELLES, 28 OTT - "Oggi posso confermare che truppe nordcoreane sono state inviate in Russia e che unità militari nordcoreane sono state dispiegate nella regione di Kursk. Il dispiegamento di truppe nordcoreane rappresenta una significativa escalation del coinvolgimento della Repubblica Democratica Popolare di Corea nella guerra illegale della Russia, l'ennesima violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e una pericolosa espansione della guerra russa. Deve cessare subito". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte.

 

"L'approfondimento della cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord è una minaccia per la sicurezza sia dell'Indo-Pacifico che dell'Euro-Atlantico" ha spiegato Rutte, sottolineando come ciò mini "la pace nella penisola coreana" e alimenti "la guerra russa contro l'Ucraina". "Pyongyang ha già fornito alla Russia milioni di munizioni e missili balistici che stanno alimentando un grave conflitto nel cuore dell'Europa, minando la pace e la sicurezza globale - ha aggiunto -.

vladimir putin - kim jong un

 

In cambio, Putin sta fornendo alla Corea del Nord tecnologia militare e altro supporto per aggirare le sanzioni internazionali". "Ciò sottolinea l'importanza che le democrazie si uniscano per sostenere i nostri valori e per affrontare le sfide della nostra sicurezza comune" ha evidenziato il segretario dell'Alleanza Atlantica. Rutte ha riferito poi di aver discusso della "necessità di rafforzare ulteriormente il sostegno militare all'Ucraina".

 

"Ci stiamo attivamente consultando all'interno dell'alleanza, con l'Ucraina e con i nostri partner dell'Indo-Pacifico su questi sviluppi e continuiamo a monitorare attentamente la situazione" ha spiegato. Oggi una delegazione della Corea del Sud ha informato il Consiglio del Nord Atlantico e altri partner nell'Indo-pacifico - Australia, Giappone e Nuova Zelanda - sul crescente coinvolgimento della Corea del Nord nella guerra russa contro l'Ucraina. 

esercitazioni dei soldati nordcoreani video di propaganda 6

 

NATO, 'LE TRUPPE NORDCOREANE SEGNO DELLA DISPERAZIONE DI PUTIN'

(ANSA) - "Lo spiegamento di truppe nordcoreane a Kursk è un segnale della crescente disperazione di Putin. Oltre 600.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti nella guerra, e lui non è in grado di sostenere il suo assalto all'Ucraina senza il supporto straniero. Questo perché gli ucraini stanno reagendo con coraggio, resilienza e ingegno".

 

Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, dopo che i sudcoreani hanno informato sugli schieramenti di truppe della Corea del Nord in Russia. "Gli alleati Nato continueranno a sostenere un'Ucraina libera e democratica perché la sicurezza dell'Ucraina è la nostra sicurezza" ha aggiunto.

NORDCOREA - KIM JONG UN ISPEZIONA L ESERCITO kim jong un incontra vladimir putin in russia 4

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”